Il futuro è nelle nostre mani

Il progetto

Il progetto Idee in movimento: il futuro è nelle nostre mani nasce come risposta della nostra scuola a diversi stimoli legati all’Agenda 2030.

È stato realizzato con CoSpaces Edu: un ambiente di creazione di contenuti in realtà virtuale ed aumentata che utilizza un linguaggio di programmazione a blocchi e permette l’integrazione con il MergeCube: un cubo che permette di visualizzare le scene in realtà aumentata che si “materializzano” nelle proprie mani.

Il progetto “Idee in movimento: il futuro è nelle nostre mani” nasce come risposta della Scuola agli stimoli legati ai goal previsti dall’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Si collega al progetto lettura che quest’anno ha previsto l’adozione del libro “Noi siamo il futuro”: una raccolta di 17 racconti brevi legati agli obiettivi da perseguire entro il 2030. Abbiamo scelto il testo legato alla lotta contro il cambiamento climatico.

Ma quale modo poteva essere più vicino all’esperienza dei nostri ragazzi se non quello di trasformare lo storytelling in challenge, con coding e gamification, tutto in realtà aumentata?

Oltre ad imparare ad usare diverse applicazioni di supporto (elaborazione testi, disegno digitale, trattamento immagini e video, modellazione 3D, composizione musicale, creazione siti web, ecc.), abbiamo elaborato tutti i contenuti nella piattaforma di authoring CoSpaces Edu: un ambiente di creazione di contenuti in realtà virtuale ed aumentata che utilizza un linguaggio di programmazione a blocchi e permette l’integrazione con il MergeCube: un cubo che permette di visualizzare le scene in realtà aumentata che si “materializzano” nelle proprie mani. I ragazzi delle classi prime della scuola secondaria hanno analizzato il testo, raffigurando e sceneggiando le varie parti del racconto, e insieme ai ragazzi delle classi seconde e terze hanno contribuito alla creazione della struttura logica e computazionale, alla sonorizzazione dei dialoghi e degli effetti e alla composizione delle musiche originali. Le verifiche sono state effettuate in itinere sia in presenza, all’interno dell’atelier creativo, sia a distanza attraverso videolezioni e condivisione di materiali su Classroom e su Cospaces utilizzando la classe virtuale grazie alla quale il docente assegna i tasks e controlla in tempo reale i progressi degli alunni. La verifica finale è basata sulle competenze digitali acquisite. Il nostro obiettivo futuro sarà quello di proporre ai bambini della scuola primaria questi contenuti interattivi multimediali consistenti in una successione di sfide che possano stimolarli a riflettere e rendere “tangibili”, grazie alla realtà aumentata, i concetti espressi nella narrazione, rendendoli artefici di cambiamenti positivi. Superando tutte le prove, il bambino raggiungerà l’ultima scena in cui avrà il mondo letteralmente e metaforicamente nella sua mano: che sia di buon auspicio per il destino del nostro pianeta!