È possibile diventare soci della Misericordia di San Romano anche non facendo nessun tipo di servizio, ma essere comunque un sostenitore. In questo modo si assume la qualifica di socio ordinario.
Versando un contributo annuale, si riceve una tessera, con la quale si assume la qualifica di socio della Misericordia. Oltre, quindi, a sostenere in maniera economica l’associazione, si acquisisce il diritto di voto per il rinnovo del Magistrato, dei sindaci revisori e dei probiviri.
Diventare socio della Misericordia consente di entrare a far parte di una grande famiglia.
Fraternità e solidarietà sono due pilastri della dottrina sociale della Chiesa. Nell'enciclica di Papa Francesco "Fratelli Tutti" è espresso quello che i Confratelli cercano di abbracciare nel loro servizio “...la solidarietà si esprime concretamente nel servizio, che può assumere forme molto diverse nel modo di farsi carico degli altri. Il servizio è ‘in gran parte, avere cura della fragilità. Servire significa avere cura di coloro che sono fragili nelle nostre famiglie, nella nostra società, nel nostro popolo’. In questo impegno ognuno è capace di mettere da parte le sue esigenze, aspettative, i suoi desideri di onnipotenza davanti allo sguardo concreto dei più fragili. Il servizio guarda sempre il volto del fratello, tocca la sua carne, sente la sua prossimità fino in alcuni casi a ‘soffrirla’, e cerca la promozione del fratello. Per tale ragione il servizio non è mai ideologico, dal momento che non serve idee, ma persone”