Il mezzogiorno locale

La rotazione completa della Terra, (360° di longitudine) avviene in 24 ore, quindi ogni ora il sole percorre 360°/24 = 15° di longitudine.

Alle nostre latitudini (43° Nord), 15° di longitudine cioè un'ora di percorso del sole corrispondono a circa 1200 km.

Ogni 80 km (1° di longitudine), il mezzogiorno si sposta di 4 minuti, cioè ritarda di 4 minuti, andando verso ovest.

Quando le linee ferroviarie diventarono di una lunghezza tale da coprire la distanza di 15° o più di longitudine, diventò complicato programmare un viaggio a causa degli orari delle coincidenze che non coincidevano più con l'ora locale.


Negli Stati Uniti si verificarono degli incidenti ferroviari a causa della discrepanza fra orari di treni provenienti da località diverse. La stazione di Pittsburgh aveva sei differenti orari per gli arrivi e le partenze dei treni.

In tutti gli Stati Uniti, nel 1870, c'erano circa 8000 orari locali differenti.

Le linee della compagnia ferroviaria inglese Great Western Railway, nel 1840 collegavano Londra con la Cornovaglia e con il Galles. La loro estensione in longitudine superava i 5°, ovvero una differenza di ora solare di 20 minuti. Per coordinare gli orari di arrivi e partenze su tutta la linea, adottò un unico tempo standard. Nel giro di qualche anno anche le altre compagnie ferroviarie usarono lo stesso tempo.

L'orario utilizzato era quello di Londra che veniva emesso dal Royal Observatory di Greenwich.

In America del Nord, la situazione era anche più ingigantita dal fatto che dal Maine alla California si attraversano più di 55° di longitudine che corrispondono a poco meno di 4 ore di ora solare.

Nel 1881 le ferrovie degli Stati Uniti, adottarono quattro fasce orarie secondo la longitudine da est a ovest.