Open Day 2022 - 2023 Laboratorio di Arte Immagine
Le produzioni artistiche presentate nel video sono state realizzate nell'ambito di laboratori di riuso creativo, con lo scopo di sviluppare nei bambini le potenzialità creative ed espressive attraverso la ricerca di metafore visive nei variegati oggetti e materiali di scarto. Le attività sono state affrontate con impegno e pazienza, ma anche con una dose di disinvoltura e spontaneità. D'altra parte quella di costruire giochi con materiali "poveri" è stata una delle esperienze creative di molti artisti contemporanei, i quali le ricordano nelle loro autobiografie.
Anno scolastico 2021 - 2022
Guarda il nostro video per credere!
https://drive.google.com/file/d/1QYseBX3yEcn7dwiBrF52mGLW85bNP0OI/view?usp=sharing
Imparare divertendosi e divertirsi imparando
A scuola di tecnologia
Il coding non solo come metodologia informatica, ma come strumento nel percorso di crescita quotidiano di ciascun allievo, che lo accompagna nella costruzione e maturazione del suo pensiero logico e nella formazione del proprio bagaglio tecnico-scientifico e culturale: proprio questo è stato l’obiettivo del laboratorio di coding che ha visto protagonisti i ragazzi delle classi V delle scuole primarie dell’Istituto Comprensivo "Nicola Badaloni".
Gli alunni, guidati dal docente di Tecnologia della scuola Secondaria San Vito, hanno esplorato il mondo della programmazione attraverso l’esercitazione “L’ora del codice” sul sito Code.org, provando a costruire un algoritmo per creare un gioco.
Creatività, divertimento e voglia di imparare hanno completato il tutto e permesso agli allievi di vivere una scuola che punta a formare ed educare, una scuola che non è solo lavoro, ma … anche passione e innovazione!
Attraverso la lettura de “Il grande caos dei telefoni” di Sally Nicholls (2021) alcune classi ponte del nostro istituto hanno avuto la possibilità di divertirsi e riflettere su importanti temi presentati dal team di maestre ed insegnanti della secondaria, uniti in un’attività comune.
Il libro racconta di un paese in cui, per colpa di un fulmine, improvvisamente tutti i telefoni smettono di funzionare. Dopo un intervento di riparazione non molto accurato, i protagonisti si ritrovano a vivere una condizione davvero paradossale in un mondo in cui tutti sono sempre connessi e reperibili: c’è chi riceve continue telefonate dirette a tutt’altra persona e chi attende con impazienza chiamate che non possono arrivare. L’unica soluzione resta quella di uscire di casa e bussare alla porta del vicino i cui fili telefonici si sono ingarbugliati con i nostri, ritrovando quel senso di comunità che sempre di più si tende a perdere.
Una lettura davvero attuale e coinvolgente ha permesso di sviluppare molteplici riflessioni con i piccoli alunni, subito interessati e incuriositi: dall’invenzione del telefono (utilizzando articoli e immagini offerti da Focus junior, tramite la lim), all’uso che si fa quotidianamente.
I ragazzi si sono soffermati anche sull’importanza della riscoperta dello spirito di essere comunità che si supporta e si aiuta quando i telefoni non funzionano-come nel caso della storia- e su quanto siano importanti la gentilezza e l’empatia nei piccoli gesti quotidiani. Inoltre ai bambini è stato richiesto di fare un disegno che illustrasse una o più scene del libro a loro avviso particolarmente importanti.
La scuola, come sempre, rappresenta il luogo privilegiato per promuovere itinerari e strategie atti a suscitare negli alunni curiosità e amore per i libri e coinvolgerli così con le loro emozioni, sentimenti ed esperienze; l’augurio di maestre e insegnanti è che l’entusiasmo e la curiosità riscontrati nei bambini della Primaria possa far parte del loro “bagaglio” personale e scolastico, così come il ricordo di queste belle attività trascorse insieme.
101 storie di amicizia
Un modo creativo per lavorare sul testo narrativo ed affrontare importanti temi di educazione civica
I ragazzi della secondaria e della primaria sono da anni legati da alcune attività sviluppate verticalmente tra i due ordini di scuola dell’Istituto Comprensivo Badaloni.
Nell’anno scolastico 2021-2022 il percorso è iniziato leggendo la prima storia del libro di Yuichi Kimura e Hiroshi Abe “In una notte di temporale”, notte in cui una capretta ed un lupo si incontrano al buio in una capanna e l’uno non sa chi sia l’altro. Il buio permette ai due protagonisti di andare al di là delle apparenze, della consuetudine, degli stereotipi e di iniziare un’insolita amicizia.
Inizialmente la maestra della primaria e la professoressa della secondaria hanno letto insieme il racconto, animandolo con gesti e rumori. Poi i ragazzi della secondaria si sono esercitati e lo hanno messo in scena a più voci durante la manifestazione di Natale sotto le logge del Comune. Infine gli alunni della primaria hanno disegnato delle splendide carte di ambienti e personaggi creando così “L’inventastorie”, un divertente gioco di società.
Il secondo appuntamento del percorso si terrà a gennaio, quando gli alunni della classe 4° primaria sfideranno gli alunni della classe 2° secondaria. Grazie alle aule virtuali infatti i ragazzi si incontreranno, faranno l’estrazione di un numero della tombola che corrisponde ad un personaggio e di un numero che corrisponde ad un ambiente e da lì nasceranno 101 storie di amicizia e felicità.
"L'inventastorie" renderà così divertente e coinvolgente l’importante esercizio di scrittura di un testo narrativo.
Infine gli alunni della secondaria in una terza fase illustreranno ai più piccoli le loro riflessioni sulla diversità e sugli stereotipi, approfondendo così anche un tema molto importante nel percorso di educazione civica.
CREARE FINALI DIVERSI
Giochiamo con il testo narrativo
Per l’ottava edizione di “Libriamoci” i docenti della Scuola Secondaria San Vito hanno letto agli alunni delle Scuole Primarie fiabe e racconti.
Scopo dell’iniziativa nazionale è condividere e accendere nelle studentesse e negli studenti il piacere di leggere e nel nostro istituto è anche l’occasione per creare un ponte, un legame tra i due ordini di scuola: primaria e secondaria.
“Tante storie per giocare” di Gianni Rodari è stato uno dei libri scelti. L’autore propone tante storie divertenti ognuna con tre finali diversi.
I bambini della scuola primaria si sono molto divertiti ad ipotizzare i finali e a ragionare sui temi dei racconti, che pur semplici e coinvolgenti celano profondi spunti di riflessione.
Maestri ed insegnanti hanno raccolto le idee degli studenti, preparando così la seconda tappa del progetto:
creare un finale diverso in maniera cooperativa tra ordini di scuola differenti.
FELICI A SCUOLA
La felicità e il pensiero positivo sono stati i temi trattati e i momenti vissuti a scuola al centro del Progetto lettura di questo anno scolastico e soprattutto delle iniziative Natalizie. Il video mostra alcune fasi significative del progetto che ha coinvolto tutti i nostri piccoli e adolescenti alunni dell’I.C. Nicola Badaloni.
Un augurio di entrare nel nuovo anno continuando a riflettere sul significato che ognuno di noi attribuisce al concetto di felicità.
“Sedermi a scuola a leggere libri insieme a tutte le mie amiche è un mio diritto. Vedere ogni essere umano sorridere di felicità è il mio desiderio. Io sono Malala. Il mio mondo è cambiato, ma io no.”