Le emozioni

Cosa succede quando "mi emoziono"?

Tutti sanno cosa è un’emozione fino a che non si chiede loro di definirla (Fehr e Russell, 1984).

Le emozioni primarie generate nella nostra mente (paura, rabbia, disgusto, disprezzo, tristezza, gioia, sorpresa), nascono da un complesso meccanismo chimico di interazione tra stimoli esterni e sensi. I centri di attivazione emozionale sono localizzati nel sistema nervoso centrale. I segnali nervosi vengono attivati nell’area del cervello chiamata talamo e inducono le manifestazioni corporali delle nostre  emozioni (sudore, palpitazioni, ecc.). 

Le espressioni emotive, universali per l’uomo, si sono evolute per svolgere una serie di funzioni adattive (Darwin): tali espressioni servivano alla sopravvivenza e sono rimaste associate all’emozione anche se oggi quel movimento facciale non svolge più la funzione per cui si è formata (ad esempio, il digrignare dei denti nella rabbia come preparazione per una aggressione).

Oltre a quelle primarie, nella specie umana attraverso il cervello si origina anche lo sviluppo di emozioni derivate più articolate: le emozioni secondarie, che forniscono una valenza più soggettiva, sociale e culturale al nostro vissuto (invidia, vergogna, ansia, gelosia, perdono, offesa, nostalgia, allegria, rimorso, delusione, speranza, ecc). La fissazione di un'emozione nella memoria per valenza o per persistenza nel tempo forma ciò che noi chiamiamo esperienza emotiva. 

L'ora di lettura in 1^B: "Elettrica" di A. Ferrara 

Un giorno, all’improvviso, Lidia viene colpita da un fulmine mentre sta uscendo da scuola. Il fulmine le attraversa tutto il corpo, dalla testa ai piedi, e le fa perdere conoscenza. Al suo risveglio nulla è più come prima. I dottori dicono che col tempo la carica elettrica, che provoca scosse a chiunque la tocchi e le fa drizzare i capelli, si esaurirà. I dottori non sanno però che il fulmine ha donato a Lidia uno speciale potere, che cambierà per sempre il suo modo di vivere e di stare con gli altri...

"...si era spaventata, quando aveva scoperto di poter percepire le emozioni degli altri... ci aveva messo un po' ad abituarsi, perchè non era sempre una bella sensazione, a volte le emozioni erano troppe, arrivavano tutte insieme. A volte faceva paura." A. Ferrara, "Elettrica", Mondadori, pag. 10

Le frasi del libro che ci sono piaciute

"Lidia pensò che la gente a volte provava un'emozione e ne manifestava un'altra, e forse era questo, proprio questo, il brutto della vita."A. F., cit., pag. 31

"Ora bisognava imparare a capire meglio da soli le emozioni degli altri. E anche le proprie. Adesso non c'era più la maestra Rita a spiegare a tutti le rabbie, le gioie, le vergogne e le paure. Adesso bisognava caversela da soli." A. F., cit., pag. 26

"Sentire ciò che provano gli altri ti aiutava a decifrare la vita, le cose che capitavano, ti aiutava a capire meglio le persone, a  evitare le ferite, a sentirne il disagio." A.F., cit., pag. 48.

"Era proprio vero, per capire le emozioni degli altri ci voleva allenamento, ci voleva pazienza, ci voleva attenzione. E la cosa peggiore era che, se non ti sforzavi, rischiavi di fraintendere tutto, e far stare male gli altri ancora peggio"   A.F., cit., pag.87

Disegniamo le emozioni

Descriviamo le emozioni

Se sappiamo riconoscere e descrivere un'emozione siamo anche in grado di comunicarla a chi ci sta vicino e farci aiutare, oppure condividerla. Altrimenti ci sentiamo incompresi e soli.

E' molto più efficace mostrare le emozioni che dirle. La 1° B ci ha provato: adesso provate voi a indovinare! (Tranquilli...il quiz è anonimo😉)

QUIZ: "INDOVINA LE EMOZIONI"

Paura, ansia, gioia, disprezzo, vergogna, rabbia, tristezza, sorpresa, senso di colpa... Provate a indovinare quali emozioni abbiamo cercato di mostrare! 

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Le emozioni in musica e nella danza

Lucio Battisti: "sentire" le emozioni

"Emozioni" dall’album “Emozioni” di Lucio Battisti

℗ 1970 Sony Music Entertainment Italy S.p.A.

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Pina Baush: "vivere" le emozioni

"Pina", un film per Pina Baush di Wim Wenders, 2011

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A cura di Paola Pagani, Marta Cattai