21 dicembre 2023

Buon Natale

Difficile quest’anno trovare le parole augurali per le festività. Davanti alla sofferenza inaudita causata dalle guerre si impone il silenzio e l’auspicio di pace espresso dai nostri bambini.  

19 dicembre 2023

English Day
all'IC Bernareggio

Primaria Aicurzio

Primaria Oberdan

Primaria Villanova

 14 dicembre 2023

Laura Solera Mantegazza, le donne e il Risorgimento,  incontro con prof.ssa Gianni Parri.

In occasione dell’anniversario della nascita e della morte di Laura Solera Mantegazza, in collaborazione con l’Associazione Amici della Storia, gli alunni delle classi III della Secondaria incontrano la prof.ssa Gianni Parri, presidente dell’Associazione Mazziniana di Monza e Brianza e autrice insieme ad A. Molteni del libro Due donne e una bandiera. 

Due Donne una Bandiera Passi scelti link

Laura Solera Mantegazza, è nata a Milano nel 1813, fu protagonista del Risorgimento e dello sviluppo sociale in Lombardia ed in Italia.

Figura " che ha molti titoli per essere ricordata e ammirata grazie all’attività da lei svolta nella vita politica e civile dell’Italia Risorgimentale" (definizione dello storico del Risorgimento Franco Della Peruta), partecipò convintamente al Risorgimento Italiano e si distinse per l’impegno nell’emancipazione e il progresso in favore dei più deboli e delle donne.

A marzo 1848 partecipa alle Cinque Giornate di Milano e ad agosto è attiva nel soccorrere i feriti della battaglia di Luino, sul Lago Maggiore. Negli anni successivi raccoglie fondi, nelle realtà milanesi e monzesi, utili alle campagne garibaldine ed intrattiene rapporti di amicizia con Giuseppe Mazzini e Giuseppe Garibaldi.  

Si dedicò con grande impegno all'emancipazione ed allo sviluppo della figura femminile e delle classi popolari, istituendo nel 1850 il primo ricovero italiano per lattanti, il Pio Istituto di Maternità. 

Promotrice del primo sindacato di mutuo soccorso femminile, l'Associazione Generale di mutuo soccorso delle operaie di Milano, nel 1870 diede vita alla Fondazione Laura Solera Mantegazza, prima scuola professionale femminile d'Italia. Fu ispettrice scolastica per Bernareggio, dove ha risieduto, e per i paesi limitrofi. 

Morì a Cannero Riviera il 15 settembre 1873.
Per i suoi grandi meriti nel 1906 le sue ceneri furono traslate presso il Famedio del Cimitero Monumentale di Milano, la prima donna ad ottenere un simile riconoscimento. 

10 dicembre 2023

GIORNATA MONDIALE DEI DIRITTI UMANI

“Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza”,  recita l’articolo 1 della Dichiarazione Universale dei diritti umani siglata 75 anni fa.

In un periodo storico così difficile, riflettiamo partendo da queste parole e da un'immagine, la Terra e la Luna fotografate da circa 63 milioni di chilometri dalla sonda della NASA OSIRIS-Rex.

( post Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci)

Dichiarazione del Presidente Mattarella in occasione della  Giornata Mondiale dei Diritti Umani

«Ricorre oggi il 75° anniversario dell’approvazione da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Oggi come allora l’importanza di quel documento consiste nell’anteporre all’esercizio del potere l’inalienabile dignità inerente alla persona. Ciò ha consentito di costruire un’architettura internazionale improntata al rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali di ogni essere umano.
L’Italia aderisce con sentita partecipazione alla campagna di celebrazione promossa dall’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, nella consapevolezza che tale importante anniversario si inserisce in una congiuntura caratterizzata da violazioni gravi e sistematiche dei diritti umani e del diritto internazionale umanitario che offendono la coscienza delle donne e degli uomini del Pianeta.
Il riconoscimento e la tutela dei valori supremi della dignità umana, iscritti nella Costituzione, costituiscono per la Repubblica un’esigenza irrinunciabile, ovunque e in ogni circostanza. Senza diritti umani – universali e interdipendenti – non esistono né libertà né giustizia, né pace duratura né sviluppo sostenibile.
Alla luce delle sfide che caratterizzano il nostro tempo, abbiamo il dovere di ribadire con rinnovata determinazione principi che – indipendentemente dai contesti politici, economici o culturali – rappresentano per tutti un obbligo morale e un presidio di civiltà».

https://www.quirinale.it/elementi/103645

1 dicembre

CAMPUS ORIENTAMENTO