Innovazione didattica

Il Liceo Bellini, attraverso l’analisi e lo studio diretto dei documenti, guida gli alunni alla padronanza nell’espressione linguistica e nella comunicazione, nell’analisi e nell’elaborazione critica, privilegiando metodi laboratoriali che mettono al centro lo studente. L’innovazione didattica si gioca anche sul terreno degli strumenti, oltre che dei metodi di insegnamento. Dall’emergenza epidemica il Liceo Bellini ha fatto tesoro dell'impiego generalizzato delle tecnologie telematiche anche per la condivisione di contenuti didattici all’interno della scuola.

È il caso dell’approfondimento sul ruolo degli organismi internazionali in caso di crisi geopolitiche, realizzato dal prof. Domenico Argirò in seguito all’aggressione a danno dell’Ucraina nella lezione su Guerra e diritto.

La modalità didattica della classe rovesciata (flipped classroom) è documentata dalla prof.ssa Daria Dibitonto dal titolo “Educazione e società per crescere insieme”.

La prof.ssa Grazia Massara ha coordinato e moderato il debate della classe 5^B sul tema dell’eutanasia.

Per il suo Viaggio virtuale attraverso i luoghi spagnoli Patrimonio Unesco, il prof. Antonio Picano si avvale delle potenzialità di Google Earth e assegna alla 2^G istruzioni per la costruzione di schede informative sui siti, attivando le competenze e l’autonomia degli alunni.

La prof.ssa Luisa Testori ha promosso la creazione di un Ipertesto verbale partecipato sulla Letteratura anglofona del Novecento.

La prima fase del lavoro consiste nella scelta di un breve stralcio da un'opera letteraria anglofona. La scelta è personale, basata sulle suggestioni ricevute ed elaborate da testi che hanno comunicato un significato più intenso. La seconda fase è quella della lettura ad alta voce dei rispettivi stralci in piccoli gruppi: come si vede nel video, le studentesse leggono in cerchio, ad alta voce, ripetendo la sequenza fino a che si comincia ad intravvedere la connessione tra i vari stralci, ovvero la possibile concatenazione in sequenze diverse da quella dettata dall'ordine del gruppo. Può succedere allora che si intreccino delle sorte di "conversazioni" tra stralci di opere lontanissime per provenienza, cronologia, correnti letterarie. Mano a mano che si intuisce la possibilità di inserirsi in questo dialogo letterario, ogni studentessa è libera di farlo con il proprio stralcio, usando il tono e il registro che percepisce come più adeguato. La fase finale, purtroppo non ripresa a video per ragioni di tempo, è quella in cui il dialogo fluisce in modo naturale, senza più il supporto scritto, con ritmo ed intensità incalzanti o calanti a seconda della piega che prende. L'ipertesto che viene a crearsi è quindi altamente personale, spontaneo e aperto.

Altri progetti innovativi riguardano:

Progetto interdisciplinare Metodologia della ricerca e Statistica: compresenze professoressa Ceriotti dipartimento di matematica.

Collaborazione interdisciplinare Inglese-Italiano per lo sviluppo delle competenze di traduzione

E-learning e apprendimento collaborativo in Scienze naturali, Latino, Italiano grazie a piattaforme didattiche Classroom, Itaca, MathX.

Moduli CLIL (insegnamento in lingua straniera di discipline non linguistiche) in inglese o in francese. Cooperative learning Pittura e poesia (Dalla penna al pennello (LSU Bellini Novara) - 2019); Il lato oscuro dell’arte (Guida alla mostra - 2020)

Classe digitale: ambiente di lavoro digitale che coinvolge tutte le classi dell'istituto. Attraverso l'utilizzo del registro elettronico e di piattaforme dedicate, si pratica la condivisione di materiali didattici, verifiche e ricerche, messe a disposizione di docenti e studenti, che interagiscono scambiandosi informazioni e risorse.