INTERVISTE IMPOSSIBILI
INTERVISTA A CHARLES DARWIN
Come si chiama?
“Il mio nome è Charles Darwin”
Quando è nato?
“Sono nato nel 1809 nel Regno Unito”
Qual è il suo lavoro?
“Sono uno scienziato”
Com’è essere uno scienziato?
“Essere uno scienziato è emozionante perché ti permette di esplorare il mondo e osservare le cose da vicino, fai tante scoperte e studi e osservi tante specie di animali e piante. È sempre un’avventura!”
Quale libro ha pubblicato?
“Tra i libri sulle mie scoperte e avventure che ho pubblicato il più famoso è “l’origine della specie”
In quale anno è stato pubblicato?
“È stato pubblicato nel 1859.”
Come ha capito che gli animali e le piante mutano?
“Ho dedicato la mia vita allo studio e all’osservazione degli animali e delle piante, ho viaggiato in tutto il mondo per lungo tempo (più di cinque anni) a bordo di una nave e questo mi ha permesso di osservare e scoprire tante specie di animali, in particolare ho scoperto che gli esseri viventi si modificavano in continuazione e nascono sempre con qualche caratteristica nuova”
Perchè gli esservi viventi mutano?
“Ho osservato e studiato a lungo e sono arrivato alla conclusione che gli esseri esseri viventi sono in continua trasformazione e nascono sempre con nuove caratteristiche che trasmettono mano a mano ai loro figli; questo perché devono adattarsi e sopravvivere all’ambiente in cui vivono, infatti durante la loro vita gli animali e le piante devono affrontare e si devono difendere da nemici naturali come per esempio il troppo caldo o il troppo freddo oppure alla mancanza di cibo per cui per sopravvivere hanno dovuto adattare il loro corpo all’ambiente in cui vivevano. Il Dromedario e il cammello per esempio hanno dovuto adattare il loro corpo per sopportare temperature molto alte e mancanza di cibo e acqua; lo stesso vale per gli orsi polari e le foche che per sopportare inverni molto freddi hanno sviluppato uno spesso strato di grasso. Anche la giraffa con il tempo ha sviluppato un collo molto lungo per poter arrivare a mangiare i frutti sugli alberi più alti.”
È contento delle scoperte che ha fatto?
“Molto! sono proprio contento di aver scelto di essere uno scienziato anche se in realtà osservare e andare alla scoperta di cose nuove l’ho sempre fatto fin da bambino quindi è una cosa che mi è sempre venuta naturale!”
Classe 3^D