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dormitori aperti anche ai cani

a cura di Martina (3C)

E’ ufficiale: il dormitorio per senzatetto Asili notturni "Umberto I" di Torino ha aperto le porte ai cani delle persone bisognose. Ciò ha ovviamente agevolato molti senzatetto che, avendo dei cani come loro compagnia, erano costretti a dormire sempre per strada visto che nel dormitorio era vietato l’accesso ai cani per questioni igienico-sanitarie.

Il comune ha messo a disposizione 303 posti per l’accoglienza di persone ed i loro cani senza fissa dimora. E’ la prima ed unica struttura al momento in Italia che accoglie e ospita sia i senza fissa dimora che gli inseparabili amici a 4 zampe, con la certezza di aver ancora una volta contribuito a guardare, focalizzare e tentare di alleviare sofferenze e problemi dei cosiddetti "invisibili" della nostra società.

Ora la struttura torinese ha messo a disposizione delle calde cucce per i cuccioli e inoltre cure mediche, assistenza veterinaria ai cani malati. L’accoglienza è al 100% e si estende a tutte le razze canine. Lo spazio a disposizione dei cani è pensato per offrire tutti i comfort possibili: vi è un prato dove i cani possono correre e interagire tra di loro, all’interno della struttura c’è una zona dove vi sono cucce e box riscaldati per la notte.

Sergio Rosso, presidente degli Asili notturni di Torino racconta il perché ha deciso di aprire le porte anche ai cani degli homeless: “Seguendo il filo dei bisogni delle persone, abbiamo notato che molti homeless, erano accompagnati dal proprio cane: non potevano certo abbandonarli per strada, anche perché il legame che li unisce è evidente: spesso il cane è tutto ciò che portano con sé. La nostra fortuna è quella di poter disporre di un grande giardino ben ombreggiato, riparato dal vento e schermato dal verde in modo che i cani non abbiano troppi stimoli esterni. Individuato il luogo, abbiamo realizzato i box. Abbiamo potuto farlo grazie agli aiuti di aziende private che hanno contribuito, coprendo i costi dell’acquisto delle strutture".