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Le prove INVALSI (Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema Educativo di Istruzione e di Formazione) sono test standardizzati che valutano le competenze degli studenti italiani in diverse discipline, principalmente italiano e matematica. Queste prove vengono effettuate in diverse classi del sistema scolastico, tipicamente in seconda e quinta della Scuola Primaria e in terza della Scuola Secondaria di primo grado.
Le finalità delle prove INVALSI sono molteplici:
Valutazione delle competenze: forniscono un indicatore delle competenze acquisite dagli studenti in relazione agli standard educativi nazionali.
Rafforzamento della qualità dell'istruzione: i risultati possono aiutare le scuole e le istituzioni a identificare aree di miglioramento e a implementare strategie per migliorare l'insegnamento.
Monitoraggio del sistema educativo: consentono di raccogliere dati a livello nazionale per monitorare l'andamento del sistema educativo nel suo complesso.
Le prove INVALSI sono somministrate in forma cartacea (nella scuola Primaria) o digitale (nella Scuola Secondaria) e vengono progettate per essere accessibili e pertinenti, rispettando la diversità degli studenti. I risultati non hanno effetti diretti sulle valutazioni degli studenti, ma forniscono dati utili per la pianificazione e la valutazione delle politiche educative.
Lo svolgimento delle prove INVALSI, per gli studenti frequentanti la classe terza della Scuola Secondaria di primo grado, è requisito di ammissione all’Esame di Stato conclusivo del Primo Ciclo di Istruzione.
Gli alunni con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) possono avvalersi di alcune misure di supporto durante le prove INVALSI, secondo le indicazioni fornite dal Ministero dell'Istruzione e del Merito e i protocolli specifici per la gestione degli alunni con DSA. Tra gli strumenti che possono utilizzare ci sono:
Strumenti per la lettura: donatore di voce (Scuola Primaria) o sintetizzatore vocale (Scuola Secondaria).
Calcolatrice: per la prova di Matematica.
Materiale didattico di supporto: come schede dei verbi, formulari, etc.
Tempi aggiuntivi: gli alunni con DSA possono beneficiare di tempi aggiuntivi per completare le prove.
Eventuale dispensa/esonero dalla prova di Inglese: nel caso della Prova di Inglese, se il PDP prevede la dispensa dalla prova scritta di Inglese o l’esonero dal suo insegnamento, lo studente con DSA non svolge la prova di lettura o di ascolto oppure l’intera prova nazionale. Gli alunni dispensati da una o da entrambe le Prove di Inglese non ricevono al termine del ciclo di studi la descrizione dei livelli di apprendimento da parte dell’INVALSI.
È importante sottolineare che l'utilizzo di questi strumenti deve essere pianificato e concordato in anticipo, documentato tramite il Piano Didattico Personalizzato (PDP) e approvato dagli organi competenti. Inoltre, le modalità possono variare in base al grado scolastico e alle normative di anno in anno.
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