Partiamo dirigendo i nostri "passi" verso Epidavros...e qui facciamo una bella camminata tra colonne, capitelli e blocchi di pietre che hanno scritto la storia...anche se certe ricostruzioni NON mi son piaciute....tornire le colonne con macchinari moderni pare un sacrilegio!!
Arriviamo all'anfiteatro dove Fede tenta di provare l'acustica... di certo ha fatto fischiare i guardiani...altro giretto al museo poi da un'uscita laterale "aiutati" da un compiacente guardiano che ci evita una lunga camminata montiamo sui nostri destrieri e...viaaa.
Usciamo da questo luogo di silenzio e ripartiamo...
Una fermata è d'obbligo quando passiamo sul ponte del canale di Corinto... qui le foto si sprecano!! Opera dell'ingegneria umana costruito tra il 1881 e il 1893 ha una lunghezza di 6345 m, è largo circa 25,6 metri e profondo fino a 8 metri....
Sulla strada per Corinto ci imbattiamo in un monastero piccolo quanto antico...
Pare un fortino, all'interno delle alte mura piante grasse altissime,tanta pace e pulizia anche se la chiesetta è nera per i fumi dei ceri perennemente accesi... sotto il piccolo portico 2 suore vendono souvenir...
visitiamo un altro monastero ben più grande del precedente
Usciamo da Corinto....
Fede tenta un off impegnativo con scarsi risultati
Poche case, qualche bar chiuso meno uno e qui (per fortuna) troviamo da dormire.....
A Paralia Sarandi (il paesino praticamente vuoto che ci ha ospitati) facciamo il bagno, ci stendiamo sulla spiaggia e dopo un po' Gianluca si agita in preda a forti dolori.... è successo che asciugandosi l'acqua marina sulla pelle screpolata fa penetrare il sale e si sa che sulle ferite è causa di forti "pizzicotti"...troviamo dal barista una pomata che lenisce un po' (molto poco) i dolori... Scendiamo a cena mentre il nostro socio resta a letto in preda a forti dolori nonostante le docce fatte.....
Abbuffata di pesce cucinato ottimamente pensando anche a lui...
Casa sul mare 20 euro persona con colazione