La didattica sarà svolta attraverso metodologie di lavoro appropriate, differenziate e individualizzate, tenendo in debito conto le caratteristiche proprie delle discipline, le competenze da acquisire e le caratteristiche dello studente. L’attività didattica e formativa tenderà pertanto a:
valorizzare le esperienze umane, culturali e professionali dello studente in tutte le situazioni didattiche in cui ciò sia possibile;
motivare alla partecipazione fattiva e propositiva;
mettere in evidenza il valore formativo e l’apporto professionale di ciascuna proposta didattica;
coinvolgere lo studente attraverso la chiara indicazione di traguardi raggiungibili e di compiti realizzabili, rispetto ai quali il docente si pone soprattutto come facilitatore di apprendimento e consulente formativo;
utilizzare le lezioni frontali oltre che servirsi di tutti i supporti didattici che risultino strettamente funzionali nell’agevolare l’approfondimento e l’apprendimento dei concetti fondamentali;
utilizzare il problem solving come strategia finalizzata alla risoluzione in maniera autonoma di problemi specifici relativi ad una precisa casistica;
utilizzare le attività di laboratorio come strumento atto a favorire un efficace processo di verifica degli aspetti teorici e metodologici dei concetti;
favorire il lavoro di ricerca e studio sia di gruppo che individuale;
assumere l’apprendimento cooperativo come stile relazionale e modalità di lavoro di base.
VERIFICHE E VALUTAZIONE: CRITERI GENERALI
Le modalità di verifica dei Corsi serali per adulti possono differenziarsi per disciplina ma devono essere tutte riconducibili alla programmazione modulare. La definizione e la comunicazione preventiva di strumenti e criteri di valutazione chiari ed oggettivi – esplicitati nel Contratto formativo o comunicati formalmente allo studente – sono elementi irrinunciabili nell’ambito della didattica per gli adulti. L’utilizzo di griglie per la misurazione e la valutazione costituisce un elemento importantissimo per rispondere all’esigenza di trasparenza ed oggettività, molto sentita dallo studente adulto.
La Prova di fine modulo è uno dei momenti fondamentali, e qualificanti, dell’intera progettazione didattica che in essa trova la sua legittimazione
La valutazione sommativa, effettuata per classificare lo studente, deve utilizzare strumenti e tipologie coerenti con quelli esercitati durante lo svolgimento del modulo, nonché funzionali al tipo di competenze che si intende accertare.
Si ricorda che nei Corsi serali per adulti la scansione quadrimestrale non rappresenta un vincolo per la somministrazione delle Prove di fine modulo.
PROVE SEMISTRUTTURATE
Strumento particolarmente utile per il monitoraggio formativo, la prova strutturata risulta efficace anche al momento della valutazione sommativa, poiché offre un criterio di classificazione trasparente ed immediatamente verificabile. La Prova di fine modulo, tuttavia, rientra nella tipologia delle prove semi-strutturate, poiché, oltre ad attività con quesiti chiusi – vero/falso, completamento di frasi, corrispondenze, confronti, quesiti con risposta a scelta multipla, ecc. – si prevedono domande a risposta aperta, brevi saggi, confronti logici, riassunti e così via. In analogia con quanto avviene per le prove di esame, la valutazione avviene per mezzo di una griglia, allegata ad ogni singola Prova, in cui si dichiarano preventivamente i criteri di attribuzione anche del punteggio delle risposte alle domande aperte.
Nella classe quinta, in considerazione della natura delle prove che lo studente dovrà sostenere all’Esame di Stato, le Prove finali di modulo devono essere in larga parte omogenee con le tipologie previste per l’esame conclusivo del ciclo di studi. La graduale introduzione di una tipologia diversa dalla Prova semi-strutturata, per adeguare le prove alla tipologia utilizzata durante gli esami, potrà essere considerata anche nella classe terza, nonché nella classe quarta per quanto concerne le discipline Italiano e Storia.
SESSIONI DI VERIFICA
I percorsi formativi, curricolare ed individuale, sono integrati da quattro Sessioni di verifica che si svolgono nel corso dell’anno scolastico nei mesi di settembre, dicembre, marzo e maggio. La Sessione di verifica, che si configura come attività didattica a tutti gli effetti, prevede la sospensione delle attività curricolari e l’organizzazione di giornate con orario definito ad hoc.
Lo studente può utilizzare la Sessione per il recupero o l’anticipo di Prove di fine modulo relative all’anno in corso, a quelli precedenti o a quelli successivi, nel rispetto di queste modalità:
l’iscrizione alla Sessione deve avvenire entro il termine stabilito;
per le quattro Sessioni di verifica di settembre- maggio e dicembre-marzo il numero massimo possibile di Prove di fine modulo che lo studente può richiedere è fissato nel numero di sei, ovvero cinque Prove di fine modulo più una Verifica di accertamento delle competenze, oppure quattro Prove di fine modulo più due Verifiche di accertamento delle competenze;
La verifica orale è effettuata subito dopo la prova scritta; nel caso in cui ciò non sia possibile per motivi logistici od organizzativi, si esegue entro le due settimane scolastiche successive in una data concordata tra studente e docente. La Prova scritta non completata dalla verifica orale non è capitalizzabile e si annulla al momento dello scrutinio.
PASSAGGIO ALLA CLASSE SUCCESSIVA
Il criterio per il passaggio alla classe successiva non disciplinato dal superamento di un esame viene stabilito sulla base del conseguimento del 75% dei moduli complessivamente programmati, rispettando il 75% della frequenza del totale dei corsi tra erogati in presenza e fad. Tutti i moduli dovranno essere comunque conseguiti per l’ammissione agli esami di stato.
Grazie alla configurazione della struttura modulare dei Corsi, l’inserimento nella classe successiva può avvenire anche in corso d’anno ed è deliberato dal Consiglio di Classe.
ASPETTI LOGISTICI
Nei corsi serali la logistica della didattica presenta aspetti differenti, più simili a quelli universitari e/o a classe aperta. Ogni docente ha sede fissa, in aula o in laboratorio e lo studente si sposta a seconda della lezione modulare che intende seguire. Per questo è necessario un’accurata registrazione, attraverso firma, delle presenze degli studente, che saranno dotati anche di apposito libretto personale.
Anche per i corsi serali il Consiglio di Classe può deliberare e organizzare visite guidate, uscite sul territorio, che sono da considerarsi, a tutti gli effetti, attività didattica.
Si ricorda inoltre che nei corsi serali la rappresentanza elettiva degli studenti in Consiglio di Classe è di tre componenti, dato che ovviamente non sono previsti i rappresentanti dei genitori.