docente: Massimo Barbierato
collaboratore: Michele Perissinotto
La casa del futuro potrà cambiare la sua disposizione interna creando spazi che si adattano alle esigenze dell'uomo.
Piccoli spazi modulari e trasportabili in legno seguiranno gli homeless dando loro la possibilità di aggregarsi temporaneamente.
Lo spazio del lavoro acquisterà una sua identità ed indipendenza all'interno di quello domestico aprendosi sempre più verso l'esterno.
La domotica aiuterà le persone della terza età o con ridotte capacità motorie a muoversi negli spazi o avvicinerà gli spazi alle persone.
Avremo sempre più bisogno di spazi che ci facciano stare bene e che siano il riflesso delle nostre passioni.