Preghiere dopo la Comunione

24 settembre 2023
4° Domenica dopo il Martirio di S. Giovanni il Precursore

   Quello che chiedi alla folla, Gesù, tu lo domandi ad ognuno di noi. Ci inviti a passare dall’esperienza di un segno incoraggiante ad un rapporto basato sulla fiducia in te. Chi crede in te sa che sei tu il bene più prezioso, tu che sfami e disseti, tu che sostieni e accompagni, tu che dai la vita per l’umanità. Tutto il resto non è decisivo: sei tu quello che conta ed è a te che affidiamo questa nostra esistenza. Perché solo tu puoi farci sperimentare una pienezza sconosciuta, una pace senza fine, una dolcezza e una gioia che si aprono sull’eternità. Amen.
Per la Messa delle 11.00, mandato alle catechiste ed educatori:
Gesù, pane della vita, benedici tutti coloro che nei nostri oratori sono chiamati a prendersi cura dei ragazzi, degli adolescenti  dei giovani: ti affidiamo i sacerdoti, le religiose, le catechiste gli educatori e gli animatori, chiamati dalla Chiesa al servizio educativo nella comunione fraterna; guarda e sostieni il loro impegno, perché manifestino il tuo amore infinito ai più piccoli. Ti preghiamo perché si lascino istruire dalla presenza viva del Risorto e con Lui camminino verso i fratelli che ancora devono crescere nella fede. Amen.

17 settembre 2023
Domenica dopo il Martirio di S. Giovanni il Precursore
Festa dell'Oratorio 

   Sono in molti ad attendere il Messia, ma ognuno se lo raffigura a modo suo, illudendosi di pensare come Dio. Ecco perché, Gesù, tu non esiti, subito dopo la risposta di Pietro, ad evocare uno scenario imprevisto. Sognano la gloria e tu, invece, passerai attraverso l'umiliazione; pensano al potere, all'esibizione della forza, mentre vai incontro alla sofferenza; si immaginano un consenso strepitoso e tu, al contrario, verrai rifiutato, condannato dalle autorità religiose e dal rappresentante di Roma. No, non sei decisamente il forte che scaccerà gli occupanti, colui che restituirà il Tempio allo sfarzo dei tempi antichi e neppure il giudice implacabile che colpirà i malvagi. Tu sei il servo, disposto a soffrire per la salvezza di tutti. Tu sei il Figlio, obbediente al Padre fino alla morte, e alla morte di croce. Tu sei il misericordioso, che perdona anche quelli che lo uccidono. Tu sei il povero, che si dona interamente, sicuro che Dio non lo abbandona. Così tu salverai il mondo: ecco perché ci proponi la tua stessa strada, percorso di morte e di risurrezione. Amen.

10 settembre 2023
Domenica dopo il Martirio di S. Giovanni il Precursore 

   Gesù, ci hai detto in molti modi che il Padre ama il Figlio e il Figlio ama il Padre e fa quel che vede fare dal Padre, il quale ama tutti i suoi figli. Per questo tu, Gesù, ami tutti noi, tuoi fratelli. Aiutaci a stare su queste parole, perché se esse risuonano in noi, fanno uscire dal nostro cuore quel frastuono, quel buio, quei blocchi che la menzogna e una cattiva immagine di Dio hanno procurato in noi. Contempleremo così con occhi nuovi l’agire del Figlio che è uguale all’agire del Padre, perché il Padre ama il Figlio, il quale fa come Lui. Questo rapporto profondo è fondamentale anche per me, Gesù: io non posso vivere se non sono accettato e amato, non mi accetto e non mi amo, la mia sete di amore rimane ed io resto infelice. Aiutami, Gesù, a rimanere nell’amore che nello Spirito Santo lega Te al Padre. Amen.

3 settembre 2023
Domenica dopo il Martirio di S. Giovanni il Precursore 

   Dio, Padre fedele e misericordioso, Ti ringraziamo per il dono di essere la tua famiglia, per la santità suscitata in ogni tempo nella Chiesa, e per i doni che elargirai in questo nuovo anno pastorale nel cammino della nostra Parrocchia. Gesù, pastore, guida e custode della nostra Chiesa, noi vogliamo accogliere con fiducia il tuo invito a ricercare insieme il volto che desideri per la nostra Comunità. Spirito Santo, Amore del Padre e del Figlio, accresci in noi la lieta certezza che tu operi sempre, prima e meglio di noi, nella Chiesa, in ogni persona e nella società. Vergine Maria, Madre della Chiesa, splendido modello di docilità allo Spirito santo, dona a tutti di ascoltarlo con fede e letizia, per divenire Chiesa fedele al tuo Figlio Gesù e all’umanità affidata al tuo cuore materno. Amen.

27 agosto 2023
Domenica prima del Martirio di S. Giovanni il Precursore 

   Gesù, le tue parole sono molto chiare: se sulla moneta c'è l'immagine di Cesare, sia ridata a lui. Ma non basta: mi dici di restituire a Dio ciò che ha la sua impronta, la sua immagine. Anch’io porto in me l’immagine di Dio: aiutami, Gesù, a restituire a al Padre, che Tu ci hai fatto conoscere, una vita che non stravolga la sua immagine, ma con semplicità la possa offrire per lo sguardo benevolo su chiunque incontro, per la capacità di ascoltare chi mi avvicina, per l’amore vissuto verso chi mi sta accanto. Amen. 

20 agosto 2023
12° dopo Pentecoste

   Gesù, hai usato l’immagine dei bambini che provano in tutti i modi a coinvolgere i loro amici. Tu fai così anche con noi, perché possiamo accogliere con gioia il Vangelo che ci hai annunciato. Ma spesso ti deludiamo: vince in noi l’indifferenza la superficialità, l’apatia, così il seme della tua Parola stenta a mettere radici in  noi e tantomeno a produrre il frutto che tu desideri. Oggi, con le dure parole rivolte alle città di Cafarnao, Corazin e Betsaida ci hai anche ricordato che non è  l’abbondanza di segni e di miracoli a produrre un’abbondanza di risultati, ma è la conversione che rende la nostra vita un segno e un miracolo: questa è la grande lezione dei tuoi santi. Aiutaci, Signore a fare anche della nostra vita un segno ed un miracolo per la vita dei nostri fratelli. Amen.

15 agosto 2023
Assunzione della  B.Vergine Maria

    Oggi contempliamo, Gesù, un mistero di consolazione e di gioia: la madre tua, Maria, è stata associata subito dopo la sua morte, corpo e anima, alla gloria della risurrezione. Il suo corpo, che ti ha generato e dato alla luce, non ha conosciuto la corruzione del sepolcro ed è stato trasfigurato dalla bontà e dalla bellezza di Dio. Le parole di Elisabetta diventano oggi il nostro cantico di lode: sì, veramente beata è colei che ha creduto e si è fidata totalmente di Dio, beata è colei si è messa al suo servizio, ricevendo da Dio una gioia senza fine ed una pienezza smisurata. Certo, non le sono stati evitati passaggi dolorosi e drammatici. Chi come lei ha vissuto la tua passione e la tua morte? Maria ha accettato anche il ruolo della madre del crocifisso. E proprio per questo le è stato donato di essere, immediatamente dopo la morte, in tutto e per tutto la madre del Risorto. Amen.

13 agosto 2023
11° dopo Pentecoste

    Gesù, oggi ci hai fatto capire che seguirti non significa avere una vita facile e di successo; anzi, ci hai parlato di incomprensione, addirittura di persecuzione da parte di quanti non accolgono la testimonianza cristiana. Le prove, dici, sono la condizione normale attraverso cui si realizza il disegno di Dio su di noi. Ma, proprio nella prova, tu Gesù non ci lasci soli. Ci stai accanto, ci sostieni con l’aiuto dello Spirito Santo che ci hai promesso e inviato. Ci sei accanto ogni giorno, ci sei vicino nelle piccole cose, nella normalità della vita quotidiana, e la tua presenza porta, come ad Elia sul monte Oreb, il refrigerio di una brezza leggera che ci ridà vita. Amen.

30 luglio 2023
9° dopo Pentecoste

·    Le gambe di quell’uomo, Gesù, sono paralizzate, ma non è questo l’unico male che sta rovinando la sua vita. Questo è quello che vedono i più, ma il tuo sguardo va ben oltre. Tu leggi la sua esistenza e vi cogli lo smarrimento e la sofferenza, la voglia di guarire, la fiducia in te, ma anche il peccato nascosto nel profondo della sua anima. Così incominci liberandolo dal pericolo maggiore, quello che allontana da Dio. Solo dopo aver guarito il suo cuore, tu ridai forza ed energia alle sue gambe. Perché ritorni da solo, portando la sua barella, alla sua casa, alla sua famiglia. Perché riprenda con gioia nuova la strada dell’alleanza con Dio, senza cadere nelle lusinghe del male, senza cadere nel peccato. Amen.

23 luglio 2023
8° dopo Pentecoste

·    Annunciare il Vangelo e farti dei discepoli è stato il tuo primo impegno apostolico, Gesù. Ti sei messo alla ricerca di uomini disponibili, hai affidato loro la tua Parola e i sacramenti. Non sempre ci si arrende a te che chiami, non sempre si accetta l’impegno serio in risposta alle esigenze più profonde del cuore; ci vuoi agganciati a te, come l’albero verso la luce: quando irrompi nella nostra vita, non ci possono essere resistenze. Donaci di avere un cuore docile e pronto a compiere la tua volontà. Chiama, Signore, altri Pietro, Andrea, Giacomo, Giovanni, pronti a lasciare tutto per seguire te, per mettersi in cammino con te. Amen.

16 luglio 2023
7° dopo Pentecoste

·   Varcare la porta stretta, di cui oggi, Signore, hai parlato, è il mio sogno. Sedere alla tavola imbandita nel tuo Regno è il desiderio che mi accompagna da sempre. Perché questo un giorno si realizzi, mi chiedi di preferire, nel tempo che mi dai, non il primo, ma l’ultimo posto; non il potere, ma la fatica;

non l’orgoglio, ma l’umiltà; non il plauso degli altri, ma il servizio agli altri.

Sei un maestro esigente, Signore, perché a te non piacciono le persone presuntuose, ma coloro che preferiscono restare umili. Rendimi piccolo, Signore, se sono ancora troppo alto, affinché possa essere adatto a starti accanto. Amen.

9 luglio 2023
6° dopo Pentecoste

·   Le beatitudini, che oggi hai proclamato, o Signore, non sono una legge, davanti alla quale resto impaurito perché mi scopro in possesso di deboli forze. Esse sono una “lieta notizia” che scaturisce dalla incrollabile certezza della tua risurrezione, che personalmente mi coinvolge tanto da rendere possibile ciò che sembra impossibile, luminosa la mia fede, coraggiosa la mia speranza e vivo il mio amore così da essere il lievito nuovo per un mondo annoiato e abbrutito dai suoi peccati. Fa’, o Signore, che ogni giorno sappia cantare l’alleluia della tua risurrezione così da contribuire alla nascita di una umanità nuova. Amen.

2 luglio 2023
5° dopo Pentecoste

·   PREGHIERA DI PAPA FRANCESCO 

"Signore Gesù, come un giorno hai chiamato i primi discepoli per farne pescatori di uomini, così continua a far risuonare anche oggi il tuo dolce invito: Vieni e seguimi"! Dona ai giovani ed alle giovani la grazia di rispondere prontamente alla tua voce! Sostieni nelle loro fatiche apostoliche i nostri Vescovi, i sacerdoti, le persone consacrate. Dona perseveranza ai nostri seminaristi e a tutti coloro che stanno realizzando un ideale di vita totalmente consacrato al tuo servizio. Risveglia nelle nostre comunità l’impegno missionario. Manda, Signore, operai nella tua messe e non permettere che l' umanità si perda per mancanza di pastori, di missionari, di persone votate alla causa del Vangelo. Maria, Madre della Chiesa, modello di ogni vocazione, aiutaci a rispondere "sì" al Signore che ci chiama a collaborare al disegno divino di salvezza. Amen".

25 giugno 2023
4° dopo Pentecoste

·    GIORNATA PER LA CARITÀ DEL PAPA - PREGHIERA 

Signore Gesù, pastore eterno di tutti i fedeli, tu che hai costruito la tua Chiesa sulla roccia di Pietro, assisti continuamente il Papa perché sia, secondo il tuo progetto, il segno vivente, visibile e il promotore instancabile dell’unità della tua Chiesa nella verità e nell’amore.

Annunci al mondo con coraggio apostolico tutto il tuo vangelo. Ascolti le voci e le aspirazioni che salgono dai fedeli e dal mondo, non si stanchi mai di promuovere la pace. Guidi il popolo di Dio avendo sempre dinanzi agli occhi il tuo esempio, o Cristo buon Pastore, che sei venuto non per essere servito,

ma per servire e dare la vita per le pecore. A noi concedi, o Signore, una forte volontà di comunione con lui e la docilità ai suoi insegnamenti. Amen.

18 giugno 2023
3° dopo Pentecoste

·    Appresa la notizia della morte di Silvio Berlusconi, la Comunità Dio Padre, unitamente ai residenti, desidera esprimere il proprio sentimento di gratitudine per la costruzione del nostro quartiere, che fu voluto e ideato con lungimiranza e con un’attenzione alla qualità della vita che, ancora oggi, rendono Milano 2 un posto prezioso per chi ci vive e ammirato da chi lo conosce e lo studia.
L’eterno riposo dona a lui Signore, risplenda a lui la luce perpetua. Riposi in pace. Amen 

11 giugno 2023
2° dopo Pentecoste

·      Dio, nostro Padre, che in Gesù Cristo, tuo Figlio, ci hai donato la pienezza e il compimento di ogni legge, fa’ che, nutrendoci del suo Corpo e del suo Sangue e meditando ogni giorno la sua Parola, veniamo resi partecipi del suo stesso amore e capaci di scorgere in ogni uomo, anche nel nemico, un fratello che, come noi, è stato salvato da Cristo a prezzo del suo sangue. Concedici un cuore nuovo e fa’ di noi, in un mondo opaco e calcolatore, i gioiosi testimoni della vera libertà che tu doni ai tuoi figli. Amen.  

4 giugno 2023
Ss. Trinità

Dio tre volte Santo, Trinità divina, aiutami a confessare con le labbra e col cuore l’infinita bellezza del Tuo amore: di Te Padre, eterno Amante,

da cui proviene ogni dono perfetto, di Te Figlio, eterno Amato, che tutto ricevi e tutto doni, di Te Spirito Santo, Amore ricevuto e donato, vincolo della carità eterna ed estasi dell’eterno dono.

In Te, Trinità Santa, vorrò nascondermi, per essere amato nell’Amato e imparare ad amare nell’umile fedeltà del tempo e per sempre nel giorno dell’amore che non muore. Amen. (+ Bruno Forte)

21 maggio 2023
7°di Pasqua
Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali

Signore Gesù, vieni, accompàgnati a noi nel cammino, perché i tristissimi eventi di tutti i nostri giorni ci appesantiscono il cuore. Speravamo anche noi in un mondo migliore, ma ci troviamo sempre delusi. Signore Gesù, divino Viandante sulle strade accidentate dell’umana storia, non lasciarci andare soli, disorientati. Svelaci il segreto delle divine Scritture, svelaci il mistero della tua Persona, e rimani con noi per cambiare la sera in chiaro mattino. Resta nel segno fragrante del pane, nel segno della fraterna comunione. Tu che ogni giorno ti fai mendicante di amore per le vie delle nostre città, alla porta delle nostre case, presso il cuore di ognuno. Resta con noi, Signore Gesù, unico nostro Salvatore! Amen.

14 maggio 2023
6°di Pasqua

Preghiera a Maria di Papa Benedetto XVI 

“O Madre Immacolata, che sei per tutti segno di sicura speranza e di consolazione, fa’ che ci lasciamo attrarre dal tuo candore immacolato. La tua Bellezza ci assicura che è possibile la vittoria dell’amore; anzi, che è certa; ci assicura che la grazia è più forte del peccato, e dunque è possibile il riscatto da qualunque schiavitù. Sì, o Maria, tu ci aiuti a credere con più fiducia nel bene, a scommettere sulla gratuità, sul servizio, sulla non violenza, sulla forza della verità; ci incoraggi a rimanere svegli, a non cedere alla tentazione di facili evasioni, ad affrontare la realtà, coi suoi problemi, con coraggio e responsabilità. Così hai fatto tu, giovane donna, chiamata a rischiare tutto sulla Parola del Signore. Sii madre amorevole per i nostri giovani, perché abbiano il coraggio di essere “sentinelle del mattino”, e dona questa virtù a tutti i cristiani, perché siano anima del mondo in questa non facile stagione della storia. Vergine Immacolata, Madre di Dio e Madre nostra, prega per noi!”. Amen.

7 maggio 2023
5° di Pasqua
Giornata di sensibilizzazione per il sostegno economico della Chiesa

Preghiera a Maria di S. Giovanni Paolo II
Cuore Immacolato di Maria, dalla fame e dalla guerra, liberaci! Dalla guerra nucleare, da una autodistruzione incalcolabile, da ogni genere di guerra, liberaci! Dai peccati contro la vita dell’uomo sin dai suoi albori, liberaci! Dall’odio e dall’avvilimento della dignità dei figli di Dio, liberaci! Da ogni genere di ingiustizia nella vita sociale, nazionale ed internazionale, liberaci! Dalla facilità di calpestare i comandamenti di Dio, liberaci! Dallo smarrimento della coscienza del bene e del male, liberaci! Accogli, Madre di Cristo, questo grido carico della sofferenza di tutti gli uomini. Aiutaci a vincere ogni peccato: il peccato dell’uomo e il peccato del mondo. Amen.

30 aprile 2023
4°di Pasqua
Giornata Mondiali di Preghiera per le Vocazioni

Preghiera per le vocazioni
Padre buono, datore della vita, il creato, il tempo, la storia ci parlano di Te, del tuo amore e della tua passione per ognuno di noi.   A Te che ci hai chiamati fin dal seno materno, seminando in noi desideri grandi di felicità e di pienezza, chiediamo: manda il tuo Spirito a illuminare gli occhi del nostro cuore perché possiamo riconoscere e valorizzare tutto il bene che hai regalato alla nostra vita. Fa' che ci lasciamo attraversare dalla tua luce perché dalla tua Chiesa si riverberino i colori della tua bellezza e ognuno di noi, rispondendo alla propria vocazione, partecipi dell’opera meravigliosa e multiforme che vuoi compiere nella storia. Te lo chiediamo in Cristo Gesù, tuo figlio e nostro Signore. Amen.

23 aprile 2023
3°di Pasqua
Giornata per l'Università Cattolica

Signore Gesù, il Battista riconosce in te l’Agnello, innocente e mansueto, che viene a prendere su di sé il peccato del mondo. Noi lo sappiamo: queste parole diventeranno realtà quando tu accetterai lo scatenarsi della violenza e della cattiveria e offrirai la tua vita perché venga per sempre fermato il potere del male e della morte. Signore Gesù, il Battista dichiara che tu giungi a noi con la forza dello Spirito. Noi lo sappiamo: ora Dio agisce per mezzo tuo e trasforma la vita degli uomini. Tu rincuori e consoli, guarisci e liberi oggi e sempre, perché tu sei il Risorto che ha vinto per sempre la morte. Amen.

16 aprile 2023
2°di Pasqua
Domenica della Divina Misericordia

Sì, è proprio di noi che hai parlato quel giorno, nel Cenacolo, di quelli che non ti hanno visto nella tua carne mortale, non hanno potuto contemplare il tuo volto, stringere le tue mani, di quelli che non hanno inciso nel cuore il timbro della tua voce. A noi, che ci riteniamo privi di una fortuna toccata ai tuoi apostoli, tu annunci una beatitudine che ci appare un po’ strana. Beati perché crediamo senza aver visto, senza aver toccato. Beati perché ci affidiamo a te e ti accogliamo risorto e vivo nella nostra esistenza, senza aver bisogno di un contatto fisico. È vero, Signore Gesù: ci sono momenti in cui veniamo assaliti dal dubbio e l’incertezza mina la nostra fede. E tuttavia è bello credere in te, abbandonarsi al tuo amore, paghi di quello che proviamo nel profondo del cuore, di quella gioia e di quella pace che inondano la nostra vita. Amen.

6 aprile 2023
Giovedì Santo

·      Signore Gesù, noi ti ringraziamo perché la Parola del tuo Amore si è fatta corpo donato sulla Croce, ed è viva per noi nel sacramento della Santa Eucaristia. Fa’ che l’incontro con Te, nel Mistero silenzioso della Tua presenza, entri nella profondità dei nostri cuori e brilli nei nostri occhi perché siano trasparenza della Tua carità. Fa’, o Signore, che la forza dell’Eucaristia continui ad ardere nella nostra vita e diventi per noi santità, onestà, generosità, attenzione premurosa ai più deboli. Rendici amabili con tutti, capaci di amicizia vera e sincera perché molti siano attratti a camminare verso di Te. Venga il Tuo regno, e il mondo si trasformi in una Eucaristia vivente. Amen.

2 aprile 2023
Domenica delle Palme

Ti vediamo salire, o Gesù, a dorso di un mulo e la folla esultando di gioia a gran voce ti dice: «Benedetto colui che viene...». L’aveva già detto Elisabetta mentre eri ancora nel grembo; quel grido risuona, ora, festante, in un popolo che dice d’amarti. Ci sono tutti, o Gesù: l’adultera e la pecorella smarrita, il prodigo pentito e il maggiore superbo, ci sono ladri, assassini e bimbi innocenti, pianti di donne e domande di saggi potenti. Sei giunto alla vetta e ti aspetta la Croce — il “gloria” dell’uomo si spegne veloce —, il trionfo dell’uomo scompare fugace. La Croce, Gesù; la Croce, unica chiave del nostro riscatto, fuoco d’amore perenne che brucia i peccati del mondo. Luce che splende anche per noi. Amen.

26 marzo 2023
5° Domenica di Quaresima

Gesù, quando muore qualcuno a cui volevamo bene, ci sembra che le tue parole non siano vere. Eppure tu ci chiedi di credere che vivremo sempre, anche se in un altro modo. Tu hai riportato Lazzaro in vita e ci hai dimostrato che sai vincere la morte. Anche se abbiamo paura, ci dici di non disperare: la nostra vita non si ferma con la morte. Gesù, tu ce lo hai promesso. Amen.

19 marzo 2023
4° Domenica di Quaresima

Ti lodiamo e ti ringraziamo, Padre, per tutte le tue meraviglie. Tu vuoi che Gesù, tuo Figlio, sia annunciato a tutti. Il tuo Spirito prepari le menti e i cuori alla missione, ci insegni la via da seguire e come dobbiamo percorrerla. Sia per tutti un evento di conversione e di grazia. Amen.

12 marzo 2023
3° Domenica di Quaresima

Gesù, parlando ai giudei hai presentato un progetto di vita in poche parole: “Se rimanete nella mia parola, siete davvero miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi”. Essere libero o essere schiavo: questo è il vero dilemma che ciascuno di noi deve affrontare nella vita. Fa, o Signore, che nelle nostre scelte quotidiane ricerchiamo sempre la libertà e poniamo completa fiducia in Te, come Abramo che seguì sempre la voce di Dio. Donaci di raggiungere la felicità che tu hai preparato per i discepoli che ti seguono con amore e fedeltà. Amen.

5 marzo 2023
2° Domenica di Quaresima

Preghiera dell’Arcivescovo per chiedere il dono della pace.
Padre del Signore nostro Gesù Cristo, Padre nostro, noi ti preghiamo per confidarti lo strazio della nostra impotenza: vorremmo la pace e assistiamo a tragedie di guerre interminabili! Vieni in aiuto alla nostra debolezza, manda il tuo Spirito di pace in noi, nei potenti della terra, in tutti.

Padre del Signore nostro Gesù Cristo, Padre  nostro, noi ti preghiamo per invocare l’ostinazione nella fiducia: donaci il tuo Spirito di fortezza, perché non vogliamo rassegnarci, non possiamo permettere che il fratello uccida il fratello, che le armi distruggano la terra.

Padre del Signore nostro Gesù Cristo, Padre nostro, noi ti preghiamo per dichiararci disponibili per ogni percorso e azione e penitenza e parola e sacrificio per la pace. Dona a tutti il tuo Spirito, perché converta i cuori, susciti i santi e convinca uomini e donne a farsi avanti per essere costruttori di pace, figli tuoi. Amen.

26 febbraio 2023
1° Domenica di Quaresima

La tentazione, Signore Gesù, a cui anche tu vieni sottoposto non è questione di un momento: è un'esperienza prolungata in cui viene messa a nudo la tua fedeltà al Padre, la tua fiducia in lui e la disponibilità ad affrontare questa missione che ti ha affidato in un modo che non mancherà di sorprendere gli uomini. C'è una lotta da ingaggiare, un combattimento da affrontare, perché le vie del Regno non sono affatto comode autostrade e neppure sentieri in discesa. Tu annunci la buona notizia, Gesù, il compiersi delle promesse: Dio fa grazia ad ogni uomo per strapparlo alla sua prigionia. Ma per entrare nella gioia e nella pace che ci proponi dobbiamo convertirci, disposti a cambiare vita. Dobbiamo lottare fino in fondo, forti, come te, solo della fiducia riposta nel Padre. Amen.

19 febbraio 2023
Ultima Domenica dopo l'Epifania

Quando le pretese di autosufficienza mi allontanano da te, ti prego, Signore: corrimi incontro senza aspettare che io sia guarito dal mio male. Vienimi incontro quando, ancora lontano, piango e gemo sulle mie miserie: solo il tuo amore me ne può liberare; solo il bacio del tuo perdono può farmi riscoprire la dignità d’esserti figlio. E ti ringrazio, Signore, perché quando il tuo amore e il tuo perdono mi raggiungono, comprendo che ai tuoi occhi io sono più importante del mio peccato e che ti preme mettermi a parte della tua gioia. Insegnami, allora ad amare secondo al tua misura, perché i miei rapporti con te e con gli altri non siano improntati a giudizio, ma siano a immagine della tua misericordia. Amen.

12 febbraio 2023
Penultima Domenica dopo l'Epifania

Quegli scribi e farisei hanno già le pietre in mano, non vedono l’ora di togliere di mezzo quella donna. Si appellano a quello che prescrive la legge di Mosè. Lei non può difendersi, perché il suo peccato è palese, è stata presa in flagranza di reato. E lei si aspetta di venir lapidata. Questo è quello che sarebbe accaduto, Gesù, se quel giorno scribi e farisei non avessero voluto metterti alla prova. All’apparenza non avevi vie d’uscita: o applicavi la legge di Mosè, dimenticando la misericordia, o avevi l’ardire di trasgredirla, e ti avrebbero accusato di violare le tradizioni fondanti dell’ebraismo… Tu invece obblighi tutti a fare i conti con la propria coscienza, con le proprie infedeltà. Rotto il cerchio della morte, tu puoi finalmente offrire alla donna, ma anche a noi, quello che ti sta veramente a cuore: la possibilità di ripartire per vivere un’esistenza nuova. Amen.

5 febbraio 2023
5° Domenica dopo l'Epifania

Signore Gesù, oggi non passi di nuovo da Cana. Stai passando invece per le strade del mondo e nella mia vita. Non ho da chiederti la guarigione per qualcuno; ho bisogno io di essere guarito. Ti chiedo scusa se a volte ti chiedo di fare un miracolo per qualcosa a cui tengo. Tu invece mi consegni solo te stesso e la forza della tua Parola. Mi garantisci che non solo è vera, ma è anche potente, purché mi decida a prenderla sul serio. Ti ringrazio perché sulla strada della vita ho incontrato tanti tuoi servi, che mi hanno aperto il cuore a guardare in avanti, perché la tua Pasqua, per vie che non conosciamo, sta ponendo i germogli del Regno in ogni fratello e sorella che si fida di Te e realizza i “segni” del tuo amore fedele. Amen.

29 gennaio 2023
Festa delle S. Famiglia

Preghiera alla Santa Famiglia di Papa Francesco

Gesù, Maria e Giuseppe, in voi contempliamo lo splendore del vero amore, a voi, fiduciosi, ci affidiamo.  Santa Famiglia di Nazaret, rendi anche le nostre famiglie luoghi di comunione e cenacoli di preghiera, autentiche scuole di Vangelo e piccole Chiese domestiche.  Santa Famiglia di Nazaret, mai più ci siano nelle famiglie episodi di violenza, di chiusura e di divisione; che chiunque sia stato ferito o scandalizzato venga prontamente confortato e guarito.  Santa Famiglia di Nazaret, fa’ che tutti ci rendiamo consapevoli del carattere sacro e inviolabile della famiglia, della sua bellezza nel progetto di Dio.  Gesù, Maria e Giuseppe, ascoltateci e accogliete la nostra supplica.  Amen.

22 gennaio 2023
3° Domenica dopo l'Epifania

Nei deserti della vita, Gesù, noi avanziamo a fatica, e passo dopo passo proviamo quanto sia difficile procedere tra l’ostilità e l’incomprensione, in mezzo ai conflitti e ai pregiudizi. Nei deserti della vita, Gesù, noi sperimentiamo ogni giorno la nostra fragilità: spesso vacilliamo e cadiamo e non ce la facciamo a rialzarci per riprendere il cammino. Ci sentiamo privi di forze e di energie per affrontare i nostri compiti, la missione che ci hai affidato. Sì, è vero, quello che abbiamo tra le mani è proprio poca cosa: con cinque pani e due pesci, con quello che riusciamo a procurarci con le nostre risorse, dove mai potremo andare? Ma sei tu, Gesù, il nostro Pane: Pane spezzato per la vita del mondo, Pane offerto con il sacrificio della croce, Pane donato a tutti i poveri della terra, a quelli che ti invocano, a quelli che ti cercano, a quelli che ti desiderano con tutto il cuore e con tutta l’anima. Sei tu, Gesù, il Pane che soddisfa la nostra fame più vera. Amen.

15 gennaio 2023
2° Domenica dopo l'Epifania

Anch’io sono tra gli invitati a Cana, o Gesù. Sono con te, discepolo, fratello, amico. E mi seggo a questa mensa dove la presenza discreta e attenta di Maria, tua madre, dà un tono di famiglia e di gioia. A lei, donna previdente, sposa e madre, chiedo di aiutarmi a fare ciò che tu mi dirai, perché la mia vita diventi vino nuovo per i fratelli che mi hai posto accanto. Amen.

8 gennaio 2023
Battesimo del Signore

Sei sceso nell’acqua del Giordano per farti battezzare da Giovanni, ma tu, Gesù, non avevi alcuna necessità di pentirti e di purificarti perché sei del tutto senza peccato. Ma l’hai fatto per mostrare chiaramente, fin dall’inizio della tua missione che non tieni a distanza i peccatori, ma anzi tu non esiti a mescolarti con loro, ad entrare nelle loro case, a condividere il loro pane perché sei venuto proprio per loro: per rialzare e per guarire, per consolare e donare speranza, per trasformare e rigenerare. Giovanni non può capire perché è proprio questa la sorpresa di Dio: la tua misericordia inaspettata, la tua mitezza e la tua compassione, la dolcezza riservata proprio a coloro che erano considerati da tutti irrimediabilmente perduti. E il Padre dichiara che tu sei proprio il Figlio suo, l’amato, colui che è venuto a compiere la missione che gli ha affidato, fino in fondo, fino ad affrontare la morte con la forza dello Spirito. Amen.

6 gennaio 2023
Epifania del Signore

Signore Gesù, chi conosceva la Bibbia non si è mosso per cercarti. Chi aveva le chiavi del potere ti cercava per eliminarti. Ma chi non ti conosceva ha visto una stella splendente, ha lasciato ogni cosa e si è messo in cammino. Sudato e stanco, ti ha trovato, ha deposto ai tuoi piedi il desiderio di conoscerti e la gioia di incontrarti. E tu hai brillato e brilli ancora come luce che non tramonta per rivestire con la tua luce ogni uomo che cerca te. Amen.

1 gennaio 2023
Ottava del Natale

Preghiera per l'ultimo giorno dell'anno:

Signore Dio, cui appartengono il tempo e l'eternità, accogli la preghiera di ringraziamento e di pentimento che ti rivolgo al termine di quest'anno. Molti doni, Signore, mi hai elargito, ed io molte volte ti ho offeso, ma grande è la tua misericordia: accogli il mio cuore contrito e il mio spirito umiliato e il Sangue prezioso del Figlio tuo mi purifichi da ogni peccato, perché ogni giorno della mia vita possa cantare la lode della tua gloria. Amen!

 

Preghiera per l'Anno nuovo:

Accogli, o Padre Santo, Dio eterno e onnipotente, questo Anno che oggi incominciamo. Sin dal primo giorno, sin dalle prime ore, desideriamo offrire a Te, che sei senza inizio, questo nuovo inizio. Questa data ci accompagnerà nel corso di molte ore, giorni, settimane e mesi. Giorno dopo giorno apparirà davanti a ciascuno di noi come un nuovo frammento del futuro, che subito dopo cadrà nel passato, così come del passato fa ora parte l'intero anno trascorso. L'Anno Nuovo appare davanti a noi come una grande incognita, come uno spazio che dovremo riempire con un contenuto, come una prospettiva di avvenimenti sconosciuti e di decisioni da prendere, come una nuova tappa e come un nuovo spazio di libertà per ogni essere umano e per l'umanità intera. Amen.       

San Giovanni Paolo II

26 dicembre 2022
S.Stefano Protomartire
2° Giorno dell'Ottava di Natale

Santo Stefano, primo martire di Cristo, diacono che dedicasti tutta la vita al servizio pronto e generoso dei poveri, dei malati, degli afflitti, rendici sensibili alle tante voci di soccorso che si levano dai nostri fratelli sofferenti. Intrepido testimone del Vangelo, rafforza la nostra fede, risveglia in noi l’ardore della carità e ravviva la nostra speranza affinché, insieme con te, possiamo, un giorno, contemplare nei cieli aperti la gloria di Cristo Gesù, Figlio di Dio. Amen

25 dicembre 2022
Natale del Signore
Messa del Giorno

Cristo Gesù, la tua venuta nel mondo è sorgente di vera e di grande gioia. La felicità, la pienezza di vita, la certezza della verità, la rivelazione della bontà e dell’amore, la speranza che non delude, la salvezza, finalmente, a cui ogni uomo aspira, è a noi concessa, è a nostra disposizione e ha un nome, un nome solo, il tuo: Cristo Gesù. Tu sei il profeta delle beatitudini, tu sei il consolatore di ogni umana afflizione, tu sei la nostra pace, perché tu, tu solo sei la via, la verità, la vita. Solo il tuo Natale può rendere il mondo felice. Tu sei la luce del mondo. E chi guarda a te vede rischiararsi i sentieri della vita. Tu sei, Cristo, la nostra felicità e la nostra pace, perché tu sei il nostro Salvatore. Amen.

25 dicembre 2022
Natale del Signore
Messa nella Notte Santa

In questa notte santa tua Parola eterna, mio Dio, si è fatta carne e tutti abbiamo potuto riconoscere il tuo volto nel volto di Gesù. Mistero di Vita perché tu ci hai strappati ad un’esistenza incerta, per donarci una nuova dignità, quella di figli tuoi, generati dalla tua bontà. Mistero di Luce che squarcia le tenebre spesse di questa nostra storia confusa e dona la gioia di poter vedere la realtà in modo nuovo. Mistero di accoglienza e di rifiuto, perché il tuo Figlio non è stato da tutti riconosciuto e seguito. Mistero di Grazia, perché tu non hai altro obiettivo se non la nostra felicità, perché tu sei Vita che trabocca e si dona per condurci ad una pienezza sconosciuta. Signore Gesù, adorato Verbo del Padre, che oggi hai posto la tua tenda in mezzo a noi, porta la pace in ogni famiglia e città, in ogni nazione e continente. Vieni, Dio fatto uomo! Vieni e non tardare! Amen.

25 dicembre 2022
Natale del Signore
Messa della Vigilia

Gesù, Salvatore del mondo, che ti sei svuotato della tua divinità e sei disceso sulla terra per incontrarci sulle nostre strade; cammina accanto a noi e insegnaci l’arte dell’incontro. Fa che le nostre parole siano eco della tua Parola di salvezza, che il nostro sguardo sia prolungamento dei tuoi occhi pieni di amore e tenerezza, che le nostre mani siano sempre pronte a benedire e spezzare il pane che ci rende prossimi gli uni degli altri. Vieni ad abitare in mezzo a noi e donaci la tua pace. Amen. Maranathà!

18 dicembre 2022
6° domenica di Avvento
Maria la Figlia di Sion

Per entrare nella storia umana da “uomo vero” Dio sceglie “la strada che ogni uomo percorre per giungere alla vita”: il grembo di una donna. Un angelo si fa messaggero ad una giovane donna per farla partecipe di questa decisione. D’altronde Maria di Nazaret sta vivendo l’esperienza del fidanzamento in attesa di fare famiglia. A lei Dio si offre perché il suo cuore si è lasciato plasmare da quella Parola che aveva accompagnato da sempre la storia del suo popolo. Questa Parola era risuonata per tutti sia nella sinagoga che nel Tempio, ma nessuno come lei si era lasciata avvolgere da questa grazia. È così ripiena di questa grazia da poterla identificare come la vera figlia di Sion che gli annunci profetici indicavano grembo fecondo del messia: “Pertanto il Signore stesso vi darà un segno. Ecco: la vergine concepirà e partorirà un figlio, che chiamerà Emmanuele”. (Is 7,14). «Dite alla figlia di Sion: “Ecco, arriva il tuo salvatore; ecco, egli ha con sé il premio e la sua ricompensa lo precede”. (Is 62,11) Rallégrati, figlia di Sion, grida di gioia, Israele, esulta e acclama con tutto il cuore, figlia di Gerusalemme!”. (So 3,14). Una fedeltà feconda che fa spazio nella “sua tenda” agli altri popoli: Esulta, o sterile che non hai partorito, prorompi in grida di giubilo e di gioia, tu che non hai provato i dolori, perché più numerosi sono i figli dell’abbandonata che i figli della maritata, dice il Signore. Allarga lo spazio della tua tenda, stendi i teli della tua dimora senza risparmio, allunga le cordicelle, rinforza i tuoi paletti, poiché ti allargherai a destra e a sinistra e la tua discendenza possederà le nazioni, popolerà le città un tempo deserte”. (IS 54,1-3). Così lo Spirito allargherà il grembo di Maria per accogliere l’infinità del figlio di Dio che si fa uomo.

Gesù, Salvatore del mondo, che ti sei svuotato della tua divinità e sei disceso sulla terra per incontrarci sulle nostre strade; cammina accanto a noi e insegnaci l’arte dell’incontro. Fa che le nostre parole siano eco della tua Parola di salvezza, che il nostro sguardo sia prolungamento dei tuoi occhi pieni di amore e tenerezza, che le nostre mani siano sempre pronte a benedire e spezzare il pane che ci rende prossimi gli uni degli altri. Vieni ad abitare in mezzo a noi e donaci la tua pace. Amen. Maranathà!

17 dicembre 2022
Vigilia della 6° domenica di Avvento
Il Natale del Figlio di Dio

Anche il natale del figlio di Dio, di Gesù, nella nostra storia è stato un evento preciso. La decisione è stata di Dio Padre: “… quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò il suo Figlio, nato da donna, nato sotto la Legge” (Gal 4,4). Una decisione, quella di Dio, che “per noi” si colloca in un “tempo lontano”, quando nel giardino di Eden l’uomo e la donna non si sono fidati di lui. Ma lui di fronte a questo rifiuto ha riaffermato la volontà di non lasciarli in balia delle conseguenze di questa scelta e nello stesso tempo aveva fatto una promessa: “Io porrò inimicizia fra te e la donna, fra la tua stirpe e la sua stirpe: questa ti schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno». (Gen 3,15). Una promessa dimenticata ma non dai profeti e da coloro che meditavano le Scritture. Da loro infatti sgorgava la preghiera intensa ed incessante e ricordavano a Dio: “Guarda dal cielo e osserva dalla tua dimora santa e gloriosa. Dove sono il tuo zelo e la tua potenza, il fremito delle tue viscere e la tua misericordia? … Tu, Signore, sei nostro padre, da sempre ti chiami nostro redentore. Perché, Signore, ci lasci vagare lontano dalle tue vie e lasci indurire il nostro cuore, così che non ti tema? Ritorna per amore dei tuoi servi, per amore delle tribù, tua eredità. Perché gli empi hanno calpestato il tuo santuario, i nostri avversari hanno profanato il tuo luogo santo? Siamo diventati da tempo gente su cui non comandi più, su cui il tuo nome non è stato mai invocato. Se tu squarciassi i cieli e scendessi! Davanti a te sussulterebbero i monti” (Is 63,15-19). Ed ecco che Dio “si ricorda”: “Mentre un profondo silenzio avvolgeva tutte le cose, e la notte era a metà del suo rapido corso, la tua parola onnipotente dal cielo, dal tuo trono regale si lanciò sulla terra” (Sap 18, 14-15) per portare la gioia e la libertà.

11 dicembre 2022
5° Domenica di Avvento

Signore, fa’ che possiamo prepararci alla tua venuta. Donaci il desiderio di incontrarti e, come Giovanni Battista, di ascoltare la verità della tua voce. Guarisci la nostra distrazione e la nostra pigrizia, liberaci dalla preoccupazione che ci blocca alle cose terrene, alle preoccupazioni pratiche, perdendo di vista il senso ultimo della vita stessa. Donaci il silenzio denso di rispetto e di attesa, di ascolto e contemplazione. Donaci la vigilanza, l’attenzione e occhi nuovi. Donaci la curiosità per ascoltare con meraviglia la tua Parola. Donaci la fiducia e la pace dell’abbandono a te. Donaci il desiderio di te, l’intraprendenza di prepararti le strade, il coraggio di annunciare un Dio che si fa bambino. Amen.

8 dicembre 2022
Immacolata Concezione

Vergine Immacolata, Madre di Cristo, che hai stretto tra le tue braccia Colui che i cieli non possono contenere, abbraccia anche noi e stendi il tuo manto misericordioso su tutti coloro che ti invocano con fiducia. Allontana da noi ogni male, liberaci dall’indifferenza e dall’odio. Donna tenera e forte, che sotto la croce del tuo Figlio hai accolto il suo testamento d’amore e sei diventata Madre di tutta la Chiesa, aumenta la nostra fede, sostieni la nostra speranza e dona nuovo vigore alla carità, perché ogni uomo si scopra figlio amato di Dio e fratello di tutti. Fa che un giorno possiamo contemplarti nella gloria del cielo, insieme al tuo Figlio risorto e vivente per sempre. Amen

4 dicembre 2022
4° Domenica di Avvento

Il Vangelo ci presenta una folla che accoglie Gesù e ci suggerisce che il Salvatore non è solo per me, è per noi e, proprio come comunità lo possiamo accogliere nella nostra città, nella nostra vita. In ogni comunità cristiana tutti possono e devono aiutare ad attendere ed accogliere il Salvatore; i verbi della lettura profetica ci danno chiare indicazioni: consolate, consolate, e servono parole e silenziosa vicinanza; gridate che la sua colpa è scontata, ossia il perdono reciproco; preparate la via, cioè facciamo spazio nel nostro agire, pensare e sentire al dono del suo amore; annuncia “ecco il vostro Dio” con la bellezza della liturgia, con la semplice condivisione della propria fede, con la capacità di gioire per ogni piccolo dono … così anche nella nostra comunità accogliamo il Salvatore. Amen.

27 novembre 2022
3° Domenica di Avvento

La domanda di Giovanni Battista ci può suggerire qualcosa sulla preghiera personale, che non è sempre un pacifico rivolgersi a Dio. Nasce da una attesa, da un desiderio, dal profondo della nostra umanità che conosce anche tanti dubbi e incertezze davanti al mistero di Dio e alle prove incontrate. Ma questa ricchezza umana, anche un po’ contraddittoria e poco chiara, riconosce un interlocutore che è al di fuori dei limiti che ci imprigionano e a cui possiamo rivolgerci dandogli del Tu: Sei Tu? Tu c’entri con me e con quanto sto vivendo? E la risposta che nella preghiera possiamo ottenere non sono di solito i miracoli, ma uno sguardo rivoltoci che ci fa riconoscere conosciuti, compresi, da cui ci sentiamo interpretati nelle profondità a volte nascoste e taciute di noi stessi; interpretati e interpellati, stimolati ad un passo in più. Nella preghiera personale (magari nell’ascolto di un brano di Vangelo) accogliamo la luce di Dio su di noi non a partire dalle nostre certezze, ma dall’umiltà del rivolgerci al Signore in sincerità, con fiducia e perseveranza, addentrandoci nello spazio disarmante del silenzio. Amen.

20 novembre 2022
2° Domenica di Avvento

Ogni uomo vedrà la salvezza del Signore (Lc 3, 6)! C’è dunque una salvezza, ma da che? Ma per chi? Ma perché? Ma per noi, per me? Chiediamocelo per non confinarla in una regione lontana da noi. C’è una salvezza e i profeti e la liturgia non si stancano di annunciarcela perché è una novità che trasforma la nostra vita fin da adesso e poi dopo la morte. A noi di farle spazio con l’attesa e il desiderio, con domande che ci aprano alla sorpresa e con azioni che la preparino. A volte la nostra poca fiducia e le nostre chiusure non le fanno spazio, a volte la nostra speranza è solo in questo mondo, è tutta umana. Lasciamoci scavare il cuore dalle parole del Salmo: Ora che attendo? Perché nel silenzio davanti a Dio possa fiorire la risposta del salmista: In te la mia speranza! [Sal 39(38), 8].

13 novembre 2022
1° Domenica di Avvento

In ogni famiglia avvengono cose che disorientano e mettono in discussione il modo quotidiano di vivere: malattie, problemi del lavoro, incomprensioni o, anche, desideri e speranze che sembrano umanamente irrealizzabili. Ma tutto, anche questo, è luogo in cui si manifesta la venuta del Signore. Lui infatti viene come Figlio dell’uomo, ci assomiglia tanto anche nelle sofferenze, nelle prove e nei limiti umani. Ma ci porta la salvezza della sua compassione, del suo camminare con noi fino a nuovi cieli e nuova terra. Amen.

6 novembre 2022
Gesù Cristo Re dell'Universo

Dio dei poveri, aiutaci a riscattare gli abbandonati e i dimenticati di questa terra che tanto valgono ai tuoi occhi. Dio d’amore, mostraci il nostro posto in questo mondo come strumenti del tuo affetto per tutti gli esseri di questa terra. Dio di misericordia, concedici di ricevere il tuo perdono e di trasmettere la tua misericordia in tutta la nostra casa comune.

Laudato si’. Amen.

1 novembre 2022
Tutti i Santi

Troppe volte, Gesù, noi ci siamo lasciati scoraggiare ed abbattere dal rumore provocato dalla cattiveria e dall’arroganza, dalla violenza e dall’oppressione. Troppe volte, Gesù, noi ci siamo lasciati intimorire e ridurre al silenzio dall’egoismo di chi pensa solo a sé stesso, dalla tracotanza di chi calpesta diritti sacrosanti e cerca di sfuggire alla giustizia. Oggi tu ci inviti a rialzare la testa, a guardare la storia con i tuoi occhi limpidi e saggi. Così possiamo scoprire che la bontà e la mitezza, la misericordia e la compassione sono più diffuse di quanto sembra. Vi sono uomini e donne, infatti, di ogni tempo e di ogni luogo che, mettendosi al tuo seguito, hanno vissuto le beatitudini, hanno affidato a Dio la loro vita. E Dio ha mantenuto la sua promessa, ha fatto di loro i cittadini del Regno, ha dato loro la gioia di pronunciare assieme a te l’ultima parola sulla storia. Amen.

23 ottobre 2022
I Domenica dopo la Dedicazione del Duomo

PREGHIERA DI PAPA FRANCESCO 

Padre nostro, il Tuo Figlio Unigenito Gesù Cristo, risorto dai morti, affidò ai suoi discepoli il mandato di “andare e fare discepoli tutti i popoli”. Tu ci ricordi che attraverso il nostro battesimo siamo resi partecipi della missione della Chiesa. Per i doni del tuo Santo Spirito concedi a noi la grazia di essere testimoni del Vangelo, coraggiosi e zelanti, affinché la missione affidata alla Chiesa, ancora lontana dall’essere realizzata, possa trovare nuove ed efficaci espressioni che portino vita e luce al mondo. Aiutaci a far sì che tutti i popoli possano incontrarsi con l’amore salvifico e la misericordia di Gesù Cristo. AMEN.

16 ottobre 2022
Dedicazione del Duomo

PREGHIERA PER LA CHIESA DI MILANO

Padre nostro che sei nei cieli, venga il tuo regno: ispira la nostra Chiesa perché, insieme con il suo Vescovo, attenda, invochi, prepari la venuta del tuo Regno. Concedi alla nostra Chiesa di non ripiegarsi sulle sue paure e sulle sue povertà, e ardere per il desiderio di condividere la gioia del Vangelo.

Padre nostro che sei nei cieli, sia fatta la tua volontà: manifesta anche nella vita e nelle parole della nostra Chiesa e del suo Vescovo il tuo desiderio che tutti gli uomini siano salvati e giungano alla conoscenza della verità.

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome: l’amore che unisce i tuoi discepoli, la sapienza e la fortezza dello Spirito, l’audacia nel costruire un convivere fraterno renda intensa la gioia, coraggioso il cammino, limpida la testimonianza per annunciare che la terra è piena della tua gloria. AMEN.

 Mons. Mario Delpini, Arcivescovo di Milano


9 ottobre 2022
VI Domenica dopo il martirio di S. Giovanni il Precursore

Signore, quando ho fame,
mandami qualcuno da sfamare.

Quando ho sete,

mandami qualcuno da dissetare.

Quando ho freddo,

mandami qualcuno da scaldare.

Quando sono triste,

mandami qualcuno da consolare.

Quando sono povero,

mandami qualcuno più povero di me.

Quando non ho tempo,

mandami qualcuno da ascoltare.

Quando mi sento incompreso,

mandami qualcuno da abbracciare.

Quando sono scoraggiato,

mandami qualcuno da incoraggiare.

Quando sono umiliato,

mandami qualcuno da lodare.

Quando non mi sento amato,

mandami qualcuno da amare. Amen.

2 ottobre 2022
V Domenica dopo il martirio di S. Giovanni il Precursore 

Se veramente ti prendo sul serio, Gesù, che cosa penseranno di me? Diranno che non ho nerbo, carattere, che non so impormi, farmi valere. Da che mondo è mondo non si può lasciar fare e perdonare, subire e rifiutarsi di rispondere alla forza con la forza, al male con il male, alla cattiveria con la cattiveria... Dove andremmo a finire, allora? Cosa ne sarebbe dei nostri diritti, delle nostre giuste esigenze? Se veramente ti prendo sul serio, Gesù, non rischio di essere preso in giro dal furbo e dall’astuto, non rischio di essere calpestato dal prepotente e dal violento, non rischio di essere imbrogliato dall’approfittatore di turno, non vado ad ingrossare il gruppo già folto degli ingenui? Certo, tu, Gesù, non mi indichi una strada facile, in discesa: non è spontaneo perdonare e neppure amare chi ci ha fatto del male.  Ma quel sentiero è lo stesso che percorre Dio da sempre; strada della misericordia, strada della benevolenza. E tu ci chiedi non di fare come tutti, ma di assomigliare a Lui, di vivere da figli suoi. Amen.