FESTIVITÀ

FESTE! Ovvero, finalmente, il momento del riposo.

Sapete quante festività esistono in tutto il mondo?

Se non lo sapete ve lo dico io ora: pare che esistano circa 152 festività in tutto il mondo, alcune delle quali le conosciamo tutti, altre invece sono celebrate solo in alcune parti del mondo, alcune infine sono quasi sconosciute.


ECCO ALCUNE GRANDI FESTIVITÀ DEL MONDI IN CUI DEVI PARTECIPARE UNA VOLTA NELLA VITA:

  • Oktoberfest, Monaco (Germania)

  • Full Moon Party, Koh Pha Ngan (Thailandia)

  • Boryeong Mud Festival, Boryeong (Corea del Sud)

  • Holi, India.

  • Burning Man, Nevada Black Rock (Stati Uniti)

  • La Tomatina, Buñol (Spagna)

  • La Battaglia delle Arance, Ivrea (Italia)

  • Coachella, Indio (California, Stati Uniti)



Oktoberfest, Monaco (Germania)


È la festa tedesca per eccellenza, un’esplosione di birra e “teutonicità” allo stato puro. Per 16 giorni è possibile scolarsi barili e barili di eccellente birra tedesca circondati da soggetti vestiti in abiti bavaresi e graziose fanciulle in grado di portare ai tavoli dalle 10 alle 20 pinte di bionda contemporaneamente. Non è un caso se ogni anno sono circa 6 milioni le persone che scelgono l’Oktoberfest per festeggiare

Full Moon Party, Koh Phangan (Thailandia)


A differenza di altre feste-evento, il Full Moon Party si ripete più volte l’anno in Thailandia. Precisamente ogni notte prima o successiva alla luna piena. Quella di Koh Pha Ngan è la più selvaggia tra le feste che riempiono la Thailandia in occasione di questa ricorrenza, con centinaia e centinaia di giovani che affollano le bellissime spiagge locali per bere, ballare e assistere a fantastici spettacoli col fuoco.



Boryeong Mud Festival, Boryeong (Corea del Sud)

Se siete tipi eccentrici e il vostro desiderio è gettarsi completamente in una cultura lontana, questa è la festa che fa per voi. Ogni luglio, nella città coreana di Boryeong, milioni di persone (non esageriamo), per 10 giorni, si scatenano in enormi piscine colme di… fango. Siete ancora in tempo per andarci: quest’anno si terrà dal 17 al 26 luglio. Tutto nacque nel 1998, quando l’amministrazione di Boryeong pensò di “pubblicizzare” con una grande festa le qualità cosmetiche del fango locale. Beh, iniziativa riuscitissima oseremmo dire.



Holi, India

Due giorni di festa in cui tutta l’India viene letteralmente invasa da uno tsunami di colori. L’Holi è un festival con cui la popolazione locale (e non solo) festeggia l’inizio della primavera riversandosi nelle strade e, a suon di musica, sporcandosi di polvere dei più svariati colori. Il maestoso panorama a cui dà vita questa incredibile festa ha portato la gente a conoscere la manifestazione con il nome di “Festival dei Colori”.



Burning Man, Nevada Black Rock (Stati Uniti)

Ogni agosto, più di 65 mila persone appassionate di musica e arte si recano nel deserto del Black Rock del Nevada per godersi i meravigliosi spettacoli, i costumi e le sculture di fuoco del Burning Man. Da restare veramente a bocca aperta.



La Tomatina, Buñol (Spagna)

Se da ragazzini vi divertiate a lanciarvi addosso del cibo con i vostri fratelli e le vostre sorelle, tra le urla disperate di mamma, questa è la festa che fa per voi (esclusi gli scapaccioni dei genitori, chiaro). La Tomatina è la più grande lotta nel cibo del mondo. Ogni agosto, circa 30mila persone si recano nella cittadina spagnola di Buñol per partecipare al lancio di pomodori più famoso e divertente di sempre.



La Battaglia delle Arance, Ivrea (Italia)


Restiamo sul cibo, ma ci spostiamo nella nostra Italia. Precisamente a Ivrea, dove ogni febbraio migliaia di persone scendono in piazza e si sfidano a colpi di… arance. Questa “battaglia” a suon di agrumi dura tre giorni ed è un’attrazione turistica che, di anno in anno, porta sempre più persone nel Comune piemontese. Nata come manifestazione carnevalesca, è in realtà diventata un evento a sé stante.

Coachella, Indio (California, Stati Uniti)

Recentemente se n’è parlato molto perché il Coachella 2015 ha attirato nella piccola Indio, cittadina della California, una marea di persone, tra cui moltissimi vip. Alcune delle più belle modelle del mondo se la sono spassata in questo festival musicale di ben tre giorni, in cui sin dalle prime ore della giornata e fino a ben oltre la mezzanotte, si beve, si balla e si canta. Tra opere di artisti alternativi e musica elettronica, dal 2001 (la prima edizione fu nel 1999, ma fu un flop) il festival è in continua ascesa di popolarità.

Songkran, Thailandia

Songkran è il capodanno del calendario lunisolare buddhista, ma in Thailandia, ogni anno, è sinonimo della più grande lotta con l’acqua del mondo. Milioni di persone invadono le strade delle città thailandesi armati di gavettoni, pistole ad acqua, secchi e veri e propri idranti.

Chissà che bei bagni!



Fasnacht, Basilea (Svizzera)

Anche la tanto austera Svizzera ha il suo giorno di festa ed eccessi. È il Fasnacht, noto anche come carnevale di Basilea, giornata in cui, tra febbraio e marzo, tutta la cittadinanza scende in piazza tra vestiti eccentrici, musica e alcol. Carri, artisti di strada e personaggi eccentrici offrono intrattenimento per tutti i gusti e i festeggiamenti continuano fino a notte fonda. Il Fasnacht è stato inserito nella lista delle 50 feste popolari europee più importanti.



Carnevale di Rio, Rio de Janeiro (Brasile)

Crediamo che basti il nome per far venire alla vostra memoria le incredibili immagini che, ogni anno, riempiono i media di mezzo mondo e provengono da questa incredibile festa popolare. Una delle più grandi, forse, per numero di persone coinvolte ed eventi che racchiude. Certamente farne parte è una delle esperienze più coinvolgenti e incredibili che si possano provare.



E voi, dove preferireste festeggiare?