La camera bella
Di che cosa parla
In una quieta cittadina di provincia la vita della famiglia Ansaldi - presa nel vortice della routine - viene stravolta dall'arrivo di una zia lontana, che sconvolge meccanismi consolidati e regala stimoli nuovi.
Chiara, liceale dolce e bella, sta crescendo con i timori che l’adolescenza porta con sé. Gli amori e gli affetti la trascinano in un turbine di emozioni e confusione. L’amicizia con la zia la aiuterà a scoprire che cosa significa voler bene.
Cecilia, delizioso “maschiaccio” di otto anni, è un torrente in piena che disturba con la sua positività senza filtri il mondo dei grandi. Si aspettava una “zia da guardia”: incontrerà invece una donna sorprendente che modificherà i suoi schemi di piccola peste.
Il titolo del romanzo è proprio legato all’arrivo dia zia Marta: la famiglia Ansaldi la ospiterà per un anno, riservandole "la camera bella", cioè la stanza più ampia e prestigiosa del loro appartamento nel centro storico. Questa camera diverrà il teatro di momenti, dialoghi, emozioni davvero importanti.
Un intreccio di fatti imprevedibili, drammatici o esilaranti, seguirà il corso delle stagioni, regalando un’opera prima dedicata ai giovani, alla loro voglia di vivere e alla bellezza di diventare grandi.
A chi piace
«... Ne esce un quadro movimentato, nel quale azioni e pensieri dei personaggi creano un’armonia lieve e al contempo misteriosa. Un po’ come la cifra della giovinezza, che si sente sopraffatta dall'immensa bellezza della vita e da tutte le sue promesse. Qualcuno potrebbe dire che si tratta del tipico romanzo dove tutto è rosa, ma sarebbe un’osservazione superficiale. Non solo per gli elementi drammatici presenti nella storia (la morte della cara nonna, per esempio), ma anche perché l’autrice esprime bene il sogno della giovinezza: vivere intensamente il reale, nella sua banalità quotidiana. E vedere il bello che dalla realtà nasce. Di ciò hanno bisogno gli occhi e il cuore. E se la vita non risparmia a nessuno il dolore o la fatica, non toglie a nessuno la promessa che porta con sé...»
Mensile "Tracce", maggio 2015.
«...Cosa rimane dalla lettura di questo romanzo? La piacevole certezza che la vita è bella, anche se spesso non percorre i binari che noi avremmo voluto, e la sana consapevolezza che ciò che accade è proprio per ciascuno di noi...»
"Il grillo parlante", periodico dell'IIS Bachelet (Abbiategrasso):
«...È una cronaca familiare che descrive con grazia due momenti di vita: l'innocenza dell'infanzia e i timori dell'adolescenza. L'autrice riesce a fondere queste età tanto diverse e farle convergere nel desiderio di felicità insito in ognuno di noi...»
Donna Moderna, agosto 2015:
«...Un libro che può essere letto senz'altro dai ragazzi, ma anche dagli adulti, che potranno così ricordare le proprie emozioni a quell'età...»
Periodico "InGrugliasco", gennaio 2015:
Dove si acquista
Il romanzo è disponibile per l’acquisto:
1 – Nelle librerie (se non è presente negli scaffali, può essere prenotato)
2 – Negli store on line (in alcuni casi è previsto uno sconto sul prezzo di copertina).
3 - Direttamente sul sito della Piccola Casa Editrice:
http://www.piccolacasaeditrice.it/negozio/la-camera-bella
Il romanzo è disponibile anche in ebook.