Martedì abbiamo visitato una scuola vicino alla nostra, dove insegna Thor, che non ha il martello, ma un Ipad e una cattedra mobile. Le scuole in Islanda sono obbligatorie dai 6 ai 16 anni, ma in un solo edificio possono andare a scuola i bambini dell'infanzia e i ragazzi fino alla fine dell'obbligo scolastico.

Appena entrati, ci hanno accolto ragazzini di tutte le età senza scarpe e... con i cellulari in mano! La scuola islandese incoraggia l'uso delle nuove tecnologie, per due motivi: eliminare la carta (le scuole pià nuove non hanno nemmeno la biblioteca!) e far abituare i ragazzi ad un uso consapevole di internet.

Le lezioni avvengono in aule con arredamenti moderni, proiettore e tutti insieme lavorano "alla lavagna" collegati co i loro IPad... e l'insegnante può spostarsi dove vuole!

Per i nuovi arrivati in Islanda, la lingua è la prima cosa da imparare: un docente dedicato con un'aula tutta sua riceve i ragazzi stranieri e li lascia imparare la lingua guardando You Tube!

Ogni scuola in Islanda, oltre ad avere uno spogliatoio e un sacco di ciabatte in giro (per ovvie ragioni meteo) ha lavoratori di ogni tipo, da quello di falegnameria a quello di musica. I ragazzi passano molto tempo a scuola, anche dopo le lezioni e ci sono aree dedicate alla mensa e al divertimento: calcetti e ping pong sono all'ordine del giorno in Islanda!

Il sistema scolastico islandese è molto diverso da quello italiano: le lezioni sono da 40 minuti e le materia hanno nomi diversi ed alcune sono accorpate. Lo studio delle lingue è molto importante: studiano l'islandese, ovviamente, l'inglese (sin dalla tenera età - qui la maggior parte delle trasmissioni in TV è in inglese!) e danese (perchè l'Islanda era terriorio della Danimarca fino al 1944). Al college, che equivale agli ultimi 3 anni delle nostre superiori, possono scegliere una terza lingua straniera da studiare fra spagnolo, tedesco e francese. Questo perchè gli islandesi hanno l'abitudine di fare periodi di lavoro all'estero prima di stabilizzarsi in Islanda ed è necessario conoscere quante più lingue possibili.

Ai ragazzi non è concesso uscire di casa dopo le 10 di sera... con tutto quel freddo!

Abbiamo utilizzato alcune applicazioni per progettare insieme ai ragazzi lavori nuovi, divertenti e nello stesso tempo educativi... stay tuned!