Area 2

AREA 2: NUTRIAMO UNA SIMPATIA PARTICOLARE PER QUESTO MONDO E VORREMMO METTERCI IN ASCOLTO PER POTER DIALOGARE

(presenza della comunità cristiana nel territorio con il desiderio di imparare per dialogare)

Presentazione tematica:

Come ci mettiamo in “ascolto del mondo”? Abbiamo bisogno di imparare a stare al mondo sapendo di non essere noi i padroni. Mettersi in ascolto degli altri, lì dove abitiamo, dove lavoriamo, dove viviamo, significa provare ad imparare linguaggi per poter comprendere e dialogare, scoprire i semi del Verbo di Dio già presenti, cogliere nuove prospettive, esprimere con fermezza e delicatezza il proprio pensiero, lasciarlo arricchire e, perchè no, magari umanizzare.

Come facciamo ad imparare l’arte dell’ascolto? Perché, certo, una chiesa capace di ascoltare più che di giudicare potrebbe essere segno della misericordia …E’ dentro la capacità di ascolto che sarà possibile esprimere un pensiero (ma questo pensiero chiede di essere formato, un po' come ci dice l’Arcivescovo “siamo autorizzati a pensare”).

• temi grandi che riguardano la vita dell’uomo (nascere, morire, bioetica …)

• pensare politicamente (bene comune)

• comunicazione (social, giornali, siti …le nuove piazze!)

• galassia giovani (molti parlano dei giovani ma pochi li sanno ascoltare!)

Il desiderio che portiamo nel cuore è che coloro che accostiamo possano riconoscere la Chiesa come un luogo capace di ascolto profondo dell’uomo contemporaneo, tanto da ritrovare una simpatia per la chiesa stessa (non perché fa delle concessioni – chiesa dogana – ma perché “insieme siamo alla ricerca della verità e, cosa che non avrei mai detto, con te si sente un buon profumo e non qualcosa di vecchio e stantio”). E noi sappiamo bene che si tratta del buon profumo del Vangelo!

La sintesi finale:

Ecco qui quanto è emerso a conclusione di questo tavolo di confronto:

https://drive.google.com/file/d/14eTQlgilUNEJ3wssNeKLrtgP4V1W1noe/view?usp=sharing