le città sumere

Le città erano come dei piccoli stati, governate da un re - sacerdote chiamato "Lugal" che aveva sia il potere di amministrare la giustizia, sia di guidare i guerrieri, sia di interpretare la volontà degli dei.

Dopo il Lugal venivano i liberi, la classe sociale dominante, i semiliberi e gli schiavi.I Sumeri vissero in Mesopotamia dal V millennio a.C. tra i fiumi Tigri ed Eufrate.

Furono i primi a costruire i primi centri abitati della storia. La prima città fu Eridu.

Al centro della città vi erano grandi templi (chiamati Ziqqurat) che erano il centro della vita religiosa, economica e commerciale. I templi non erano solo edifici religiosi ma erano anche archivi, scuole, biblioteche e magazzini. I sacerdoti che abitavano nei templi avevano un ruolo di grande importanza nello sviluppo della città, curando anche le opere di canalizzazione e le decisioni sulla guerra.

Successivamente il potere è stato assunto dal RE che governava con potere assoluto sotto il consiglio e la guida dei sacerdoti. Nacquero così le città-stato la prima delle quali fu Uruk.


I Sumeri credevano negli dei e i sacerdoti interpretavano le loro volontà.

I Sumeri furono molto forti nelle guerre poiché inventarono la ruota e così costruirono i carri che servirono anche a favorire il commercio.

Altra scoperta importante fu quella del ferro con il quale costruirono armi e strumenti da lavoro più efficienti.