Good Milk
Migliore qualità del latte ovino e caprino
per il miglioramento tecnologico, nutrizionale
e sensoriale dei prodotti lattiero-caseari
La Nostra Missione
Il progetto Good Milk ha la finalità di approfondire, con approccio olistico e interdisciplinare, le conoscenze scientifiche sulla produzione del latte di pecora e capra, con particolare riferimento al ruolo delle proteine del latte, ai fini di migliorare l’efficienza, la qualità, il valore nutrizionale e le caratteristiche sensoriali dei prodotti lattiero-caseari ovicaprini.
Le Attività
Il progetto Good Milk è diviso in diversi Work Package (WP) con specifiche finalità
WP1 - Coordinamento scientifico e organizzativo
Attraverso incontri telematici trimestrali il gruppo di ricerca monitora l’andamento delle attività, discute i risultati, identifica e risolve criticità legate al raggiungimento degli obiettivi preposti
WP2 - Caratterizzazione del latte ovino e caprino
Campioni di latte, siero e formaggio vengono destinati alle analisi di composizione chimica, del profilo acidico, amminoacidico, minerale e volatile. Un’aliquota di latte viene utilizzata insieme a campioni di latte umano per lo studio della coagulazione gastrica del latte nel neonato, nel bambino e nell’adulto.
WP3 - Profilo delle frazioni proteiche del latte ovino e caprino
Il latte ovino e caprino viene analizzato con l’ausilio della cromatografia liquida ad elevate prestazioni (HPLC, Agilent Technologies SpA) per la determinazione del profilo proteico, con l’obiettivo di identificare le singole frazioni proteiche (caseine e siero proteine) e le relative varianti genetiche.
WP4 - Basi genomiche del profilo proteico del latte caprino
La genotipizzazione con chip di almeno 50k SNPs dei loci dei principali geni responsabili della concentrazione delle diverse frazioni proteiche e della attitudine casearia del latte caprino vengono elaborati per lo studio delle relazioni tra profilo proteico del latte e sua attitudine casearia e dei clusters metabolico- genetici che li regolano.
WP5 - Predizioni del profilo proteico a livello operativo
Gli spettri dei campioni di latte ovino e caprino ottenuti con strumentazioni FTIR (FT6000 plus di ARAS e ARAV e FT2 del dipartimento DAFNAE, Foss Analytics Srl) vengono valutati, editati e impiegati per la messa a punto delle equazioni di calibrazione per la predizione dei dati fenotipici del profilo proteico del latte e attitudine casearia.
WP6 - Analisi degli effetti ambientali e alimentari sulle caratteristiche del latte ovino e caprino
Latte di massa proveniente da allevamenti ovini e caprini rappresentativi di sistemi produttivi e alimentari diversi viene analizzato per attitudine casearia, profili proteici, amminoacidici, acidici, macro e micro-minerale e dei composti volatili per definire l’influenza dei principali fattori ambientali, alimentari e manageriali delle aziende ovi-caprine.
WP7 - Comunicazione e divulgazione dei risultati
I risultati ottenuti vengono presentati a congressi nazionali e internazionali e pubblicati su riviste ISI-Scopus Q1. Le calibrazioni FTIR validate per la predizione delle frazioni proteiche e dei caratteri caseari del latte di pecora e capra vengono messe a disposizione gratuitamente alle organizzazioni degli allevatori italiani a fini selettivi e di pagamento del latte a qualità.