Gli strumenti

Adattare musical non è il mio mestiere ma un hobby che ho praticato per qualche tempo. E forse, chissà, praticherò di nuovo. Mai dire mai. Questa pagina non ha dunque alcuna intenzione didattica, ma raccoglie il "per quanto mi riguarda" degli strumenti che utilizzo.

L'attrezzatura di base consiste nello spartito per piano e voce, libretto e registrazioni su CD e/o DVD (o youtube). Meglio ancora sarebbe essere pianisti. Ovvietà a parte, lo strumento principe è la testa, la ragione. In seconda posizione, staccate di alcune lunghezze, ci sono immaginazione, capacità di sganciarsi dalla letteralità del testo, conoscenza decorosa dell'italiano e umiltà. Terze per un'incollatura, ma importantissime, sono le emozioni. Poi bisogna cantare.

La traduzione dovrebbe reggere bene a livello di ritmica, metrica, testo (si cerca la fedeltà nei limiti dell'enorme differenza fra le due lingue), contesto (storia, relazioni fra i personaggi, svolgersi dell'azione), concetto (quelli espressi in A devono trovarsi in B; decidere cosa è fondamentale, cosa non lo è, come può essere reso), parola (registro), lettura (il libretto si legge come testo letterario a sè, senza musica e lo stesso deve essere vero per la versione tradotta).

Fatto salvo che da ritmica e metrica non si prescinde, e postulato che la versione originale sia la migliore possibile a cui ci si avvicina solo per ampio difetto, sono pronta a sacrficare la fedeltà letterale al testo sull'altare della fedeltà alla forza delle immagini, al concetto (che implica spesso un'interpretazione da parte del traduttore), alla lettura.

Queste sono le intenzioni... i risultati abitano in un pianeta diverso.

Adattare un'opera musicale è un lavoro lunghissimo, estenuante e spesso frustrante che ti lascia da solo con i testi, la musica, la metrica. E le sdrucciole. Punto. Le motivazioni per arrivare fino in fondo - se nessuno ti paga - te le devi cercare ogni volta ben solide e aggrapartici forte fino a farti sanguinare le mani. Mi accorgo che detto così sembra brutto, ma non è vero.

Di seguito, un elenco di strumenti online o cartacei.

Dizionari di inglese online:

www.wordreference.com - con forum annesso
www.thefreedictionary.com - ben strutturato
www.urbandictionary.com - slang

Dizionari/rimari di italiano:

www.dizionario-italiano.it - Niente di eccezionale, ma consente ricerche con caratteri jolly (*,?)
www.treccani.it/vocabolario - Treccani. Basta la parola
MARIO - Mario, Accurato Rimario Italiano Online. Buono, molto buono. Nelle desinenze toniche sono incluse le forme verbali flesse e le declinazioni M/F/P. Buona maschera per restingere la ricerca. Update 2022: nessuna novità in mrito a rimari decenti online.
www.culturitalia.info - Dizionario inverso. Rudimentale, ma a volte utile. No forme flesse.
parole.virgilio.it/parole - Rimario, dizionario, sinonimi e contrari e altro. Decente. Lo uso soprattutto per i sinonimi e contrari.
Tullio De Mauro - Il dizionario dei sinonimi e contrari con sinonimie ragionate e tavole nomenclatorie - Edizione Paravia - 2002
Giovanni Mongelli
- Rimario letterario della lingua italiana - Hoepli - 1989
Francesco Antolini
- Rimario italiano di voci piane, sdrucciole e tronche - Tipografia Pirotta e C - 1839 [datato, ma ciascuna desinenza tonica è sviluppata in numero di sillabe crescenti, caso unico fra i - pochi - rimari taliani. Ha cenni di forme flesse. E' l'originale]

Nessuno degli strumenti in elenco ha ahimè una divisione nella ricerca in sdrucciole e piane.

I motori che cercano anche su forme flesse hanno il vantaggio di presentare le forme flesse, appunto, ma il difetto che poi c'è troppa roba da scorrere e bisogna comunque lavorare prima di testa

Gli strumenti umani:

(mi perdoni dalla tomba Vittorio Sereni)

Parlare, discutere, aiuta a elaborare il testo, a capirne le sfaccettature, ad avere nuove idee su come (ri)leggere un passo per adattarlo con parole o angoli di visuale necessariamente diversi dagli originali... purtroppo la materia suscita scarsi entusiasmi.

C'è un collega musicista/cantante che mi aiuta occasionalmente a decidere se e quando posso aggiungere note in alcuni versi che gli sottopongo e che mi illumina con perle di saggezza musicale.