Nata nel 1976. Laureata in Lettere Classiche pratica la professione di insegnante. La formazione classica e la passione per la letteratura la avvicinano alla poesia come strumento attraverso il quale poter esprimere un’interiorità complessa e dinamica. Le sue poesie conducono spesso in luoghi ‘altri’, a volte arcani, in cui perdersi per assaporare una serenità che risulta, tuttavia, spesso, soltanto apparente.
Attraverso la parola scritta, infatti, l’autrice cerca di fissare il fluire di pulsioni interiori e di emozioni che spesso stanno all’origine delle sue poesie dando luogo ad immagini della semplicità illusoria. E’ come se la catarsi evocata dai versi non giunga mai nel modo sperato e, alla fine di ogni poesia, rimanga sempre qualcosa di irrisolto.
Lo stile denuncia la maggiore o la minore tensione emotiva dell’autrice: le poesie sono caratterizzate, infatti, ora da versi brevi, a volte costituiti solo da una parola che suona quasi come un singhiozzo; ora da versi più fluidi, in cui i termini, nel loro accostamento spesso sinestetico, vogliono aprirsi ad una serenità che risulta soltanto apparente.
Prf. Mattia N. Saccà