Caffè Digitale

L'’aula 3.0 della scuola media di Fontanellato ha ospitato, la mattina di sabato 21 aprile, il primo Caffè Digitale organizzato dall’Istituto comprensivo di Fontanellato e Fontevivo.

Questo primo incontro, che ha avuto per titolo “Infanzia e Primaria 3.0: robotica, tinkering, coding”, è stato riservato ai banbini dai 5 ai 10 anni ed ai loro genitori. I partecipanti hanno interagito con le maestre Barbara Roncoroni e Nicoletta Sfulcini e hanno costruito e programmato piccoli robot.

La mattinata è stata strutturata in laboratori in cui i bimbi con mamme e papà hanno provato il linguaggio del codice informatico con l'utilizzo di piccoli robot (Bee-bot e Cubetto), hanno sperimentato app 3d con iPad e hanno dato libero sfogo alla creatività costruendo pesciolini dall'occhietto luminoso e "riciclabot" (robottini realizzati con materiali di recupero, led con pile bottone e motorini per farli muovere).

La partecipazione è stata molto superiore alle aspettative e il caffè (vero) con le due chiacchiere tra un pasticcino e una pizzetta, hanno permesso di far diventare l'incontro un momento di formazione per le famiglie, che si sono dimostrate molto partecipi e hanno richiesto la ripetizione di eventi simili.

Ma che cos’è un “Caffè digitale”? «I Caffè Digitali – ha spiegato la dirigente scolastica Cristiana Prestianni – rappresentano una modalità nuova di formazione non formale. Sono finalizzati alla condivisione di buone pratiche e metodologie innovative con l’utilizzo delle tecnologie digitali per la didattica. Non sono un workshop, ma una relazione interattiva, dove i partecipanti possono discutere tra loro anche durante l’intervento del formatore, oltre a fare domande suscitando un dibattito allargato».

«Nel nostro Istituto – continua la Prestianni – abbiamo deciso di rendere i nostri Caffè digitali ancora più interattivi e basati sul fare, poiché il relatore e i partecipanti interagiscono in modo che anche chi è lì per imparare possa fin da subito mettere in campo le proprie competenze».