Il fenomeno dei “Friendship Bracelets”: origine e sviluppo dei bracciali scambiati tra i fan ai concerti
Di Conchiglia Sara, 3^CSA, 18/04/2024
La musica ha sempre avuto un ruolo importante nella società ed è sempre stata una sua importante espressione e, oggi più che mai, è differenziata in numerosi generi, ognuno con i suoi principali esponenti. Parte integrante dell’esperienza musicale odierna sono i concerti, eventi sociali ampiamente frequentati, dove migliaia di persone si riuniscono per sperimentare la musica dal vivo e godere della compagnia di altre persone con un interesse a loro comune. Ma, sebbene possa sembrare banale, prendere parte ad un concerto è un’esperienza a 360°, che va oltre l’ascoltare musica dal vivo. È un’occasione per visitare nuovi luoghi, città o attrazioni, uscire dalla propria zona di comfort, con outfit colorati e make-up elaborati e, soprattutto, costruire nuove amicizie.
Cosa sono i “braccialetti dell’amiciza” virali ai concerti?
Da circa un anno si è diffusa una pratica tra i fan partecipanti ai concerti chiamata “friendship bracelet trading”, in italiano “scambio di braccialetti dell’amicizia”. Tale fenomeno, nato in America, consiste nel creare e, successivamente, scambiare braccialetti creati con fili e perline colorate, caratterizzati da scritte colorate recitanti il nome dell’artista, varie canzoni o riferimenti ad esse. In questo processo non c’è limite alla creatività: glitter, colori fluorescenti e sgargianti, pastello, fiori, farfalle e coccinelle; la sobrietà non è un aggettivo appartenente a nessuna di queste creazioni. Ovviamente, non è necessario essere maestri nell’arte dei bracciali, anche una realizzazione minimalistica è ben accetta.
Dove e come è nata questa nuova tendenza?
Il fenomeno dello scambio dei braccialetti ha avuto inizio nel marzo 2023, a seguito dell’inizio del tour mondiale della cantante statunitense Taylor Swift, il famoso “Eras Tour”, uno show ben strutturato rappresentate la sua intera carriera da musicista. Infatti, è proprio grazie a lei che questa pratica è nata. Nel suo penultimo album, Midnights, pubblicato nell’ottobre del 2022, Swift pronuncia una frase nella canzone “You’re on Your Own, Kid” (sei da solo, ragazzo), che recita “so make the friendship bracelet, take the moment and taste it”, in italiano “quindi crea i braccialetti dell’amicizia, cogli l’attimo e assaporalo” e i fan hanno preso alla lettera il suo consiglio! Già alla fine del 2022 sui diversi social quali instagram, X, tiktok, giravano video di fan che componevano tali bracciali e, all’inizio del tour, la tendenza è definitivamente esplosa. Difatti, a partire dal 2023, è arrivata a contagiare anche i fan di altri artisti, sempre dello stesso genere della Swift, spaziando dal pop e pop-rock, all’alternativa e all’indie, come, Harry Styles, Niall Horan, Olivia Rodrigo e molti altri ancora. Ciò che un tempo veniva visto come infantile attività per bambine, oggi si è radicato nella mentalità di molti ragazzi e ragazze della generazione z e dei millenials.
BRACCIALI DELL’AMICIZIA: UNA NUOVA TENDENZA O UN’EFFETTIVA ORIGINE STORICA?
Alcune fonti suggeriscono che la pratica della creazione di questi braccialetti possa essere ricondotta alle comunità indigene dell’America centrale e meridionale. Pratica antichissima, nacque presso tali popolazioni alcuni millenni fa. Originariamente, non avendo ancora sviluppato una propria lingua scritta, per queste comunità l’arte e i gioielli erano un modo per tramandare la propria cultura alle generazioni successive. Ancora oggi i gioielli degli indigeni rappresentano la manifestazione dell’identità di un popolo emarginato, e le loro creazioni artigianali sono tra le più caratteristiche al mondo.
IL FENOMENO È DESTINATO AD AVERE UNA FINE O AVRÀ UNA PROSECUZIONE?
Al momento, prevedere se questa tendenza sarà destinata a continuare o a subire un brusco arresto è difficile. Sicuramente, continuerà per tutto l’anno, poiché la data conclusiva dell’Era Tour al momento è fissata all’8 Dicembre 2024.
Riflettendo, chiunque da bambino abbia preso parte ad una festa, oppure ad un pigiama party, si è ritrovato, almeno una volta, ricoperto di perline colorate nell’intendo di realizzare proprio bracciali di questo tipo. E oggi, dopo anni, molti noi si ritrovano nella stessa situazione: i contesti sono differenti, le persone con cui scambiarle sono differenti, forse anche noi siamo cambiati, ma il nostro bambino interiore è sempre lo stesso, e riaffiora ogni volta, si ritrova ad osservare la realtà che ci circonda con i nostri occhi, e in queste occasioni, può godersi anche della buona musica dal vivo.