SPETTACOLI

LA SIRENETTA

a cura di Aurora (1A)

The Walt Disney, comunemente conosciuta come Disney, è una multinazionale statunitense fondata nel 1923 dai fratelli Walt e Roy Disney. In origine era uno studio di animazione che ottenne un gran successo nel 1928 con la serie animata Mickey Mouse arrivando, poi, a produrre film con veri attori e programmi televisivi.


Nelle ultime settimane la Disney ha lanciato un nuovo film che ha da subito colpito molti spettatori: la Sirenetta.


Questo film, ambientato nella costa nord della Sardegna, tra il parco nazionale dell’Asinara e il Golfo di Aranci, parla dell’infinito conflitto tra il mondo marino (le sirene e i tritoni) e gli umani.


Tutto comincia quando la principessa Ariel (la Sirenetta) è stufa di vivere in mare ed è incuriosita dalla terraferma; lei desidera salire in superficie ma il padre, cioè il re Tritone, glielo proibisce. Ariel, con il suo amico pesce Flounder, ama andare alla scoperta di nuovi oggetti rinvenuti nei relitti delle navi affondate; ciò che trova lo porta sempre al suo amico gabbiano Scuttle, che le dà una vaga spiegazione inerente all’utilità dell’oggetto. Una notte Ariel, Flounder e Sebastian, un granchio al servizio del re, vanno in superficie attirati dalla festa del principe Eric, di cui la protagonista si innamora. Sfortunatamente giunge una tempesta e Ariel decide di salvare il principe dall'annegamento.


Arrivati sulla terraferma, Ariel cerca di far riprendere i sensi ad Eric, svegliandolo con la sua voce, ma poco dopo preferisce fuggire per non essere vista. Al suo risveglio lui giura a se stesso di trovare la fanciulla che l’ha salvato, così da poterla sposare. Il padre di Ariel, notando lo strano cambiamento della figlia, interroga Sebastian per sapere cosa fosse successo; lui non riesce a mentire e racconta al re Tritone che la figlia Ariel si è innamorata di un umano. Alla notizia, il re Tritone va via molto arrabbiato. Nel frattempo una coppia di murene, Flotsam e Jetsam, propongono ad Ariel di recarsi dalla strega del mare Ursula. Quest’ultima fa un accordo con Ariel che consiste nel trasformarla in umana per tre giorni, ricevendo però in cambio la sua voce che custodirà all’interno di una conchiglia. Ariel dovrà baciare Eric entro tre giorni, altrimenti tornerà ad essere una sirena e apparterrà ad Ursula.


Trasformata in umana, viene ritrovata da un pescatore e portata al castello dove due donne se ne prendono cura. Credendo di aver trovato la fanciulla che salvò la vita ad Eric, mandano a chiamare il principe, il quale però, vedendo che non può parlare, non pensa sia lei e rimane deluso.


Nonostante tutto, Eric ed Ariel trascorrono molto tempo insieme e, alla fine del secondo giorno, riescono quasi a baciarsi ma vengono ostacolati dalle murene. Ursula, arrabbiata e spaventata, si trasforma in una bella donna e, durante la notte, utilizzando la voce di Ariel, attira Eric; riconoscendo il canto, il principe decide di sposarla il giorno dopo. L’indomani, la sirenetta e i suoi amici scoprono il segreto di Ursula; di conseguenza Sebastian informa il re Tritone e Scuttle cerca di disturbare il matrimonio. Contemporaneamente Ariel riesce a rompere la conchiglia e si impossessa nuovamente della sua voce; il principe, inoltre, capisce di essere stato ingannato. Eric bacia Ariel, ma il sole è già tramontato. 


Ariel riprende allora il suo corpo da sirena e Ursula la rapisce, portandola nel fondale marino. Il re Tritone cerca di liberarla prendendo il posto della figlia. Ursula diventa nuova sovrana del mar Atlantico ma, grazie ad  Ariel, la sua armata delle murene viene sconfitta. Arrabbiata, Ursula diventa ancora più forte ma Eric, fortunatamente, riesce a trafiggerla e la uccide, annullando così tutte le sue magie. 


Di conseguenza Tritone ritorna ad essere il re dei mari, riprendendo il suo potere e, vedendo soffrire la figlia, la trasforma di nuovo in un essere umano. Alla fine del film Ariel ed Eric si sposano e, saliti a bordo di una nave, incontrano, durante il tragitto, tutta la famiglia di Ariel.


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IL TRIONFO AD "AMICI" DI MATTIA ZENZOLA

a cura di Martina (1A) e Sara (1A)

“Amici”, il programma di Maria De Filippi, si è concluso ufficialmente con la finalissima in onda domenica 14 maggio 2023 e la vittoria del giovane ballerino Mattia Zenzola.

Ma chi è Mattia Zenzola? Dalla famiglia al ballo latino-americano. Cosa c'è da sapere sul vincitore di "Amici"?

Mattia Zenzola nasce a Bari il 15 gennaio del 2004. Ancora bambino, si appassiona al mondo del ballo nel modo più naturale possibile: la madre è infatti un'insegnante di zumba e Mattia, in tenera età, comincia a muovere i suoi primi passi. Non solo, perché da piccolo ha l'opportunità di trovarsi a stretto contatto con il ballerino e coreografo colombiano Alberto "Beto" Perez, l'inventore della zumba. Mattia si specializza poi nel ballo latino-americano.


Nel corso della sua giovinezza, Mattia Zenzola partecipa, nel 2017, ai campionati del mondo di ballo latino a Bucarest e si piazza in prima posizione ai FIDS italiani. Quando decide di prendere parte alla ventunesima edizione del famoso programma di Maria De Filippi, il suo cammino sembra estremamente positivo: per volere di Raimondo Todaro, molto colpito da una sua esibizione di latino-americano, Zenzola è protagonista di una serie di ottime prove, ma è vittima di un infortunio alla caviglia ed è costretto al ritiro. Tuttavia la sua esperienza con il talent di Canale 5 non finisce qui.

Mattia partecipa ad un’altra edizione di "Amici" offerta dal suo maestro Raimondo Todaro, superando e affrontando con difficoltà dure prove riesce a vincere il programma nonostante l'infortunio al piede della scorsa edizione.

LOVE AND MONSTERS: 

LA FORZA DELLE EMOZIONI

a cura di Emily (2C)

Love and monsters, un film d’azione, amore, passione e orgoglio, girato nel 2020. 

Il film parla di due ragazzi innamorati, Joel ed Aimee, separati da una catastrofe naturale. Nel film l’uomo cerca di fermare un meteorite con dei missili ma, una volta esplosi, rilasciano delle radiazioni che trasformano le creature rendendole a sangue freddo e gli insetti facendoli diventare mostri.


I due innamorati vengono separati e collocati in due colonie diverse, a molti metri di distanza, ma dopo sette anni Joel decide finalmente di andare da Aimee.


In superficie incontra un cane che lo segue per tutto il suo viaggio, nel suo percorso viene salvato da un uomo ed una bambina che gli insegnano a sopravvivere e proteggersi  dai pericoli del mondo esterno.


Una volta arrivato nella colonia, il ragazzo scopre che Aimee non lo ama più, o almeno crede... Dopo che Joel salva Aimee e la sua colonia da un truffatore, che promette loro di metterli in salvo, la scintilla tra Joel e Aimee si riaccende. 


Alla fine i due ragazzi imparano una cosa che nessuno si aspettava: anche i “mostri” hanno un cuore. Infatti, combattendo contro un mostro, scoprono, guardandolo negli occhi, che non era cattivo, era solo minacciato e maltrattato. Questo dimostra che qualsiasi essere vivente, mostro, uomo, donna, animale o altre specie, prova dei sentimenti. Basta solo uno sguardo dritto negli occhi e si riesce a leggere l’anima dell’altro; bello o brutto, grande o piccolo, umano o no. 

In fondo tutti proviamo delle emozioni, vanno solo capite. 


E tu, caro lettore, riesci a capire le emozioni altrui? E le tue?

PETER. UN BAMBINO RIMASTO TALE

a cura di Emily (2C), Martina (2B), Kartika (2C)

Walt Disney, l’uomo che fondò la casa cinematografica “Disney”, nasce nel 1901 a Chicago da una famiglia discendente della Normandia. Insieme al fratello Roy, suo futuro socio in affari, trascorre un’infanzia difficile. Inizia ad appassionarsi al disegno molto presto, tanto da iniziare a lavorare per un’azienda pubblicitaria. A Kansas City incontrerà Ub Iwerks con il quale fonderà un prototipo del Walt Disney Animation Studios. Questo studio si rivela un fallimento, ma questa esperienza consente a Disney di trasferirsi ad Hollywood per fondare la Walt Disney Production. 

Tra i film più importanti della Disney troviamo: “Biancaneve e i sette nani”, “Cenerentola”,” Bambi”, “La carica dei 101”, “La Bella e la Bestia”, “La Sirenetta”, “La Bella Addormentata nel bosco” e “Peter Pan”.

Per noi tra tutti è Peter Pan quello più significativo, perché ci fa sognare di vivere in una dimensione eternamente fanciullesca e spensierata. 

Peter Pan è un bambino che non vuole crescere e vive sull’isola che non c’è insieme ad un gruppo di bimbi abbandonati. Qui vive molte avventure, ma spesso si reca nel mondo reale per incontrare altri bambini, come Wendy ed i suoi fratelli ai quali decide di far conoscere l’isola. 

Ci sono diversi modi di interpretare la storia di Peter Pan. Quello più comune vede Peter Pan come un angelo che porta i bambini sull’isola che non c’è, cioè il Paradiso. Visto che Wendy ed i suoi fratelli sono in coma, Peter li porta nell’isola durante il loro sonno profondo. Lì incontrano altri bambini “angeli”, così Peter riporta Wendy ed i suoi fratelli a casa loro, per significare che si risveglieranno dal coma.