Il progetto affronta le principali criticità del settore ovino da latte: elevati costi di produzione, scarsa efficienza e sostenibilità degli allevamenti, problemi sanitari e rischi di antibiotico-resistenza. L’obiettivo è sviluppare strategie innovative per migliorare la qualità del latte e la competitività della filiera.
Il progetto introduce innovazioni per rendere più sostenibile e competitivo il settore ovino da latte. Dalla gestione agro-foraggera al controllo sanitario, le azioni mirano a migliorare la qualità del latte, ridurre l’antibiotico-resistenza e promuovere una produzione più equilibrata e moderna.
Radicato nel territorio laziale, il settore ovino da latte affronta sfide legate ai costi, alla sanità e alla qualità. Il progetto promuove innovazioni gestionali e alimentari per migliorare la produttività e valorizzare il latte, garantendo maggior redditività e sostenibilità agli allevatori.
Le aziende potenzialmente interessate ai risultati del progetto InnoSheep sono stimate in circa 1.400 unità. Al 30 settembre 2017, nella Regione Lazio risultavano censiti (BDN, Anagrafe Zootecnica – Statistiche) 1.452 allevamenti ovini con orientamento produttivo esclusivamente lattiero, concentrati in particolare nelle province di Viterbo (803) e Roma (381). A questi si aggiungono circa 981 aziende a duplice indirizzo produttivo, orientate sia alla carne che al latte.
Sotto il profilo strutturale, il comparto ovino laziale ha mostrato negli ultimi anni un’evoluzione significativa, con un aumento della dimensione media aziendale e della superficie utilizzata.
Nonostante la riduzione del numero complessivo di allevamenti, il patrimonio zootecnico non ha subito contrazioni: il numero di capi allevati è infatti cresciuto, segno di una maggiore concentrazione produttiva.
Attualmente, la dimensione media degli allevamenti si attesta intorno ai 500 capi per azienda, per un totale di oltre 60.000 ettari di superficie agricola interessata. Il numero di Unità di Bestiame Adulto (UBA) potenzialmente coinvolte nella sperimentazione è stimato in oltre 111.000 unità, a testimonianza della rilevanza economica e territoriale del settore ovino da latte nel Lazio.
Partecipano al progetto
Capofila Università degli Studi della Tuscia
OP Doganella | Società Cooperativa Agricola | Formaggi Chiodetti Srl | Agricola Amaltea Srl | Azienda Agricola Fontana Fica SS Agricola | Mariotti Agostino | Boi Donato Mariano | I Casali Del Pino Società Agricola Srl | Società Agricola AD Pozzi SS di Antonio Domenico Pozzi | Agricoltura Nuova Società Cooperativa Sociale Agricola Integrata | Ceccarelli Sieva | Conteddu Graziella | Phy.dia. Srl