TINGHI ANDREA VOLPI FLAVIA MASTROBERTI NICOLA TINGHI ANGELA BARRO PAOLO MICHELINI GIOVANNA MAFFEI ANDREA LINI ALESSANDRO CAPECCHI GIOVANNI GIANNANGELI ALBERTO SENESI SIRIANA
RUOLI ALL'INTERNO DELLA CONFRATERNITA
Governatore: Tinghi Andrea
Vice Governatrice: Volpi Flavia
Tesoriere: Lini Alessandro
Segretario: Dani Dino
Padre Correttore: Padre Francesco Brasa
Sindaci Revisori: Presidente Falaschi Stefano Giotti Bruno, Martelli Leonardo
Collegio dei Probiviri:
Fuzio Pasquale,Freschi Luisa,Orsini Lido
Gestione sito web, social media e segretario verbalizzante: Tinghi Angela
IL RITO DELLA VESTIZIONE: la Buffa
Attraverso il rito della vestizione, celebrato durante una S. Messa aperta a tutta la collettività, il Padre Correttore (nominato dall'Ordinario Diocesano) chiede agli aspiranti di esprimere pubblicamente l'impegno a vivere con rettitudine e pietà cristiana il Vangelo e a servire il prossimo con fedeltà ed umiltà; dopo la benedizione degli aspiranti e delle vesti che saranno indossate con l'aiuto di un confratello, i volontari e ricevono la Veste simbolo di tutti i valori dell'associazione .
Indossando la Buffa è il volontariato stesso che, simbolicamente, viene riportato nell’ombra dalla “ribalta” sulla quale spesso oggigiorno viene posto, stando nell' ombra, nell'anonimato, nella semplicità, nell' umiltà come è tradizione delle Misericordie, per restituire alle sue opere la forza delle cose semplici e genuine.
La veste storica è blu ed è composta dalla Cappa, una specie di tunica lunga fino ai piedi; dalla “Buffa” ovvero un cappuccio che lascia scoperti solo gli occhi, dal cordiglio e cioè un cordone intrecciato annodato sui fianchi quale simbolo della povertà dell’uomo davanti a Dio dal quale pende il Rosario. Essa viene indossata solo durante le celebrazioni solenni o commemorazioni particolari .