Cosa si studia

La nostra offerta formativa... nuova e unica a Bologna

Il profilo del settore tecnologico si caratterizza per la cultura tecnico-scientifica e tecnologica in ambiti ove interviene permanentemente l’innovazione dei processi, dei prodotti e dei servizi, delle metodologie di progettazione e di organizzazione. Essendo il settore tecnologico in continua evoluzione, l’Istituto ha deciso di rimanere al passo con i tempi e da questo anno scolastico inizia un processo di adeguamento del curricolo, attraverso una serie di curvature, che privilegiano l’inserimento di nuove tecniche e metodologie ed anche un potenziamento della materia “elementi di diritto e di legislazione tecnica” all’interno di alcune discipline.

Già dal secondo anno di corso gli studenti acquisiranno familiarità con la modellazione tridimensionale con il laboratorio "PROJECT LAB" e con i sistemi di informatica territoriale e i principi di GIS (geographic information system) all’interno delle discipline caratterizzanti, mentre nel triennio queste tematiche saranno approfondite in relazione agli indirizzi che sceglieranno.

Il nostro istituto è l’unico in provincia a offrire tre possibili scelte:

  • indirizzo "Costruzioni, Ambiente e Territorio"

  • articolazione "Geotecnico - Difesa del suolo"

  • opzione "Tecnologie del legno nelle costruzioni - Bioarchitettura"

L’indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio (CAT)

L’offerta formativa è rivolta principalmente a studenti interessati alla conoscenza ed all’uso delle nuove tecnologie, predisposti allo studio delle materie tecniche e della matematica, con sufficienti attitudini al disegno ed una certa creatività progettuale. Il profilo culturale specifico del diplomato nell’indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio ha competenze nel campo dei materiali, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie delle costruzioni, nell'impiego degli strumenti per il rilievo, nell'uso dei mezzi informatici per la rappresentazione grafica e per il calcolo, nella valutazione tecnica ed economica dei beni privati e pubblici esistenti nel territorio e nell’utilizzo ottimale delle risorse ambientali; possiede competenze grafiche e progettuali in campo edilizio, nell’organizzazione del cantiere, nella gestione degli impianti e nel rilievo topografico; ha competenze nella stima di terreni, di fabbricati e delle altre componenti del territorio, nonché dei diritti reali che li riguardano, comprese le operazioni catastali; ha competenze relative all’amministrazione di immobili. Il diplomato è in grado, inoltre, di: collaborare, nei contesti produttivi d’interesse, nella progettazione di organismi complessi e di operare in autonomia nei casi di modesta entità; intervenire autonomamente nella gestione, nella manutenzione e nell’esercizio di organismi edilizi e nell’organizzazione di cantieri mobili, relativamente ai fabbricati; prevedere, nell’ambito dell’edilizia ecocompatibile, le soluzioni opportune per il risparmio energetico; pianificare ed organizzare le misure opportune in materia di salvaguardia della salute e sicurezza.

Al fine di migliorare le competenze degli studenti, per rispondere meglio alla richiesta dell’imprese e studi professionali del settore, il curricolo prevede un potenziamento all’interno delle discipline di “Progettazione costruzioni impianti” e ”Topografia e geomatica” con i laboratori “DESIGN LAB” e “SURVEY LAB”. Nel primo saranno acquisite oltre alle tecniche di disegno con CAD, anche quelle più attuali con il BIM (Building Information Modeling) fondamentale per progettare con modelli tridimensionali, nel secondo il laboratorio di rilievo (Survey) sarà implementato con l‘utilizzo del laser scanner, del drone e delle tecniche di georeferenziazione GPS (Global Positioning System). Il curricolo prevede infine il potenziamento del “diritto e della legislazione tecnica” all’interno delle principali discipline di indirizzo.

Il diploma in Costruzioni, Ambiente e Territorio consente di proseguire gli studi in ogni facoltà universitaria, in particolare Ingegneria e Architettura, nonché in corsi di specializzazione post-diploma (ITS-IFTS). Il diploma consente la partecipazione a concorsi pubblici, l’impiego di imprese specializzate nel campo delle costruzioni edili, stradali ed idrauliche, l’inserimento come libero professionista, in studi tecnici di ingegneria o di architettura, l’impiego presso studi di gestioni condominiali e agenzie immobiliari. Per l’esercizio della libera professione è necessario conseguire l’abilitazione previo tirocinio e successivamente l’iscrizione al Collegio dei Geometri.

L’indirizzo Tecnologia del Legno nelle Costruzioni - Bioarchitettura

L’opzione in Tecnologie del legno nelle costruzioni è rivolta agli studenti interessati ad acquisire competenze nel campo dei materiali utilizzati nelle costruzioni in pietra, legno e con tecniche di bioarchitettura; delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie del legno e dei centri di taglio a controllo numerico impiegati nelle realizzazioni di carpenteria in legno; nell’impiego degli strumenti di rilievo; nell’impiego dei principali software per la progettazione esecutiva e il trasferimento dati ai centri a controllo numerico impiegati nelle realizzazioni delle carpenterie in legno; nella stima di terreni, fabbricati, aree boschive e delle altre componenti del territorio. Il diplomato sarà anche in grado di esprimere capacità grafiche e progettuali con particolare riguardo alle ristrutturazioni delle antiche costruzioni in legno e alle nuove tecniche costruttive dei fabbricati con uso della pietra, del legno, o delle bioarchitetture; di collaborare nella progettazione, valutazione e realizzazione di organismi complessi, con riguardo anche alla produzione di materie prime derivanti dall’utilizzo delle cave di pietra e del legno comprese le principali tecniche di esbosco; di intervenire, relativamente ai fabbricati, nei processi di conversione dell’energia e del loro controllo, anche nel settore della produzione di energia elettrica e termica dalle centrali a biomassa alimentate da scarti delle lavorazioni industriali del legno o dalle utilizzazioni boschive; di applicare conoscenze della storia dell’architettura in pietra e legno antesignana della bioarchitettura con residui di lavorazione nulli o completamente biodegradabili.

Al fine di migliorare le competenze degli studenti, per rispondere meglio alla richiesta dell’imprese e studi professionali del settore, il curricolo prevede un potenziamento all’interno delle discipline di “Progettazione costruzioni impianti” e ”Tecnologie del legno nelle costruzioni” con i laboratori “DESIGN LAB” e “BIO LAB”. Nel primo saranno acquisite oltre alle tecniche di disegno con CAD, anche quelle più attuali con il BIM (Building Information Modeling) fondamentale per progettare con modelli tridimensionali, nel secondo saranno studiati i materiali e le tecniche progettuali più consone con l’architettura sostenibile atta a limitare gli impatti dell’edifico con l’ambiente. Il curricolo prevede infine il potenziamento del “diritto e della legislazione tecnica” all’interno delle principali discipline di indirizzo.

L’indirizzo prevede le stesse possibilità post diploma del corso Costruzioni Ambiente e Territorio.

L’indirizzo Geotecnico – Difesa del suolo

L’articolazione Geotecnico forma una figura di geometra con una preparazione più specifica nel settore geologico e di gestione del territorio e dell'ambiente. La figura professionale che ne deriva si pone come riferimento tecnico nel campo della prevenzione e della cura e gestione del territorio e in particolare per ridurre il dissesto idrogeologico. Il diplomato collabora nella conduzione e direzione dei cantieri per costruzioni di opere quali tunnel stradali e ferroviari, viadotti, dighe, fondazioni speciali; interviene nella ricerca e controllo dei parametri fondamentali per la determinazione della pericolosità idrogeologica e geomorfologica, utilizzando tecniche di campionamento e prove in situ; esegue le operazioni ai fini della caratterizzazione di siti inquinati (minerari e non), delle cave. e opera nella conduzione delle bonifiche ambientali del suolo e sottosuolo; applica competenze nell’impiego degli strumenti per rilievi topografici e per la redazione di cartografia tematica. Progetta semplici interventi di ingegneria naturalistica e di difesa del suolo.

Al fine di migliorare le competenze degli studenti, per rispondere meglio alla richiesta dell’imprese e studi professionali del settore, il curricolo prevede un potenziamento all’interno della disciplina di “Tecnologie per la gestione del territorio e dell'ambiente” con il laboratorio "GIS LAB" (Geographic Information System) nel quale saranno studiati i sistemi informativi territoriali computerizzati e il loro uso per la pianificazione del territorio. Il curricolo prevede infine il potenziamento del “diritto e della legislazione tecnica” all’interno delle principali discipline di indirizzo.

L’indirizzo prevede le stesse possibilità post diploma del corso Costruzioni Ambiente e Territorio, con particolare riferimento al proseguimento degli studi alla facoltà di Geologia o Ingegneria dell’ambiente e del territorio.

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