La scuola (o l’università) ha un ruolo fondamentale nel supportare chi ha una diagnosi.
Esistono strumenti e misure pensate per rendere il percorso di apprendimento più accessibile e inclusivo.
Cosa puoi chiedere (in base al tuo livello scolastico):
Più tempo durante verifiche ed esami
Mappe concettuali, formulari, calcolatrice
Formati alternativi per le prove scritte
Esenzioni da alcune attività (lettura ad alta voce, copia alla lavagna, ecc.)
Verifiche orali al posto di quelle scritte, quando possibile
È importante anche comunicare apertamente con i docenti: spiegare quali strumenti funzionano meglio, come affronti lo studio, quali difficoltà incontri. Una collaborazione chiara e costante può fare la differenza.
A scuola, il tuo Piano Didattico Personalizzato (PDP) è lo strumento ufficiale che riconosce i tuoi diritti.
È redatto dagli insegnanti, con l’aiuto della famiglia e del referente DSA.
Ti aiutano a superare la difficoltà. Esempi:
Uso del computer per scrivere
Mappe concettuali durante verifiche
Sintesi vocale per leggere testi
Ti esonerano da attività che ti penalizzerebbero, senza togliere valore al tuo apprendimento:
Dispensa dalla lettura ad alta voce
Dispensa dal copiare alla lavagna
Riduzione dei compiti scritti
Chiedi di leggere il tuo PDP e discuterlo con un docente di riferimento
Tieni un dialogo aperto e sincero con gli insegnanti: di' cosa funziona per te
Non vergognarti di usare gli strumenti che ti aiutano: non sono scorciatoie, sono ponti