Master Class & Game Jam

23-28 settembre 2019 - Sardegna Ricerche - Pula

Videogiochi d’avventura cinematici in prima persona

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Prima di scrivere questa pagina, abbiamo lanciato una moneta. È uscito "testa". Per questo, per semplicità, l'abbiamo scritto usando il genere grammaticale maschile, senza presumere il genere delle persone alle quali si riferisce. Quando uscirà "croce", useremo il femminile.

Che cos'è e che cosa si fa

La Scuola intende sviluppare e consolidare le competenze e fornire presupposti tecnici, tecnologici e di metodi produttivi per l’ideazione, la progettazione e la produzione dei videogiochi d’avventura e fiction interattive ambientate in luoghi reali. Lo scopo primario è quello di promuovere il patrimonio ambientale e culturale tangible e intangible (paesaggistico, archeologico, storico, architettonico, artistico) della Sardegna ai fini turistico-culturali.

Master Class

I partecipanti seguiranno conferenze e lezioni di alcuni prestigiosi game designer e studiosi di videogiochi.

Game Jam

I partecipanti, organizzati in gruppi di lavoro, saranno chiamati a realizzare esempi, prototipi e dimostratori di videogiochi d'avventura e fiction interattive.

La formula impiegata sarà quella dei giochi d'avventura “point-and-click” in prima persona, che attraverso alcune originali e sinora poco sfruttate modalità e tecniche – che saranno oggetto di sperimentazione durante la Scuola – consentono di integrare le riprese foto e video panoramici (cosiddetti a 360 gradi) di ambienti reali con l’interattività tipica dei videogiochi d’avventura e delle fiction interattive, ottenuta attraverso l’impiego e il montaggio degli effetti speciali (practical effect).

L’originalità del prodotto finale sta nel fatto che non si fa ricorso a ricostruzioni e modelli 3D di ambienti, luoghi e architetture reali, bensì si impiegano direttamente le riprese fotografiche e video che, nelle fasi di post-produzione, vengono opportunamente trattate, manipolate, collegate, combinate, montate e programmate per dotarle delle funzionalità interattive. Anziché un videogioco d’avventura classico, l’esperienza che così ricreiamo si avvicina di più a qualcosa che potremmo chiamare first-person interactive cinema, cinema interattivo in prima persona.

Per la realizzazione degli esempi, la Scuola si avvarrà delle tecnologie e delle piattaforme sviluppate dal progetto cluster top-down “PAC-PAC”, ed offrirà l’opportunità di impiegare processi produttivi sperimentati nell’ambito del progetto.

Progetto PAC-PAC

La Scuola è collegate alle attività del progetto cluster top-down "PAC-PAC" ("Point-and-Click per Patrimonio Ambientale e Culturale: giochi d'avventura e e storytelling interattivo per la promozione del patrimonio ambientale e culturale"), finanziato da Sardegna Ricerche su fondi POR FESR 2014-2020 per la realizzazione di progetti cluster.

Per chi

La Scuola è rivolta a studenti universitari, laureati, ricercatori e professionisti che abbiano formazioni, interessi o attività professionali attinenti all’innovazione digitale nella promozione del patrimonio territoriale e culturale; ma anche agli insegnanti (di ogni ordine e grado) che vogliano imparare o approfondire la conoscenza del videogame come strumento didattico per l’insegnamento di materie storiche e artistiche immediatamente connesse con i patrimoni territoriali.

Data la intrinseca interdisciplinarietà delle attività laboratoriali della scuola, i candidati saranno selezionati al fine di garantire in ciascun gruppo di lavoro un’adeguata combinazione tra discenti con competenze in (1) narratologia, storytelling e game design; (2) produzione cinematografica (video e audio), (3) sviluppo software e dei videogiochi.

In quanto medium narrativi iper-mediali e interattivi, i prototipi frutto delle attività laboratoriali della Scuola scaturiranno dall’integrazione tra diversi tipi di prodotti digitali, competenze e professionalità. Si tratta di una promettente piattaforma di innovatività in grado di valorizzare il territorio e far coincidere in un solo prodotto finale diverse competenze, esperienze e iniziative imprenditoriali, anche di recente avviamento, legate alla produzione di contenuti digitali: dallo sviluppo dei videogiochi alle produzioni cinematografiche, dalla costruzione delle narrazioni incentrate sul patrimonio culturale sardo alla composizione musicale e al sound design, dalla ripresa aerea alle ricostruzioni e modellazioni 3D.

Pertanto, a partire dalle specificità nelle competenze dei singoli discenti, la Scuola ha il primario obiettivo di fornire presupposti culturali e tecnici per la formazione di figure professionali in grado di coordinarsi e concepire prodotti digitali in grado di promuovere il patrimonio territoriale e culturale.

Quando e dove

La Scuola Scientifica si terrà dal 23 al 28 settembre 2019 presso la sede di Sardegna Ricerche di Pula.