I cortometraggi del Progetto "Da noi alla... Legalità"

A. S. 2017/2018

Gazzetta di Parma del 14 giugno 2018

Mercoledì 6 giugno scorso nella sede ANSPI di Fontevivo, gli alunni della scuola Primaria e di quella Secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo di Fontanellato e Fontevivo, in collaborazione con l’Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea di Parma, hanno presentato gli esiti del progetto “Da noi… alla Legalità” che li ha visti coinvolti nel corso dell’anno scolastico che si è appena concluso.

La classe Quinta della Scuola Primaria, coordinata dalla maestra Carla Parizzi, ha presentato “Le buone pratiche scolastiche”, un cortometraggio scritto ed interpretato dagli alunni sulle regole da seguire a scuola.

La classe Prima D, in collaborazione con la Prima E, della Scuola Secondaria di Primo grado di Fontevivo, coordinata dal professor Arturo Gagliardi ha presentato invece “Il Parco Giochi”, un cortometraggio su un caso di corruzione nella Pubblica Amministrazione, scritto, sceneggiato ed interpretato dai ragazzi.

Alla presentazione dei lavori sono intervenuti il Viceprefetto Attilio Ubaldi, presidente dell’Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea di Parma, che in tema di legalità ha citato Giacomo Ulivi; la professoressa Cristiana Prestianni, dirigente dell’Istituto Comprensivo di Fontanellato e Fontevivo, che si è complimentata con docenti ed alunni per la qualità dei lavori presentata e per il lavoro sul tema della legalità portato avanti durante l’anno scolastico; Marco Pioli, referente dell’Istituto Storico del progetto sulla legalità; Giovanni Catalano, che ha collaborato alla stesura delle sceneggiature degli allievi; l’assessore alla pubblica istruzione del Comune di Fontevivo Enrica Cavazzini, che ha accettato la proposta di dotare gli spazi verdi presenti nel territorio di una nuova cartellonistica disegnata dai ragazzi; il Sindaco di Fontevivo Tommaso Fiazza che ha ringraziato i ragazzi per l’ottimo lavoro portato a termine; e il Vicepresidente dell’Assemblea Legislativa dell’Emilia Romagna Fabio Rainieri che ha concesso il patrocinio all’iniziativa.

Backstage: Il Nostro Percorso di Legalità

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Cortometraggio "Il Parco Giochi" - Classe I D e Classe I E della Scuola Secondaria di I Grado di Fontevivo

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Cortometraggio "Le Buone Pratiche Scolastiche" - Classe V della Scuola Primaria di Fontevivo

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Il percorso didattico della Classe I D descritto dall'allieva C. M.

Il progetto “Da noi... alla legalità”, che abbiamo svolto con il nostro prof Gagliardi aveva l’obiettivo di insegnarci i valori della legalità e il rispetto per l’ambiente.

Il percorso ha visto coinvolte la classe I D, I E della Scuola Secondaria e la V Primaria di Fontevivo.

Il primo incontro per il progetto si è svolto a dicembre. Noi di I D lo abbiamo presentato alla classe V e abbiamo mostrato la pagina di classroom del progetto, pagina web predisposta dal nostro prof. per inserire e condividere i nostri materiali e le nostre riflessioni.

Il secondo e il terzo incontro sono serviti a sensibilizzare le tre classi ai temi della legalità e dell’ambiente attraverso filmati e a condividere le riflessioni: ad inizio febbraio con la I E e la quinta elementare abbiamo visto un film chiamato "Wall - e", che parla di un futuro in cui sulla Terra c’è solo un robot pulitore di rifiuti e gli uomini vivono su un’astronave “crociera” perché il nostro pianeta è diventato troppo inquinato per consentire la vita.

Il secondo incontro è avvenuto a fine febbraio. Abbiamo guardato un documentario sul consumo di territorio nella food valley parmense: abbiamo appreso che Parma è al centro di un caso paradossale perché si propone al mondo come la Food valley italiana dell’agroalimentare, dei prodotti tradizionali come il Prosciutto di Parma, il Parmigiano Reggiano e il Culatello di Zibello, ma se si guarda al numero di cantieri e di gru che spuntano all'orizzonte, la pianura parmense, più che una Food Valley, sembrerebbe diventata una Gru Valley.

Inoltre abbiamo letto e commentato due libri molto diversi con il prof. Gagliardi. Il primo è stato “Il segreto del bosco vecchio” di Dino Buzzati, che parla di un bosco abitato da alcuni geni che lo vogliono proteggere a ogni costo; il secondo è “La fattoria degli animali” di George Orwell. Il romanzo è ambientato in una fattoria dove gli animali, stanchi dello sfruttamento dell'uomo, si ribellano. Dopo aver cacciato il padrone, decidono di dividere il risultato del loro lavoro seguendo il principio «da ognuno secondo le proprie capacità, a ognuno secondo i propri bisogni». Il loro sogno fallisce perché i maiali, gli ideatori della "rivoluzione", prendono il controllo della fattoria, diventando sempre più simili all'uomo, finché non diventano peggiori dell'uomo stesso. Da questi due romanzi abbiamo appreso l’importanza del rispetto della Natura e della Legalità.

Poi dopo la fase di analisi è iniziata quella di elaborazione. Il nostro prof. e il regista Giovanni Catalano hanno cercato insieme a noi di individuare la trama per la sceneggiatura del nostro video. Dopo aver realizzata la trama, abbiamo avuto il compito di scrivere la sceneggiatura del nostro corto.

Nel secondo incontro abbiamo portato le nostre sceneggiature, che sono state lette e consegnate al prof. Catalano, che al terzo incontro ci ha consegnato il copione definitivo facendo una sintesi dei nostri. Inoltre sono stati assegnati i ruoli partendo dalle nostre candidature.

Infine il nostro prof, per farci approfondire i temi sulla legalità e la corruzione, ha invitato nella nostra classe il prof. Marco Pioli, l’esperto dell'Istituto Storico della resistenza e dell’Età contemporanea di Parma.

Poi, i giorni successivi abbiamo fatto le riprese per il nostro video sotto la regia del prof. Gagliardi e del sig. Adorni.