Claudio Masiero Cabaret

Curriculum e dati di Claudio Masiero

Claudio Masiero

Stato civile: Coniugato

Nazionalità: italiana

Data di nascita: 20/10/1964

Luogo di nascita: Abbiategrasso

Residenza: Ozzero

iscriz. siae 125556

enpals 1607201

colloc. spett. 3332

ESPERIENZE LAVORATIVE

COSTA CROCIERE su Costa Atlantica

ZELIG nel 1998 settimana con Giorgio Faletti

CA' BIANCA

RAI 2 in SCORIE ed. con Nicola Savino

RADIO DEEJAY con gli Sghevavz in Ciao Belli

RTSI con il mio spettacolo Tagli, Ritagli e Tartagli

RAI 1 a "Se..a casa di Paola"

TEATRO:

al CAGNONI di Vigevano in:

ANIMA e CORPO, SARANNO FAMOSI, ANCORA FUOCO, ed AUTUNNO regia di Marzia Guardamagna

ed in una serata per festeggiare la carriera di VITO PALLAVICINI.

Concorsi di Cabaret

Finalista nel 1998, al “Festival Nazionale del Cabaret”di Torino

3° classificato e premio Cababud.

Semif.ta nel 1998, al “Festival Città del riso 98” di Vercelli

Finalista nel 1999, al “Festival Città di Sesto”di Sesto San Giovanni (MI).

Finalista nel 2000, al “Festival Cabaret Emergente” di Modena.

Finalista nel 2000, al “Festival Cabaret Amore Mio” di Grottammare.

Finalista nel 2000, al “Festival 1°, 2°, 3° e Quartu “ di Cagliari.

Finalista nel 2001, al “Festival del Cabaret città di Cremona”.

Finalista nel 2001, al “Festival del Cabaret città di Genova”.

1° classificato premio Aquilone d’oro

Finalista nel 2001 al “Festival del teatro comico di Recco”

1° classificato premio Focaccia d’oro

Finalista nel 2001 al “Festival Faccia di Bronzo” di Castel san Pietro

Premio della giuria "Faccia di Bronzo"

Finalista nel 2008 al " Premio Nebbia "di Milano

Premio simpatia del pubblico

Finalista nel 2008 al " Festival Melarido " di Cassano 'Adda

Premio simpatia del pubblico

Finalista nel 2009 al Festival Kettiridi di Giaveno.

Finalista nel 2010 a "Una Montagna di risate" ad Andalo

1° Classificato

Finalista nel 2010 al "Festival Kettiridi" di Giaveno

2° Classificato

SPETTACOLO di CABARET

dal Titolo

" Tagli Ritagli Tartagli"

Spettacolo che vuole evidenziare tre modi di fare cabaret. L’imitazione, il monologo e la caratterizzazione. L’imitazione, ricordando, con il benestare della vedova, uno dei personaggi del cabaret milanese di alcuni anni fa, Ernest Thole. Il monologo parlando d’omosessualità, d’aneddoti comici, presi da episodi di vita vissuta accostati a situazioni paradossali trovate facendo zapping con il telecomando. La caratterizzazione, dando vita ad un personaggio di fantasia, timido e balbuziente soprannominato”il Cesoia”, che con l’ausilio di un metronomo vince, almeno in parte, la balbuzia. Raccontando con molta semplicità, innocenza e un po’ d’arguzia, alcuni stralci della sua vita. Contrapponendo la differenza fisica tra lui ed il suo amico “il Luganiga”. In sintesi Tagli, Ritagli, Tartagli, è uno spettacolo che evidenzia tre Tagli di cabaret, presi da Ritagli di vita vissuta, caratterizzando un personaggio che in merito a Tartagli non è secondo a nessuno.