Progetto Erasmus+: KA122-ADU-6E259335-6

C o m u n i t à   D e m o c r a t i c a   e   S v i l u p p o    S o s t e n i b i l e

Progetto ERASMUS:  CDSS

Docenti

Per i docenti sono previsti : JOB SHADOWING e TRAINIG COURSE

I contenuti del job shadowing sono connessi agli obiettivi indicati nel progetto, ossia le metodologie didattiche innovative per l’educazione degli adulti, la valorizzazione delle lingue anche nei percorsi CLIL e l’internazionalizzazione. 

Per quanto riguarda le metodologie innovative, intendiamo approfondire gli aspetti dell’educazione degli adulti: 

1.Il bisogno di conoscere: gli adulti sentono l'esigenza di sapere perché occorre apprendere qualcosa, per il lavoro, per interesse personale.

2. Il concetto di sé del discente: gli adulti desiderano essere trattati e considerati come persone capaci di gestirsi autonomamente. Se pensano che altri stiano cercando di imporre loro la propria volontà, la respingono (“insegnatemi qualcosa se siete capaci...”)

3. Il ruolo dell'esperienza: l’adulto affronta il momento formativo con un bagaglio di conoscenze ed esperienze precedenti che assicurano maggiore ricchezza e possibilità d'utilizzo di risorse interne, ma anche, a volte, una “zavorra” di preconcetti e pregiudizi difficile da scaricare. 

Lo scopo è quindi di  apprendere metodi interattivi, cooperativi, apprendimento situato. Inoltre interessa comprendere le metodologie innovative, anche con l’uso delle ICT, su come apprendere le lingue straniere, anche in contesti CLIL. Gli adulti che intendono imparare una lingua straniera hanno già una certa esperienza dei sistemi linguistici, a differenza dei bambini. Tuttavia, per apprendere al meglio, bisogna evitare di fare continui confronti con la grammatica della propria lingua madre, perché si creerebbe confusione tra i sistemi linguistici. Data la sua esperienza di vita, un adulto riesce a memorizzare più facilmente il lessico associando le parole a ricordi o a termini già acquisiti oppure facendo riferimenti culturali. Un altro contenuto è l’internazionalizzazione, il confronto con altri sistemi e la capacità di tessere relazioni per progetti futuri.

Per quanto riguarda i corsi, sono stati scelti argomenti che fossero connessi sia ai bisogni che agli obiettivi per creare un fil rouge che unisse queste tre caratteristiche: bisogni, obiettivi e attività, per raggiungere dei risultati che possano migliorare le competenze dei discenti come ricaduta sul campo. Quindi, abbiamo scelto dei corsi metodologici per migliorare le competenze degli insegnanti ( obiettivo n.1) con particolare riferimento all’educational leadership e all’uso delle ICT nell’insegnamento. Poi abbiamo scelto, tra i corsi metodologici, quelli sul CLIL per gli insegnanti NDL. Abbiamo poi inserito anche dei corsi (obiettivo n.2) di inglese per rafforzare le competenze dei docenti NDL, dei corsi specifici sul CLIL e sulle nuove metodologie per insegnare la lingua straniera, anche come lingua italiana per stranieri. Tutti questi corsi hanno come base l’uso delle ICT e gli approcci inclusivi al loro interno. Poi abbiamo inserito un corso di progettazione europea (obiettivo n. 3) per aumentare le competenze dello staff per rendere la scuola più Europea. Parteciperanno ai corsi anche 3 persone appartenenti al personale ATA.



ATENE

TRAINING COURSE

Education for  Sustainable Development  (ESD)



PARIGI

TRAINING COURSE

ANDRAGOGY AND SELF-DIRECTED LEARNING

FINAL REPORT: Adult Education - Paris 

REYKJAVIK

TRAINING COURSE

ENGLISH FOR TEACHERS

BARCELLONA

TRAINING COURSE

FACING DIVERSITY: INCLUSIVE EDUCATION STRATEGIES FOR LEARNERS WITH FEWER OPPORTUNITIES




PORTO

TRAINING COURSE

EDUCATIONAL LEADERSHIP 

FINAL REPORT