Marte ha un’atmosfera estremamente sottile rispetto a quella terrestre, composta principalmente da anidride carbonica.
La mancanza di un’atmosfera densa impedisce la protezione da radiazioni solari nocive e dalla perdita di calore, rendendo difficile la sopravvivenza degli organismi viventi.
Marte è soggetto a livelli elevati di radiazioni cosmiche e solari a causa della sua atmosfera sottile e della mancanza di un campo magnetico protettivo. Gli astronauti esposti a queste radiazioni rischiano danni alle cellule e aumentano il rischio di malattie come il cancro. La creazione di strutture protettive contro le radiazioni è una sfida tecnologica significativa che deve essere superata prima di rendere questo pianeta abitabile per gli esseri umani.
Le temperature su Marte possono variare drasticamente, con massime di circa 20°C durante il giorno e minimi che raggiungono i -80°C di notte. Queste oscillazioni estreme rendono la progettazione di habitat abitabili un compito complesso, richiedendo soluzioni innovative per garantire che gli astronauti possano sopravvivere alle condizioni meteorologiche avverse. Un' altra importante caratteristica di Marte sono le sue calotte polari: esse sono depositi stratificati di anidride carbonica e sabbia alternate, che ricoprono i poli del pianeta.
È un ambiente estremamente inospitale in termini di risorse essenziali per la vita umana, come acqua e suolo fertile. Lo strato superficiale del pianeta è composto principalmente da silicati ed ossido di ferro.