A SCUOLA

Blog Buck Festival 2019: un’esperienza fantastica!

Costruire un blog tutto nostro è stato un invito a cui non abbiamo potuto rinunciare! Noncuranti della differenza d’età e desiderosi di sentirci “grandi”, abbiamo aderito all’iniziativa propostaci dalla Dott.ssa Tancredi, la nostra mitica Milena della Biblioteca- Sala Ragazzi, in occasione del Buck Festival, nell’autunno scorso.

Come in ogni blog che si rispetti abbiamo postato interviste e video riguardanti la settimana del Festival, durante la quale, quasi come frenetici giornalisti, abbiamo rincorso autori altrettanto originali. Da quel momento siamo diventati una vera e propria redazione e, nella pubblicazione dei nostri articoli, abbiamo avuto la possibilità di collaborare con due noti bibliotecari ed esperti della letteratura per ragazzi, Giuseppe Bartorilla e Roberta Franceschetti. Il tema dominante dei nostri interventi è diventato la lettura e in particolare quella digitale, che "forse" attira maggiormente noi giovani, nativi digitali, e ci sollecita a leggere anche riviste e quotidiani. Per noi è una grande opportunità, perché possiamo recensire libri letti e su questi esprimere opinioni e idee liberamente. Continueremo ad aggiornarvi molto presto; intanto leggete, leggete, leggete…. Verremoa a cercarvi per saperne di più!

I blogger della “Bovio”

La memoria ci salverà

Fiore Maria Josè Levantaci Alessia Marciello Lucrezia Padalino Virginia


Il 30 gennaio alcune classi terze si sono riunite nell'Aula Magna della nostra scuola per condividere alcune riflessioni in merito alla celebrazione della Giornata della Memoria e dei fatti storici riguardanti la Shoah, lo sterminio degli Ebrei. La manifestazione, fortemente voluta dal Dirigente e dalle insegnanti che ne hanno curato i lavori, si è svolta sotto la guida della Prof.ssa Fatone. Si è aperta con il tradizionale canto ebraico Gam Gamintonato dai ragazzi del Coro della Scuola

ed è proseguita con la presentazione dei lavori, costruiti dai ragazzi per i ragazzi.

Gli alunni della classe 3^B hanno recitato poesie e lettere molto toccanti, scritte dai deportati ebrei e hanno messo in scena una danza ispirata al tema della divisione di genere nei campi di sterminio.

La classe 3^D ha dato il suo contributo, esponendo una ricostruzione storica dei diversi avvenimenti attraverso un Power Point.



Noi ragazzi delle classi 3^C 3^F e 3^L abbiamo partecipato con una performance particolare frutto di un approfondimento sul ghetto di Venezia e della lettura del testo teatrale di Shakespeare “Il Mercante di Venezia" realizzata in modalità CLIL, ossia in italiano e in inglese. Alcuni compagni hanno recitato proprio in inglese e in italiano il toccante monologo di Shylock, il ricco usuraio ebreo verso cui si manifesta tutto il disprezzo di Antonio, il mercante di Venezia e del resto dei personaggi della commedia, tutti cristiani. Infine due compagne hanno recitato delle riflessioni sul tema dell’importanza della memoria di quell’immane tragedia, in lingua francese, accompagnate al pianoforte da una compagna.

I ragazzi della 3^N hanno selezionato delle poesie scritte da bambini che si trovavano nei campi di concentramento e le hanno recitate come in un girotondo di versi. Hanno rivisitato i versi della poesia "Scarpette rosse" di Joyce Lussu, ma questa volta il protagonista è un bambino, uno dei tanti morto naufrago, che conservava nella giacca la sua pagella, perché voleva far sapere a tutti che a scuola era bravo. Ma nessuno lo ha accolto!

La giornata si è conclusa con l’esibizione di due ragazze di 2E che hanno cantato il brano "Piccola anima" di Ermal Meta, coinvolgendo tutti i presenti, per ricordarele violenze quotidiane perpetuate sulle donne e sui più deboli. Ringraziamo i docenti e il Dirigente Scolastico per averci permesso di costruire questa giornata a modo nostro, perché sappiamo quanto sia importante non dimenticare.

Fiore Maria Josè Levantaci Alessia Marciello Lucrezia Padalino Virginia

LA BOVIO CELEBRA LA FESTA DELLA BANDIERA ITALIANA

LA BOVIO SI VESTE DI BIANCO, ROSSO E VERDE

IL TRICOLORE: LA NOSTRA CASA

Il 7 gennaio 1797, esattamente 222 anni fa, nasceva la nostra attuale bandiera tricolore.

Il Dirigente scolastico della nostra scuola, prof. Pasquale Palmisano, ha voluto ricordarlo, invitando noi studenti ad una manifestazione da lui organizzata nell’ aula magna della nostra scuola.

Alla manifestazione sono intervenuti il Presidente del Consiglio Comunale, Luigi Miranda, e il cav. Aurelio Vietri, Presidente dell’ANCRI (Associazione Nazionale Cavalieri al Merito della Repubblica italiana).

Ad aprire la festa è stato il canto dell’inno nazionale da parte del coro della scuola, diretto dalla prof.ssa Fatone, un momento veramente emozionante.

Lo stesso Miranda si è emozionato quando ha raccontato che quando era bambino, il suo papà gli cantava sempre una canzone di Domenico Modugno, che parlava proprio dei tre colori che ci ricordano la bandiera: il bianco, il colore delle nevi delle Alpi, il verde, il colore delle valli della Toscana, il rosso, il colore dei tramonti siciliani.

Ma ha ricordato anche, così come intona la canzone, il sacrificio di tanti dei nostri uomini che hanno combattuto per la nostra patria.

Il bianco è anche il colore dei capelli di una madre che ha aspettato invano un figlio che non è più tornato, il verde, il colore degli occhi di tante ragazze che hanno visto partire i loro amati, e il rosso, il colore del sangue versato dai nostri fratelli, per conquistare la pace e la libertà.

La bandiera, come ha continuato Miranda, è la nostra casa, ci fa sentire sempre al sicuro, sempre protetti, ed è questo il senso che dobbiamo dare alla nostra bandiera.

Il cav. Aurelio Vietri, ha raccontato invece la storia del tricolore, dalla sua nascita nel 1797, fino al 1947 quando è stato adottato come bandiera nazionale.

Questa giornata è stata molto importante, perché a volte noi ci dimentichiamo dell’esistenza di una bandiera, che può sembrare una banalità ma, come ci ricorda Mameli, la bandiera è ciò che ci unisce, che ci fa sentire un unico popolo, senza nessuna distinzione e che ci fa sentire di essere orgogliosi di essere italiani.

VIVA L’ITALIA, VIVA IL TRICOLORE.

Giandomenico Balta 3F

PRESENTAZIONE OFFERTA FORMATIVA SCUOLE SUPERIORI

Cari lettori,

anche quest’anno come i precedenti gli studenti delle classi terze si trovano a dover affrontare la scelta della scuola per proseguire gli studi. Molti avranno sicuramente le idee chiare su quello che vorranno fare in un futuro prossimo, ma nello stesso tempo tanti sono gli studenti che invece non hanno ancora scelto o deciso a quale scuola iscriversi. Per questo motivo ogni scuola superiore di 2° grado illustra la propria offerta formativa agli studenti in uscita dalle scuole superiori di 1° grado. Ogni scuola presenta una realtà integrata, vivace, dinamica e moderna che presta grande attenzione al tempo attuale, alle nuove tecnologie, all’utilizzo delle varie risorse come maggiori opportunità per gli alunni. Proprio come hanno dimostrato oggi 23/11/18 in aula magna gli Istituti: “Altamura-da Vinci”, “Einaudi”, “Volta” e “Pascal”.

Virginia Padalino

Alessia Levantaci

3^ C

COME POSSO SCRIVERE UN ARTICOLO ?

Diversi ragazzi hanno partecipato alla prima riunione della redazione del giornalino.

Gli studenti di 2^ e 3^ media che erano presenti hanno potuto imparare a costruire un articolo, i passaggi sono pochi e semplici :

  • Avere le idee chiare su cosa scrivere, l'argomento deve piacere a te prima di tutto;
  • Il titolo prima di tutto, è la prima cosa che si identifica in un articolo;
  • Una volta scritto il titolo pensa al testo, deludere il lettore è l'ultimo dei desideri;
  • All'inizio del testo deve esserci sempre il nesso dell'articolo;
  • Inizia con una frase originale;
  • Così come l'inizio anche la conclusione deve essere originale;
  • Un altro fattore importante in un articolo è essere sintetici;
  • Pensa al tipo di lettore che avrai, adatta il testo alle sue caratteristiche.

Bene, pensi di aver capito ? Certamente saremo più numerosi alla prossima riunione, perché abbiamo tanto da imparare e ottimi maestri.



Alessandro del Giudice 3^D


Si aprano i giornali!


di GIUSEPPE MAZZEO



Il quattordici novembre c’è stata la prima riunione dello Strillone della Bovio. Alle ore 17:00 i ragazzi della redazione si sono riuniti nell’aula di informatica al secondo piano dove le professoresse d’italiano della scuola hanno spiegato con un powerpoint come comporre un articolo, dando anche piccoli suggerimenti per la buona riuscita dello stesso. E per chi mancava c’è anche la live su youtube. Tutti i ragazzi che erano presenti sono stati tutti a bocca chiusa per ascoltare e imparare. La professoressa Aquilano, che è molto esperta di informatica, ha recuperato tutti i nostri numeri di telefono e tutte le email per tenerci in contatto in qualunque momento. Noi ragazzi della redazione siamo entusiasti e non vediamo l’ora di mettere in pratica tutti i consigli ricevuti

LO STRILLONE DELLA BOVIO 2018-19

4 MODI PER ESSERE GIORNALISTA

DI ALESSIA DI GENNARO

SONO UNA GIORNALISTA DELLO STRILLONE, IL GIORNALINO DELLA MIA SCUOLA. IL PRIMO INCONTRO SI E’ TENUTO IL 14 NOVEMBRE NEL LABORATORIO LINGUISTICO.

COSA C'E' DI PARTICOLARE IN QUESTO PROGETTO?

ARRIVATI A SCUOLA SIAMO STATI ACCOLTI DA 4 PROFESSORESSE DAVVERO EFFERVESCENTI LE QUALI CI HANNO INDICATO IL MODO MIGLIORE PER COMPORRE UN ARTICOLO. NEL CASO CHIUNQUE DEI PRESENTI AVESSE RISCONTRATO PROBLEMI NEL COMPRENDERE QUALCOSA AVREBBE AVUTO LA POSSIBILITA’ DI VEDERE LA DIRETTA, GIRATA SUL CANALE YOUTUBE DELLA SCUOLA. QUANTI STUDENTI HANNO A DISPOSIZIONE CERTI STRUMENTI?

E POI LA PASSIONE DI CHI CI GUIDA. LE PROFESSORESSE CI HANNO SPIEGATO LE REGOLE FONDAMENTALI DA SEGUIRE PER PRODURRE UN OTTIMO ARTICOLO, CHE BISOGNA AVERE SEMPRE BEN IN MENTE :

- PER PRIMA COSA L’ARTICOLO DEVE ESSERE CHIARO E SINTETICO, CONTENENTE INFORMAZIONI PULITE

- BISOGNA INIZIARE CON DELLE PAROLE ACCATTIVANTI MA NELLO STESSO TEMPO ESSENZIALI

- LA PARTE CENTRALE DELL’ARTICOLO DEVE ESSERE RICCA DI NOTIZIE MESSE IN UN ORDINE BEN DEFINITO

- LA CONCLUSIONE DELL’ARTICOLO E’ IL MOMENTO PIU’ TOCCANTE IN QUANTO DEVE LASCIARE UN QUALCOSA AL LETTORE

ECCO QUI UN SUGGERIMENTO:

SE VUOI CHE L’ARTICOLO SIA PIU’ BELLO, BISOGNA CHE UTILIZZI IL TUO CERVELLO E SE CI RIUSCIRAI, UN GIORNALISTA DIVENTERAI !!!!!!!!


NON ABBIATE PAURA!

GLI ALUNNI DELLA BOVIO INCONTRANO I DOCENTI DELLE SCUOLE SUPERIORI DI FOGGIA : QUALE METODO MIGLIORE PER DECIDERE IL NOSTRO FUTURO?


Sei uno studente di terza media e sei ancora confuso riguardo alla scuola superiore da scegliere?

Niente paura. Da oggi 19 novembre 2018 presso la nostra scuola sono iniziate le giornate “orientamento”: una collaborazione tra le scuole medie e superiori di Foggia, che prevedono degli incontri con alcuni professori delle varie scuole superiori della città.

L’obiettivo è quello di fornire ai ragazzi tutti le informazioni utili per chiarirsi le idee.

La prima parte degli incontri avrà luogo presso la nostra scuola nella settimana dal 20 al 23 novembre.

Oggi è stata la volta del liceo scientifico “Marconi”, dell’istituto “Pacinotti”, dell’istituto “Pitagora college” e dell’istituto “Notarangelo-Rosati”.

I professori hanno illustrato con cura ai ragazzi tutti i progetti, le iniziative, i corsi che ogni scuola propone e i vari indirizzi di studio . Inoltre ai ragazzi interessati sono state distribute anche delle brochures informative, disponibili anche sui siti internet, o sui profili facebook e/o instagram, delle rispettive scuole.

Calorosa la partecipazione degli studenti della Bovio, i quali si sono mostrati molto interessati. Tutti i partecipanti hanno prestato molta attenzione alle spiegazioni. Eh sì, perché la scelta della scuola superiore condizionerà il nostro futuro e quindi la nostra vita.

I professori del resto sono stati bravi a catturare l’attenzione di noi ragazzi, si sono mostrati simpatici e alla mano, e ci hanno dato un’iniezione di vero ottimismo.

Alla fine dell’incontro i nostri sguardi sembravano più sereni, più fiduciosi.

Non ci resta che dire tutti in coro “GRAZIE SCUOLA BOVIO PER QUESTA BELLA INIZIATIVA!”


Giandomenico Balta 3^ F

A.S.D. VOLLEY BOVIO FOGGIA

ANGELA PALATELLA & ANNALAURA RICCI 2^H


Cos’è la pallavolo?


La pallavolo, o volley, è uno sport giocato da due squadre con un pallone su un terrone di gioco diviso da una rete. Si gioca su un campo a forma rettangolare diviso, in due da una linea di metà campo.

La rete è disposta ad un’altezza da 2,43 metri.

La palla di forma sferica, deve essere realizzata in cuoio soffice.

Il gioco viene disposto da due squadre con 6 giocatori ciascuno.


CAMPIONESSA DI PALLAVOLO FEMMINILE

FRANCESCA PICCININI

Lo scopo del gioco è realizzare punti facendo cadere la palla nel campo avversario e impedendo che l’altra squadra faccia altrettanto.

La partita è divisa in set i quali vengono vinti dalla squadra che arriva a 25 punti. I set sono 5.


PALLAVOLO A SCUOLA

Anche nella nostra scuola “ G. Bovio” si pratica come attività pomeridiana .

Il professore che si occupa di questa attività è il prof. Chinni , il quale rende questo sport impegnativo e intenso, piacevole e divertente.

Nella nostra scuola si sono formate due squadre : “ A.S.D. VOLLEY BOVIO FOGGIA e “ VOLLEY BOVIO” nel campionato under 12 .

Anche se la competizione non è andata benissimo, noi ci siamo divertite molto.

IVAN ZAYTSEV CAMPIONE DELLA PALLAVOLO MASCHILE DETTO “ZAR DELLA PALLAVOLO”