I razionali per avvalersi di un TM sono semplici e comprensibili a colpo:
persone in generale esperte, che hanno visto vari settori, piattaforme tecnologiche, progetti
distacco psicologico, orientamento al risultato e non all'automantenimento
utilizzo a tempo e su obiettivi stabiliti, nessun condizionamento 'politico'
mandato forte dall'Alta Direzione, trasversale sull'Organizzazione ('il CIO CEO')
protezione e tutoring delle risorse pregiate interne da sviluppare per il futuro
E perchè nell' Information Technology:
nell' IT si sono consumati i maggiori sperperi e insuccessi degli ultimi 12-15 anni (anno 2000, euro, mega reingegnerizzazioni)
la duplicazione del già fatto e la sindrome del 'not invented here' hanno intaccato i benefici economici della tecnologia
il mercato IT è ormai commodificato ma i sistemi 'legacy' che mandano avanti la baracca sono sempre quelli di 40 anni fa
Ma si risparmia ?
Diamo un occhiata:
Un manager interno
Un Temporary Manager
Fattura di 100 (+IVA)
Un costo secco, unico e certo
Nessun onere di rescissione
Nessun hidden cost
Nessuno sfrido di utilizzo: finito l'incarico, saluti e a casa
Conclusioni All'Azienda si chiedono:
- idee chiare
- obiettivi precisi
- commitment dall'alto
- trasparenza e onestà intellettuale
Le alternative:
- consulenze blasonate, costose e spesso cambiamenti solo cartacei
- professionalità incerte, referenze spesso non riscontrabili, costi di struttura indotti
- lunghi tempi di inserimento
- nessuna crescita del gruppo IT
Oppure il traghettatore, l'alter-ego del CEO, l'uomo del cambiamento e delle regole: il TM.