Oro

Inizialmente sono stato solo immaginato. Sono nato dall’incontro di un’idea, una pietra e una forma. Sono un insieme di abilità artistiche che si sono unite per dare vita ad un’opera d’arte. Ci è voluto un po’ per diventare quello che sono ora, ma ne è sicuramente valsa la pena. Sono molto fiero di quello che sono: mi guardo, mi guardano, e so di essere bellissimo. In principio ero solo un pensiero, poi sono diventato un disegno. Quando ormai sapevo già cosa sarei diventato, sono stato tagliato, plasmato nella cera, saldato e modellato fino ad assumere la mia forma definitiva. Questa è la mia parte preferita, perché non solo inizio ad avere una forma ben precisa, ma spesso vengo anche addobbato con castoni, pietre o disegni. Mi sento sempre più prezioso e bello. Posso accogliere in me un diamante, uno smeraldo, una pietra preziosa e quando sono pronto, vengo spazzolato fino a diventare liscio, lucido e splendente. Posso essere tutto: un bracciale, una collana, degli orecchini, un orologio o un anello. Posso essere il simbolo di un’amicizia, di un amore, di potere. Posso essere oro giallo, bianco, rosa, argento, platino o titanio, e sono sempre esistito, come tutti gli altri metalli preziosi. Ora sono qui, in questa vetrina. La gente passa e si ferma a guardarmi perchè sono bellissimo. Certo non sono una novità: l’uomo ha sempre cercato di abbellire il proprio corpo in qualche modo, con oggetti più o meno preziosi. In passato i gioielli come me, invece, servivano solo ad elevare gerarchicamente la persona che li indossava.

Con la civiltà egiziana hanno iniziato ad usarci per una funzione estetica, mentre oggi abbiamo degli interi laboratori di oreficeria, luoghi in cui veniamo realizzati per poi essere venduti alle gioiellerie, dalle quali, in seguito, veniamo comprati. Fortunatamente, io sono diventato una fede. Era quello che desideravo: essere il simbolo di un amore. Sono stato comprato poco tempo dopo essere stato messo in mostra in quella gioielleria. Sono diventato un oggetto importante per la coppia che ho reso felice e questo rende felice anche me. Per ogni paio di orecchini, per ogni collana, c'è un ricordo. Per ogni anello un amore, giusto o sbagliato che sia. I gioielli raccontano le persone che li ricevono e che li regalano.

Eva Tomasicchio