ARTE


I SENTIERI DELL'ARTE

Docente esperto: Pompeano Enrico

Docente tutor: Lorini Adina


Un percorso didattico completo in cui le varie parti sono risultate efficacemente integrate. Il modulo è stato finalizzato a:

• favorire la collaborazione, aumentando l’empatia reciproca;

• promuovere la comunicazione, la comprensione, la conoscenza e il rispetto reciproco;

• facilitare l’autoapprendimento eliminando la competitività;

• sviluppare le competenze, consolidando le abilità sensoriali, percettive, motorie linguistiche e intellettive;

• creare un clima di creatività e di benessere psico-fisico a livello individuale e di gruppo.

Per la realizzazione del modulo sono stati previsti percorsi metodologici trasversali e attività in gruppi di livello e interlivello, con approccio laboratoriale. Tale proposta ha dedicato una particolare attenzione all’IDEAZIONE, alla PROGETTAZIONE e alla REALIZZAZIONE di un’opera d’arte, offrendo spunti di orientamento sicuri e indicazioni precise, garantendo quindi, in termini pratici e formativi, sia i raccordi interdisciplinari, sia l’indispensabile unitarietà dell’insegnamento.

E' così che si è realizzato un SENTIERO DELL’ARTE ideato dai bambini a cui sono stati chiesti una serie di lavori attraverso attività di disegno e pittura su soggetti scelti da loro stessi. Tra questi lavori sono state selezionate un adeguato numero di opere che sono state poi riprodotte, mediante uso di ciottoli di diverso colore per poi essere esposte lungo il tratto delle Mura Medicee di fronte al primo edificio scolastico nato in Grosseto.




Rielaborazione di digitalmaremma

Noi di digitalmaremma, ricercando in rete abbiamo scoperto che , nei motori di ricerca, tra le parole" arte" e "Grosseto", veniva spesso a galla il nome di un certo Claudio Amerighi.

Abbiamo approfondito la cosa e , sempre attraverso la rete internet, abbiamo scoperto che nei sentieri dell'arte maremmana spicca la figura di quest'uomo dal grande talento artistico, un personaggio vivace e prolifico, che ha scandito, con le sue opere, le mode, i costumi e le abitudini cittadine del capoluogo maremmano, piene di relazioni ed amicizie con personaggi di primo piano nel mondo dell’arte, dello spettacolo, della cultura.

Nato a Grosseto nel 1946, Claudio Amerighi iniziò da giovanissimo a dipingere. E’ negli anni ’60 che ha il suo riconoscimento ufficiale nel mondo della pittura. Le sue opere dai tratti inconfondibili, fatte di soggetti pescati nel profondo della sua arte creativa di artista, vanno di pari passo con il “personaggio” Amerighi: eclettico, ma per lo più scomodo per quel periodo, che con i suoi vestiti e i modi sgargianti e provocatori, le sue feste fatte di colori e di presunta ambiguità, ne facevano un personaggio amato, detestato e troppo spesso criticato nello stesso tempo.

Claudio Amerighi ha lasciato un valore inestimabile di opere e realizzazioni che ancora oggi conservano inalterato tutto il loro fascino e lo spirito dell’artista grossetano.

Ecco un video e alcune foto che ci parlano di lui.