In merito al pilastro acqua tutte le classi hanno le sentinelle che hanno il compito a turno di controllare che nessuno sprechi l'acqua o lasci aperti i rubinetti nei bagni, ma anche a mensa. Non possiamo controllare i consumi dell'acqua, perchè non abbiamo il contatore, tuttavia abbiamo cercato di ridurre i nostri consumi oltre che stando attenti agli sprechi anche inserendo, dove possibile, le bottigliette d'acqua nelle cassette dei bagni.
Nel giardino creato per il pilastro della Biodiversità, abbiamo messo un raccoglitore d'acqua piovana, in modo tale da attingere acqua dall'acquedotto solo quando necessario.
A seguito delle riflessioni fatte nella Giornata Mondiale dell'acqua, abbiamo invitato i bambini, anche se a distanza in quanto chiusi, ad uscire sul territorio per accertarsi dello stato di salute dei nostri corsi d'acqua. Li abbiamo invitati a costruire un periscopio e ad osservare i fondali dei ruscelli del paese per trovare animaletti che testimoniassero lo stato di salute delle acque.
I bambini hanno poi partecipato volentieri ad un piccolo esperimento: dovevano prendere dell'acqua del ruscello, dividerla in due barattoli. Uno doveva essere lasciato alla luce, l'altro doveva essere avvolto nella stagnola e messo al chiuso; la stessa cosa doveva essere fatta con dell'acqua minerale e dopo 10 giorni dovevano fare il confronto ed esporci le loro ipotesi.
In occasione della Giornata Mondiale dell'Acqua, anche se a distanza in quanto chiusi, abbiamo promosso attività didattiche dedicate all'argomento in tutte le classi. È stato condivisa con tutti i bambini una pagina interattiva creata con Thinglink che permettesse a tutti di riflettere su questo argomento, ma anche di conoscere curiosità o notizie di approfondimento sui mari, sui nostri corsi d'acqua e sulle specie che li abitano.
Dopo un confronto con le docenti ogni bambino ha potuto produrre elaborati artistici e non, che sono poi stati portati a scuola alla riapertura.