All'interno del Harpa concert hall and confort centre ci attende una sorpresa che ci scalda il cuore
Il primo giorno Reykjavik ci accoglie con tutte le sue contraddizioni, il meteo che cambia continuamente, l'attaccamento alle tradizioni e alla storia che si sposa con una volontà innovatrice e sempre all'avanguardia...
Ma procediamo per gradi!
12 marzo 2022
Nel pomeriggio ci attende l'incontro introduttivo al corso che andremo a fare, ma la mattina la possiamo dedicare alla visita di questa incredibile piccola e fredda (ma solo climaticamente) città.
Eccoci allora in giro per piazze, monumenti e musei, la città è piccola a misura d'uomo, colorata e piena di vita nonostante, o forse proprio per questo, ci sia tantissimo freddo.
Abbiamo infatti scoperto che gli islandesi amano ravvivare case e locali con lucette natalizie per tutto l'inverno, è un modo per combattere le lunghe e buie giornate invernali.
Harpa concert Hall
13 marzo 2022
Dopo un inizio burroscoso (piove piove e piove cosi' tanto che arriviamo a scuola tutti zuppi), finalmente cominciano le nostre attività didattiche. Tutta la mattina ci vede impegnati a seguire corsi, conoscere nuove persone e soprattutto mettere alla prova il mio inglese!
Il pomeriggio è invece all'insegna del relax e della socializzazione, tutti in piscina! Naturalmente all'aperto, con caldissima acqua termale e la neve
14 marzo 2022
Anche oggi ci aspettano emozioni contrastanti, dopo aver visitato una scuola locale per capirne il funzionamento, un viaggio di circa un'ora da Reykjavik ci ha portato a Blàa Ionio per visitare la famosissima Blue Lagoon, un'area di incredibile bellezza paesaggistica in cui l'energia geotermale viene utilizzata per produrre i bagni termali che vedete in foto.
Un'esperienza imperdibile che abbiamo accompagnato con maschere di argilla islandese, ricca di minerali dai mille benefici, di cui no, non vedrete mai le foto!!!
16 marzo 2022
La giornata di oggi è cominciata con la visita ad una delle centrali geotermiche del paese e poi stata dedicata in gran parte alle bellezze naturali dell'Islanda, seguendo un itinerario chiamato Golden Circle che ci ha portato ad un paio di ore dalla capitale, attraverso un paesaggio segnato dalla presenza della pietra lavica ricoperta di neve che si estende fino al mare... a cui la tempesta di neve, che ci accompagnato per tutto il viaggio , ha donato un'incredibile magia.
Abbiamo visto la cascata di Gullfoss, l'area di Haukadalur, piena di geyser e fumarole e il Thingvellir National park, il luogo in cui è possibile vedere la placca continentale americana e quella europea che si incontrano... quindi sì, siamo stati contemporaneamente su 2 continenti!!!
Nel pomeriggio abbiamo visitato una scuola alla periferia di Reykjvik e poi abbiamo partecipato ad un "Erasmus party" (anche i prof si divertono, incredibile vero?!) in cui i partecipanti di tutta Europa hanno condiviso il cibo tipico del loro paese.
17 marzo 2022
Tour guidato di Reykjavik
Dopo una lunga giornata di condivisione dei nostri progetti, andiamo in giro con il nostro gruppo di colleghi per conoscere meglio la città che ci ospita.
La guida è bravissima e ci spiega tutti i monumenti principali.
Nella foto il teatro nazionale di Reykjavik
19 marzo 2022
Il corso di Pbl è finito, sabato ultimo giorno in questo paese straordinario lo passiamo ad esplorare la costa sud dell'Islanda insieme ai colleghi della Grecia e della Lituania
Nelle foto: a dx la spiaggia nera, creata dai depositi della cenere vulcanica e la grotta di Hàlsanefshellir. A sx invece una delle cascate di Seljalandsfoss.
La giornata è molto fredda e soprattutto ventosa ma l'esperienza ne vale veramente la pena!