Dalla mappa alla cura del territorio
Le mappe di comunità per i progetti di sviluppo locale su base comunitaria
Le mappe di comunità per i progetti di sviluppo locale su base comunitaria
Questo sito è composto da queste pagine:
Strumenti utili per progetti di sviluppo locale a base comunitaria
Questo sito di lavoro curato da Raul Dal Santo ha l'obiettivo di pubblicare informazioni aggiornate sullo "strumento" mappa di comunità, molto utilizzato in Italia dagli ecomusei (vedi atlante degli ecomusei italiani) e in progetti di sviluppo locale a base comunitaria promosso a livello europeo dal progetto Erasmus+ Ecoheritage.
Questo sito stato concepito inizialmente per il progetto Valli Resilienti (Valle Sabbia, Italia), ma potrebbe essere utile anche ad altri progetti che riguardano l'inventario partecipativo del patrimonio culturale e paesaggistico, la pianificazione partecipata per il buon uso del patrimonio per lo sviluppo sostenibile locale. Penso ad esempio ai progetti della Pedania de Arboleja (Murcia, Spagna) di Parnaiba (Piauì, Brasil), e Rio Ranchería (La Guajira, Colombia) che l'autore del sito ha conosciuto durante gli ultimi anni.
Il caso di studio e le premesse filosofiche da cui vi invito a partire sono quelle dell'ecomuseo di Parabiago e del Parco Mulini (Milano, Italia), descritte in questi articoli:
Qui di seguito vengono sintetizzati.
In sintesi si tratta di raggiungere gli obiettivi tipici dei progetti di sviluppo locale su base comunitaria :
1. la mappatura partecipata del patrimonio culturale da valorizzare,
2. dalla mappatura del patrimonio al progetto di comunità,
3. dal progetto di comunità alla cura e al buon uso del patrimonio per lo sviluppo sostenibile.
1. Leggi la presentazione del caso di studio "Ecomuseo di Parabiago" (un Comune, 28000 ab) e "Parco Mulini (5 comuni, 125.000 ab.)" riportata qui sotto - Quali differenze e quali somiglianze con il progetto Valli resilienti/Arboleja (Murcia)/Parmaiba, Rio Ranchería? (Considera in particolare i bisogni della comunità e le finalità del progetto (il perché) e gli strumenti utilizzati (il come).
2. Leggo che l'obiettivi generale del progetto "Valli resilienti" è riattivare e aumentare l’attrattività delle aree interne per gli abitanti, i nuovi residenti e i potenziali investitori, riducendone l’isolamento e favorendo buone pratiche di ritorno. In particolare si vuole promuovere lo sviluppo locale sostenibile, valorizzando le risorse ambientali, economiche, sociali e culturali, nonché legami di collaborazione, solidarietà e appartenenza. La “visione” di AttivAree V@lli Resilienti è creare una rinnovata identità locale, attraverso la riappropriazione dell'alta Val Trompia e alta Val Sabbia da parte dei loro abitanti, in termini partecipativi e di comunità attiva. L’obiettivo è dar vita a un sistema locale integrato, attrattivo e capace di creare un ponte verso la città, in particolare nei confronti del limitrofo polo urbano di Brescia.
In particolare quali di questi obiettivi si vorrebbero raggiungere attraverso la mappa?
Anche ad Arboleja, Parmaiba e rio Rancheira vale la stessa domanda: quali obiettivi intendete raggiungere?
3. Leggi la storia della mappa dell'agenda 21 dell'Est Ticino (15 comuni 125.000 ab.) e/o quella del Parco Mulini. La tipologia di mappa, la scansione temporale e le attività svolte potrebbero essere utilizzate anche nel progetto Valli Resilienti? Queste mappe sono state realizzate a partire "dal basso" ragazzi, genitori e nonni, gruppo di lavoro di cittadini , politici e tecnici. Oppure vi ritrovate di più nella metodologia adottata dai Musei senesi? Qui la Fondazione si è fatta aiutare da professionisti che hanno schedato il patrimonio e coinvolto la popolazione. In altre parole: su quale gradino della scala di partecipazione volete arrivare?
4. Vai alla pagina strumenti. Quali strumenti conosci già o hai già utilizzato? Quali strumenti potrebbero/dovrebbero essere utilizzati per realizzare la mappa di comunità e raggiungere gli obiettivi del progetto Valli Resilienti/Arboleja/Parmaiba/RioRancheira? Quali strumenti potrebbero raccordare il lavoro di mappatura con quelli della altre 19 azioni del progetto Valli Resilienti? Quali in particolare per l'attivazione della cittadinanza attiva e per la pianificazione territoriale, ambientale, economica e sociale/culturale?
In altre parole: come progredire in questi obiettivi?
1. La mappa di comunità
2. Dalla mappa al progetto di comunità
3. Dal progetto alla cura del territorio
5. Per il caso di Arboleja: Come fare a interessare nelle varie fasi del progetto sia la comunità sia la Municipalità di Murcia? E' possibile attivare un progetto pilota che potrebbe essere ampliato ad altre Pedanie di Murcia?
5. Per il caso di Parnaiba: La mappa può essere uno strumento utile e comprensibile per le comunità locali. Come fare a interessare nelle varie fasi del progetto sia la comunità sia le Istituzioni locali? E' possibile prendere spunto da quanto già realizzato dall'Ecomuseu de Amazonia (Belem, Parà, Brasil)?
5. Per il caso di Rio Ranchería, La Guajira, Colombia come utilizzare il bacino del fiume Ranchería come territorio pilota, attraverso la co-costruzione di storie basate sulla bio-geodiversità del bacino e la co-creazione di strategie di trasformazione territoriale per promuovere la sostenibilità e la resilienza climatica? Provate a vedere come è stato affrontato l'argomento nel Progetto di sotto bacino del fiume Olona Bozzente Lura e Lambro meridionale attraverso il Contratto di Fiume di Regione Lombardia oppure, a livello locale, attraverso il Patto per il fiume Olona promosso dal Parco dei Mulini.
Il mio piccolo mondo a Parabiago (Milano, Italia).
Se hai domande, scrivimi.