Gli ospiti

Formato alla Scuola Normale Superiore di Pisa, dove ha insegnato Storia dell’Europa contemporanea, attualmente è docente di Storia della pedagogia presso l’Università di Modena e Reggio Emilia. Nelle sue ricerche si occupa prevalentemente di storia delle politiche scolastiche e universitarie e della circolazione internazionale dei saperi educativi e accademici. Ha svolto attività di ricerca, tra l'altro, a Harvard e Cornell, e ha partecipato a conferenze, convegni e workshops internazionali in numerosi paesi europei e Stati Uniti. Tra le sue pubblicazioni, si ricordano Scuola e politica negli Stati Uniti, 1980-2020 (Morcelliana Scholé, 2022); Communism and Anti-Communism in Early Cold-War Italy (Manchester University Press, 2018); Una biografia intellettuale di Mario Einaudi (Olschki, 2016).

È diplomato in pianoforte e con studi di composizione, ha conseguito il Diploma Accademico di II livello in Musica Jazz con il massimo dei voti e lode presso il conservatorio “S. Cecilia” di Roma. Musicista dinamico e originale capace di esprimersi in un pianismo melodico, ritmico e autentico. Nelle sue composizioni unisce colori e linguaggi diversi creando spazi inesplorati in continua evoluzione. Imprevedibile e coraggiosa è la sua ricerca musicale. Ha inciso diversi cd, pubblicato sue composizioni e testi didattici. Ha collaborato con: M. Moriconi, F. Bosso, M. Ionata, P. Damiani, T. Sheret, R. Gould, P. Lorenzi, P.M. Peraza, S. Duran, C. Nickerson, M. Tamburini, C. Arena, K. Joyce, S. Anglana e tanti altri.

È laureata in Matematica con una tesi sui modi di insegnare la matematica, realizzata nelle classi di scuola media della prof. Emma Castelnuovo (1977), con cui ha continuato a collaborare fino alla sua morte nel 2014. Ha discusso la prima tesi di didattica dell’Astronomia in Europa, all’università di Ginevra, sull’insegnamento dell’Astronomia nelle scuole primarie. Insegna Didattica della geometria e dello spazio e Didattica delle scienze all’università “La Sapienza” di Roma. Fa ricerca sui modi di insegnare e apprendere astronomia e geometria a diversi livelli di età e nella formazione degli insegnanti. Ha sviluppato in particolare percorsi e strumenti per l’insegnamento anche fuori dalle aule, in situazioni residenziali, in città e in natura. È attiva nel Movimento di Cooperazione Educativa (MCE) un movimento di insegnanti democratici ispirato alla pedagogia Freinet, che in Italia ha 70 anni e in cui è responsabile nazionale del Gruppo di ricerca sulla pedagogia del cielo. È organizzatrice e ideatrice del Progetto Internazionale Globolocal, sull'uso democratico e inclusivo del mappamondo, per la didattica dell’Astronomia, della Geografia, della Storia delle misure e delle rappresentazioni della Terra in relazione all’osservazione del cielo, con attenzione alle diverse latitudini del mondo. Ha studiato e pubblicato lavori su orologi solari e linee meridiane di diversi paesi.

È autrice di articoli e contributi a convegni nazionali ed internazionali e di testi quali “Strumenti per i giardini del cielo", “Villa Adriana tra cielo e terra” e "In luna, stellis et sole – Guida alla scoperta dell’Astronomia a Roma in dodici itinerari", "Emma Castelnuovo". Fa parte del Direttivo della Società Italiana di Archeoastronomia e lavora sulla etnoastronomia e sul riconoscimento di tracce di storia dell’Astronomia nei manufatti. Segue i lavori del Gruppo Quadranti solari dell'Unione Astrofili Italiani.

Nato a Trasacco nel 1947, è laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Teramo. Nutre da più di trent’anni la passione per la ricerca storica, delle tradizioni, usi e costumi del suo paese natio e della Marsica. Ha curato la pubblicazione della monumentale opera in tre volumi “Biabbà”, frutto di oltre un quarantennio di meticolose ricerche condotte insieme al fratello Quirino. Ha pubblicato un saggio biografico su fra Bartolomeo da Trasacco, discepolo e biografo di Celestino V, dal titolo “Bartolomeo da Trasacco, biografo di Celestino V”, ed. Kirke, opera che oggi fa parte della collezione letteraria dell’organismo culturale tedesco di fama internazionale: “MONUMENTA GERMANIAE HISTORICA”, con sede a Monaco. E' in via di pubblicazione la sua nuova opera di ricerca storica sul centenario della "Guerra di Candelecchia" combattuta fra le comunità di Trasacco e Luco.

Si diploma in canto con il massimo dei voti presso il Conservatorio Luisa D’annunzio di Pescara. Si perfeziona con Renata Scotto e Claudio Desideri presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Segue numerosi corsi di perfezionamento vocale con grandi cantanti del panorama lirico internazionale: Pier Miranda Ferraro, Francesca Scaini, Chris Merrit. È insegnante di canto e direttore di coro. Per gli anni 2016/2018 è seconda in graduatoria nell’Orchestra Europea “Fondazione Discanto” fra 900 musicisti auditi in tutta Europa. Ha vinto concorsi nazionali ed internazionali e ricevuto recentemente due riconoscimenti importanti: il premio dal Museo Nazionale delle Paste Alimentari, Fondazione Agnesi, settore cultura come soprano, Roma Teatro Bagaglino. Premio Avis e Aido città di Modena come soprano, presso la storica sede della Corale Rossini. Svolge intensa attività concertistica, da citare un importante concerto recentemente svolto a Modena, presso la Casa Museo Luciano Pavarotti. È diretta dal M. De Palma in concerto con la banda della Polizia di Stato, Avezzano, Teatro dei Marsi. Ha lavorato nel Teatro d’avanguardia e collaborato come solista con numerose orchestre in concerti operistici e di musica sacra, ed in numerosissimi spettacoli teatral-musicali. Ha eseguito opere liriche come protagonista in: la Traviata di Giuseppe Verdi, Così fan Tutte di W. A. Mozart, Gianni Schicchi di G. Puccini, Enrighetta e don Chilone di L. Vinci, Don Chisciotte di Paisiello/Henze.

È Responsabile del Centro di ricerca e documentazione sul confino politico e la detenzione – isole di Ventotene e Santo Stefano. Ha avviato i suoi studi presso l'Ecole pratique des Hautes Etudes (IV Section - Paris) sulla mobilità italiana nel sud del Mediterraneo, svolgendo attività di docenza a contratto di Lingua e cultura araba e di Storia contemporanea dei paesi arabi. Esperto di Storia del Mediterraneo contemporaneo, negli ultimi anni si è concentrato sullo studio dei fenomeni detentivi legati alle isole minori del Mediterraneo e alle più recenti sfide della Public History per la valorizzazione del loro patrimonio. Tra le sue ultime pubblicazioni si segnalano: Esperienze detentive e scale nella storia, tra paradigmi globali e contesti nazionali (“Italia contemporanea”, 2021), Stampa coatta: Giornalismo e pratiche di scrittura in regime di detenzione, confino e internamento (curatela assieme a Serventi Longhi E., All Around, 2020), e Biografia di una prigione. L’Ergastolo di Santo Stefano in Ventotene, secc. XVIII-XX (Ultima Spiaggia, 2018).