Il Giudizio degli altri

IL GIUDIZIO DEGLI ALTRI 

Entri in classe e nessuno ti guarda, se lo fanno è per giudicarti.

Forse ti ritengono noiosa o… brutta.

Alcuni ridono di te o del tuo nome oppure si voltano dall’altra parte.

Vorresti parlare ma hai paura di non saperlo fare.

Hai paura di creare dei problemi.

Hai paura che gli altri non accettino i tuoi errori e ti diano un’etichetta per sempre.

Hai paura che gli altri non siano sinceri con te: davanti, magari, ti sorridono ma poi, dietro le spalle, parlano male di te.

Non ti senti accettata per quello che sei e ti dispiace. Ti dispiace perché vorresti essere te stessa.

Non vuoi chiedere il perché di questo comportamento perché hai paura della risposta…

RIAVVOLGIMENTO DEL NASTRO

Entri in classe, l’atmosfera è piena delle tue stesse emozioni: piacerò ai miei compagni di classe?

Anche gli altri si fanno le tue stesse domande.

Se hanno riso, forse è perché sono in tensione e non hanno capito cosa hai detto.

Non ti guardano? Forse sono timidi…

Buttati fuori di te.

Qualcuno ti sta aspettando per risolvere i suoi problemi insieme a te.

Qualcuno vuole condividere il dispiacere di aver sbagliato: ma, alla fine, chi può dirsi perfetto?

Qualcuno non vede l’ora di chiederti scusa e ricominciare a parlarti, ma non sa come fare…

Ognuno di noi vuole essere accettato per quello che è: quindi, buttati!

Chiedi sempre il perché di ogni comportamento e non accontentarti della superficie.

Magari dietro ad un silenzio, si potrebbe nascondere un nuovo amico!



PERCHE’ IL GIUDIZIO DEGLI ALTRI SEMBRA TANTO IMPORTANTE?

Durante l’adolescenza i ragazzi affrontano numerosi cambiamenti che coinvolgono il corpo, il pensiero, le relazioni con gli altri… cercano di uscire dalla fase dell’infanzia e di acquisire autonomia dalla famiglia stringendo nuove amicizie. Ne consegue che i coetanei diventano il punto di riferimento fondamentale.

Per metabolizzare i grandi cambiamenti che inevitabilmente avvengono durante questa fase di trasformazione serve tempo e in questo periodo così delicato è frequente che l’adolescente avverta una scarsa stima di sè. Da questa bassa autostima derivano una serie di timori come la paura di non piacere, di sentirsi criticato, di rimanere in disparte, di essere rifiutato ed escluso dal gruppo dei pari. Ecco il motivo per il quale il giudizio dei coetanei fa così paura!  


COSA POSSIAMO FARE?

Possiamo focalizzarci sul fatto che durante l’adolescenza è normale non piacersi e sentirsi inadeguati, ma è solo una fase, poi passa.

Possiamo cercare di esprimere le nostre paure parlandone con qualcuno… così facendo evitiamo che queste paure si ingigantiscano.

Possiamo concentrarci sulle nostre caratteristiche e i nostri punti di forza (se guardiamo attentamente ne troviamo molti).

Possiamo provare a non farci influenzare dalle critiche degli altri e andare avanti seguendo i nostri obiettivi.

Possiamo ricordarci della più vera delle verità: nessuno è perfetto!