Ivan Blečić

Coordinatore della Scuola

Responsabile scientifico del progetto cluster top-down PAC-PAC (“Gamification e storytelling interattivo per la promozione del patrimonio ambientale e culturale”), finanziato da Sardegna Ricerche.

Dal 2015 professore associato nel settore scientifico disciplinare ICAR/22 Estimo e valutazione presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura dell'Università di Cagliari. Dal 1995 al 2002 è stato membro del Laboratorio sulla Simulazione STRATEMA dell'Università IUAV di Venezia. È membro e co-fondatore (nel 2003) del Laboratorio di Analisi e Modelli per la Pianificazione (LAMP)

Si occupa di sviluppo di giochi e giochi di simulazione, nonché delle tecniche e strumenti per lo storytelling. Parallelamente ed in seguito alle attività legate al percorso degli studi universitari, si occupa dei temi riguardanti la pianificazione e l’analisi territoriale, valutazione urbanistica e ambientale, la partecipazione, i metodi di previsione, costruzione degli scenari e simulazione con particolare attenzione ai possibili nessi di questi temi con le tecnologie di informazione e comunicazione. Il percorso di ricerca riguarda sia una riflessione e un elaborazione teorica che l’applicazione pratica di tecniche, strumenti e metodologie.

Claudia Molinari & Matteo Pozzi

We Are Müesli

We Are Müesli è uno studio di design indipendente di Milano focalizzato su giochi narrativi a tema culturale, storico e artistico. Dopo anni di esperienza professionale in diversi campi della comunicazione (graphic e service design, TV e altro ancora), Claudia Molinari-Ivanović e Matteo Pozzi debuttano nei videogiochi nel 2013 con la pluri-premiata visual novel su Jheronimus Bosch "CAVE! CAVE! DEUS VIDET.". Da allora sono attivamente coinvolti nella community internazionale del videogioco come speaker, docenti di game design, promotori di una cultura multidisciplinare, inclusiva e positiva del gioco. Tra gli altri progetti a firma We Are Müesli, il docu-game per il 70esimo anniversario della Liberazione "Venti Mesi" (2015) e la ballata interattiva sul patrimonio culturale siciliano "The Great Palermo" (2016). Attualmente sono al lavoro sul progetto di escape games per le istituzioni culturali “Dewey Rooms”.

Claudia

Artista 2D, illustratrice e visual-teller con anni di esperienza nella direzione creativa di progetti di design e una grande passione per il folklore, Claudia è co-fondatrice, game & visual designer di We Are Müesli. Insegna Game Design con un particolare focus sulla valorizzazione del patrimonio culturale e della diversità, legge i Tarocchi, suona l'ukulele. Nel 2018 ha inoltre fatto parte della curatorial board del festival IndieCade Europe di Parigi.

Matteo

Scrittore creativo con anni di esperienza in diverse forme di narrazione, dalla sceneggiatura televisiva al copywriting, Matteo è co-fondatore, game designer & writer di We Are Müesli. Co-autore di storia e dialoghi del road trip game di Santa Ragione "Wheels of Aurelia" (2016), insegna Storytelling Interattivo e il suo argomento di conversazione preferito è il wrestling come arte performativa.

Andrea Dresseno

Italian Videogame Program (IVIPRO)

Andrea Dresseno si laurea in DAMS Cinema all'Università di Bologna. Nel 2002 inizia a lavorare al Progetto Chaplin della Cineteca di Bologna, occupandosi della digitalizzazione e del trattamento del fondo cartaceo e fotografico appartenuto al cineasta inglese. Nel 2009 unisce esperienza archivistica e passione per i videogiochi per dare vita all'Archivio Videoludico, spazio dedicato alla conservazione e allo studio del videogioco.

Da settembre 2016 è project manager dell'Italian Videogame Program (IVIPRO). Il progetto mira ad agevolare la produzione di videogiochi ambientati in Italia o legati alla cultura italiana. IVIPRO si impegna a promuovere percorsi di formazione e alfabetizzazione sul tema videogame e territorio; a fornire consulenza agli sviluppatori e a quelle istituzioni interessate a utilizzare i videogame come strumento di valorizzazione del patrimonio; ad arricchire la mappatura del territorio nazionale in chiave videoludica individuando le location più adatte ai videogiochi e catalogando luoghi, monumenti, racconti e personaggi.

Riccardo Fassone

Università di Torino

Ricercatore di formazione umanistica, insegna Storia e Teoria delle Forme Videoludiche presso l’Università di Torino. È stato uno dei fondatori di G|A|M|E - The Italian Journal of Game Studies ed è nel comitato fondatore di DIGRA ITALIA. Le sue pubblicazioni più recenti includono: Ludo essay e ludofilia. The Beginner's Guide come ludographic essay (2018); Game Studies and the Humanities (2018); Game Studies in the Cinquecento. Prolegomena to a historical analysis of the rhetorics of play (2017); Cinema e videogiochi (2017).

È game designer con Dotventi.

Stefano Gualeni

Institute of Digital Games - Università di Malta

Stefano è Professore Associato all'Institute of Digital Games (Universita' di Malta). È al tempo stesso un filosofo che realizza videogiochi e un game designer appassionato di filosofia. Tra i suoi titoli commerciali più conosciuti ci sono 'Tony Tough and the Night of Roasted Moths' (1997), 'Prezzemolo in Una giornata da Incubo' (2003), 'The Horrendous Parade' (2011), 'Something Something Soup Something (2017).

Il lavoro accademico di Stefano abita gli interstizi tra la filosofia continentale, la teoria di nuovi media, e la progettazione di mondi virtuali. Quando non sta scrivendo articoli, progetta mondi interattivi per dimostrare che e' possibile 'fare' filosofia in maniera non esclusivamente linguistica. In altre parole, crea mondi virtuali in cui si possano direttamente esperire e manipolare idee, punti di vista, ed esperimenti di pensiero.

Andrea Assorgia

Game Maker Academy, Cagliari

Imprenditore informatico si occupa di scrivere giochi e videogiochi per lavoro e per passione da più di 20 anni. Ha realizzato numerosi puzzle games e avventure “punta e clicca” per l’insegnamento delle lingue con la metodologia CLIL. Di recente ha curato la produzione di “Discover Cagliari” e “Gli ultimi abitanti di Palmavera” due videogame per smartphone che sfruttano la Realtà Aumentata per rendere giocabile e interattiva le visite turistiche. Nel 2018 ha ideato e prodotto “Ichnos: Bronze and Steel”, un gioco strategico in tempo reale da installare su touch screen, pensato per essere inserito all'interno delle esposizioni museali. È direttore didattico della Game Maker Academy e tutor tecnologico in laboratori di creazione videogiochi presso istituti secondari superiori. Da sempre attivo nel panorama ludico locale e nazionale, è membro dei Fabbricastorie e presidente di Ottava Arte, entrambe associazioni dedite alla diffusione della cultura ludica. Nel 2016 ha conseguito le specializzazioni "Game Design & Development by Michigan State University on Coursera" e "Serious Gaming by Erasmus University Rotterdam on Coursera". Nel 2017 ha ottenuto la certificazione ufficiale Unity Certified Developer.

Alessio Ceccherelli

Università Roma "Tor Vergata"

Ricercatore di formazione umanistica, da anni si occupa soprattutto di tecnologie, media e didattica. I suoi principali interessi di ricerca riguardano le potenzialità formative offerte dalle tecnologie, da Internet ai videogiochi. Insegna Didattica generale, Pedagogia sperimentale (Roma Tor Vergata). Tra i suoi libri Oltre la morte. Per una mediologia del videogioco, Liguori, Napoli 2007; Giocando s'impara. Videogiochi e didattica universitaria (scritto con E. Ilardi), in Gola E., Piredda G. (a cura di), Natural born pedagogy. Approcci filosofici e sperimentali alla pedagogia digitale, Milano, Guerini e Associati.

Elisabetta Gola & Emiliano Ilardi

Università di Cagliari

Elisabetta

Professore Associato di Filosofia e teoria dei linguaggi (Università di Cagliari). Insegna Teoria dei linguaggi e della comunicazione, Semiotica dei media e cura laboratori di scrittura e giornalismo.Tra i suoi temi di ricerca si occupa di metafore, pragmatica della comunicazione, valorizzazione di beni culturali.Ha coordinato dal 2009 al 2018 il corso di laurea in Scienze della comunicazione. Coordina e partecipa a diversi progetti di ricerca, tra cui “Littera”, un tentativo di applicazione della realtà aumentata alla poesia.Tra i suoi volumi più recenti “Cos’è la metafora”(scritto con Francesca Ervas, Carocci, 2016), Lo storytelling come strumento di conservazione, valorizzazione e gestione del patrimonio culturale italiano (scritto con V. Favrin e E. Ilardi), in Cicalò E., Solci M., Rinnovare la tutela. Modelli matematici e grafici per una ridefinizione delle prospettive, Roma, Gangemi.

Emiliano

Professore Associato di Sociologia dei processi culturali e comunicativi (Università di Cagliari). Insegna Sociologia dei processi culturali e comunicativi e Narratologia e digital storytelling. Svolge attività di ricerca in vari campi: sociologia della letteratura, sociologia urbana, sociologia dell’immaginario, progettazione di sistemi di e-learning, valorizzazione e comunicazione dei beni culturali. Tra le sue pubblicazioni più recenti Grand Tour: immaginario, territorio e culture digitali (scritto con D. Capaldi), Digitcult, 2016; Lo storytelling dei beni e luoghi della cultura: teoria e pratica (scritto con D. Capaldi) e Miti e main topic per lo storytelling dei luoghi della memoria e della cultura (scritto con S. Calabrese, D. Capaldi, S. Uboldi),entrambi pubblicati in Calabrese S., Ragone G., Transluoghi. Storytelling, beni culturali, turismo esperienziale, Napoli, Liguori

Davide Spano & Riccardo Scateni

Università di Cagliari

Davide

Professore associato presso l'Università di Cagliari. Ha conseguito il Dottorato di Ricerca all'Università di Pisa nel 2013. In passato, ha lavorato presso il laboratorio HIIS dell'ISTI-CNR di Pisa. Il suo interesse principale di ricerca è l'interazione persona-macchina (HCI) e ha scritto diversi articoli su tecniche innovative di interazione e visualizzazione, interazione gestuale, realtà virtuale e aumentata per i beni culturali, guide mobili per musei ed end-user development. Ha collaborato a diversi progetti finanziati dalla commissione europea (Serenoa, Servface, Artemis Smarcos). È stato membro del Model-Based User Interface Working Group del World Wide Web Consortium (W3C). Attualmente, insegna Interazione Uomo Macchina e Programmazione Web all'Università di Cagliari, ed è il responsabile scientifico del progetto D3P2 per lo sviluppo di un ambiente editore per contenuti immersivi sul web.

Riccardo

Professore associato di Informatica all'Università di Cagliari dal 2001. In precedenza ha avuto incarichi di ricerca e management presso IBM Research USA, Cerfacs (Tolosa, Francia) e CRS4 a Cagliari. I suoi principali interessi di ricerca sono attualmente legati ad argomenti di geometrica computazionale, in particolare alla ricerca delle proprietà morfologiche, topologiche e geometriche che caratterizzano le mesh di triangoli per fini di classificazione, archiviazione e recupero da basi di dati di oggetti virtuali. E' stato, nel passato, anche attivo come ricercatore nei settori della visualizzazione scientifica e, in particolare, del medical imaging. Ha insegnato corsi di Informatica Grafica, Programmazione Object-Oriented, Linguaggi Formali e Geometria Computazionale.

Giuseppe Andrea Trunfio

Università di Sassari

Professore associato in "Sistemi di Elaborazione delle Informazioni" presso il Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica dell'Università di Sassari. Dopo la laurea in Ingegneria ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Meccanica Computazionale presso l`Università della Calabria. Successivamente ha svolto attività di ricerca a contratto in collaborazione con diversi dipartimenti universitari, istituti del CNR ed altri enti di ricerca, partecipando a vari progetti europei e nazionali. I suoi attuali interessi scientifici riguardano principalmente la modellazione e simulazione di sistemi complessi, il calcolo parallelo e i sistemi di supporto alle decisioni.

Arnaldo 'Bibo' Cecchini

Università di Sassari

Già Professore di Tecnica e Pianificazione Urbanistica allo IUAV e all'Università di Sassari. Già Assessore al gioco del Comune di Gradara. Esperto di simulazione giocata e fondatore e Presidente della Società Italiana dei Giochi di Simulazione (SIGIS).

Maurizio Memoli

Università di Cagliari

Professore Ordinario di Geografia economico-politica è Dottore di Ricerca in Scienze Geografiche e ha ottenuto il diplome di troisième cycle en Géographie-Aménagement in Francia (Université de Toulouse). È fondatore e vice-presidente del CISAP – Centro Interdipartimentale di Studi sull’America Pluriversale – Università di Cagliari – 2015; è membro del Collegio dei Docenti del Dottorato di Ingegneria civile e Architettura, Università di Cagliari, ed è stato membro eletto del Comitato direttivo della Società Geografica Italiana, Roma fino al 2017. I suoi principali temi di ricerca riguardano: gli Studi di geografia urbana nel Mediterraneo e in America latina (Napoli, Cagliari, L’Avana, Salvador de Bahia, Tunisi, Marsiglia) ; la Pianificazione territoriale e politiche pubbliche degli spazi urbani; gli attori pubblici e sociali nella riconfigurazione degli spazi urbani ; Le pratiche territoriali degli abitanti, rappresentazioni e produzione di immagini della città; la marginalità, stigmatizzazione, rappresentazione e auto-rappresentazioni dei quartieri popolari, spazi politici e pratiche di reazione cittadina, le metodologie visuali, documentazione e rappresentazione dello spazio-fiction nella ricerca urbana.

Sara

Architetto, dottoranda presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura dell’Università degli Studi di Cagliari, è titolare di borsa di ricerca PON per i dottorati innovativi a caratterizzazione industriale. Il suo campo di ricerca riguarda l’analisi e lo sviluppo di tecniche di gamification, storytelling interattivo e geotelling per la promozione del patrimonio culturale e ambientale, inteso nella sua duplice accezione materiale e immateriale.

Mario

Dottorando e borsista di ricerca presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura dell’Università di Cagliari con una borsa intitolata “Storytelling interattivo e gamification per la promozione del patrimonio culturale”. Si è laureato in Scienze della comunicazione e in Filosofia e teorie della comunicazione presso lo stesso ateneo. È stato autore e conduttore radiofonico e televisivo. È giornalista pubblicista.

Martina

Laureata in Comunicazione presso l’Università di Cagliari con una tesi sul mito della frontiera nell’immaginario americano, è laureanda in Filosofia e Teoria della Comunicazione. Il suo più recente lavoro di tesi si concentra sull’utilizzo dei videogiochi come strumento di valorizzazione del patrimonio culturale minerario della Sardegna. Ha collaborato alla creazione della interactive novel Fantasmi a Cagliari (2015).

Andrea

Game designer. Laureato in Comunicazione presso l’Università di Cagliari, ha conseguito il Master of Science in Digital Games all'University of Malta. Il suo campo di ricerca principale si concentra sulle tecniche di design efficiente nell’ambito dei serious games e dei persuasive games rivolti a un uso didattico o educativo. Insegna Tecniche di Game Design presso la Game Maker Academy di Cagliari, e collabora come game designer freelance con privati e istituzioni.

Filippo

Studente iscritto al corso di laurea magistrale in informatica presso l'Università di Cagliari. Nel 2017 ha conseguito la laurea triennale in Informatica presso la stessa università. I suoi ambiti di ricerca sono Computer Graphics e Human-Computer Interaction. Ha lavorato a due articoli su Geometry Processing e tecniche di fabbricazione digitale. Correntemente è titolare di una borsa di ricerca per collaborare al progetto PACPAC, per lo sviluppo di un editor per videogiochi basati su video di ambientiazioni reali. Ha inoltre collaborato come tutor al progetto "Tutti a iscol@", per introdurre il problem solving agli studenti delle scuole elementari.

Alessandro

Studia presso l’Università di Cagliari. Ha conseguito la laurea triennale in Informatica nel 2017 e attualmente frequenta il corso magistrale in Informatica. I suoi principali campi di ricerca sono Computer Graphics e Human-Computer Interaction (HCI), e ha collaborato alla stesura di papers nell’ambito della fabrication. Tuttora collabora allo sviluppo software del progetto PAC-PAC per il quale è titolare di una borsa di ricerca. Nei mesi da marzo a luglio del 2018 ha collaborato al progetto “Tutti a iscol@” come tutor presso due scuole elementari, nelle classi quarta e quinta.

Martina

Studentessa dell'Università di Cagliari. Ha conseguito la laurea triennale in Informatica nel 2017 ed è attualmente iscritta al corso di laurea magistrale in Informatica. Lavora principalmente nel campo di ricerca della Human-Computer Interaction (HCI), e ha collaborato alla stesura di due paper aventi per oggetto l'integrazione di tool digitali nella didattica. È titolare di una borsa di ricerca per il progetto PACPAC, al quale collabora come sviluppatrice. Ha inoltre preso parte al progetto “Tutti a iscol@”, il cui obiettivo è la diffusione del coding nelle scuole elementari.