memoria futura
raccontare la shoah ai più giovani
Dalla sua fondazione il Nuovo Fantarca racconta ogni anno ai più giovani la Shoah. Un racconto difficile ma necessario a non smarrire la memoria di quei terribili eventi che hanno così angosciosamente segnato il XX secolo. Una memoria da mantenere fresca, rinnovandola in modi sempre diversi e stimolanti, con testimonianze, racconti e linguaggi differenti e coinvolgenti per i ragazzi del XXI secolo. L'attività, rivolta alle scuole e al territorio, si articola in proiezioni, mostre e incontri.
Proiezioni
La visione dei filmati è seguita da dibattito. Le classi interessate, possono scegliere più documentari da visionare nella stessa mattinata.
Indichiamo qui di seguito un primo elenco di proposte. Sono disponibili altri titoli di film e documentari da richiedere alla Cooperativa.
VIAGGIO NELLA FABBRICA DELLO STERMINIO
di Andrée Rossi Maroso e Federico Ambiel, 30'
Prodotto dalla Proedi, il lavoro offre la possibilità di un viaggio multimediale nel viaggio di concentramento di Auschwitz, visitando ogni angolo di quel terribile luogo di morte, come ulteriore testimonianza di ciò che è stato.
NOTTE E NEBBIA
di Alain Resnais, Francia 1955, 26’
Uno dei primi sopralluoghi ad Auschwitz dopo la Shoah, con immagini del presente cui si sovrappongono frammenti di cinegiornali dell’epoca.
MEMORIA
di Ruggero Gabbai, Italia 1997, 90'
Un documento storico unico: è il racconto corale degli ebrei italiani deportati ad Auschwitz. Il film, che si avvale della consulenza di Macello Pezzetti, ha vinto il Festival Internazionale di Norimberga nel 1999.
VOLEVO SOLO VIVERE
di Mimmo Calopresti, Italia 2006, 75’
Nove sopravvissuti (tra cui l’attivissimo Nedo Fiano) ai campi di sterminio nazisti raccontano la loro prigionia, vittime della più devastante e folle malvagità dei tempi moderni, se non dell'intera Storia dell'umanità. Nove storie attraverso cui riviviamo i passi più significativi di questa allucinante esperienza: il momento dell'emanazione delle leggi razziali in Italia, gli inutili tentativi di fuga, la deportazione, la separazione dalle proprie famiglie, la miracolosa sopravvivenza ad Auschwitz, la liberazione con l'arrivo dei soldati alleati.In apertura, il filmato d’archivio in cui Mussolini annunciava il varo delle leggi antisemite sulla scorta di una supposta "superiorità razziale”.
BINARIO 21
di Dario Picciau, Italia 2004, 06’
La testimonianza della sopravvissuta Liliana Segre raccontata in forma di videoarte, attraverso un mix di linguaggi espressivi; l’opera esprime gli aspetti universali e simbolici dell’esperienza vissuta dalla Segre. Binario 21 si sviluppa attraverso un linguaggio di testimonianza, simbologie, numeri e luoghi della memoria che ricordano la verità della tragedia che si consumò contro gli Ebrei d’Europa per mano dei nazisti e nell’indifferenza generale.
CARA KITTY
di W. Van der Sluis, Olanda, 1991, 25’
Dalla storia di Anna Frank e della sua famiglia al tema più generale della Shoah. Il filmato parla della nascita della Shoah mescolando testimonianze e foto di famiglia Frank, raccontandola così come emerge dal diario dei due anni trascorsi nel nascondiglio di Amsterdam.
BROKEN SILENCE International Documentray Series (documentari)
La Shoah Foundation ha prodotto nel 2001 cinque documentari tratti dall’immenso archivio di storia orale dedicato alle testimonianze dei superstiti.
MI RICORDO di Andrzej Wajda, 2001, 56’: Alle immagini di un gruppo di giovani, durante la «Marcia dei vivi» che ogni anno si tiene in aprile per commemorare la rivolta del ghetto di Varsavia, si associano le immagini di quattro superstiti del ghetto in un dialogo tra nuova e vecchia generazione.
ALCUNI CHE VISSERO di Luis Puenzo, 2001, 56’: Il paradosso di trovarsi in Paesi che hanno visto alternarsi regimi dittatoriali che ospitarono nazisti in fuga dopo la guerra, nelle parole di testimoni argentini, uruguaiani e cileni.
BAMBINI DALL’ABISSO di Pavel Chukhraj, 2001, 56’: Ex bambini vissuti nei territori dell’Unione Sovietica che assistettero alle esecuzioni di massa di ebrei compiute dai nazisti, coadiuvati dalla polizia ucraina.
GLI OCCHI DELL’OLOCAUSTO di Janos Szasz, 2001,56’ : Il regista Janos Szasz, figlio di sopravvissuti dell’Olocausto, ci racconta la toccante testimonianza di chi visse quella tragedia con l’innocenza di un bambino.
L’INFERNO SULLA TERRA di Vojtech Jasnj, 2001, 56’: Jasnj dirige questo documentario sul Theresienstadt, il ghetto cecoslovacco, portato come esempio dai Nazisti per dimostrare al mondo intero come Ebrei venissero trattati bene.
Mostre
MEMORIA FUTURA – 20^ EDIZIONE
ANNE FRANK. Una storia attuale
mostra documentariaBari, Museo Civico, 20 – 30 Gennaio 2020MEMORIA FUTURA - 19^ EDIZIONE
1938 – 1948. DALLE LEGGI SULLA RAZZA A ISRAELE
Il viaggio della speranza e il ruolo dell’Italia
mostra didatticaBari, Sala B Centro polifunzionale UniBa, 21- 27 gennaio 2019MEMORIA FUTURA - 17^ EDIZIONE
Il Nuovo Fantarca - Chi siamo
La Cooperativa Sociale Il Nuovo Fantarca nasce a Bari nel 1999. Opera per la promozione dei diritti umani, della nonviolenza, della giustizia sociale e dello sviluppo della persona. Tali attività trovano la loro attuazione attraverso percorsi culturali di media education, media literacy e l’uso sperimentale delle nuove tecnologie multimediali anche in contesti di arti terapie.
Realizza ogni anno la Rassegna Internazionale di Cinema per la Scuola, una sorta di festival non competitivo che presenta circa 18 film, alcuni in prima nazionali, destinati ad un pubblico fra i 5 e i 18 anni. La Rassegna si arricchisce di stage, seminari, laboratori di produzione video indirizzati soprattutto ai più giovani, corsi di formazione per adulti e ragazzi. Ogni anno la Rassegna coinvolge circa 12.000 bambini e adolescenti di Bari e provincia.
Una parte delle sue attività cinematografiche hanno un’impostazione fortemente pedagogica e si svolgono in contesti specifici quali campi rom, centri sociali, istituti penali, comunità di recupero psicosociale.
Diverse sue produzioni hanno partecipato a Festival Internazionali di Cinema.
È membro ECFA – European Children Festival Association (Bruxelles) con cui realizza progetti europei. È membro MED Associazione Italiana per l’educazione ai media e alla comunicazione.
Fra le sue collaborazioni più significative:
Regione Puglia – Assessorato alla Cultura, MIBAC – Ministero Beni Culturali, Ministero Giustizia Minorile – Dipartimento Puglia, Università di Bari – Facoltà di Formazione – Psicologia e Comunicazione, Apulia Film Commission, Comune di Bari – Assessorato alla Cultura, Ufficio Garante Minori per la Puglia, Le scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado di Bari e provincia