LA PIU' GRANDE COMETA MAI ESISTITA SI STA AVVICINANDO ALLA TERRA
La cometa C/2014UN271 fu individuata per la prima volta nel 2010, per caso. Qualche settimana fa, invece, il telescopio spaziale Hubble, della Nasa, ha determinato le dimensioni del più grande nucleo di cometa ghiacciata mai vista dagli astronomi. Il diametro, pensate un po', è di circa 128,748 km, per fare un paragone con misure “terrestri” è più grande dello stato del Rhode Island (Usa) e il doppio della città di Londra.
Il suo nucleo è circa 50 volte più grande di quello che si trova all’interno delle comete più conosciute: 12 volte più grande della cometa di Halley e quasi il doppio della Grande Cometa Hale-Bopp. Si stima che la sua massa sia l'incredibile cifra di… 500 trilioni di tonnellate, centomila volte maggiore della massa di una tipica cometa che si trova più vicino al Sole.
La cometa “gigante” C/2014 UN271 (Bernardinelli-Bernstein) sta viaggiando a circa a 35mila chilometri all’ora verso il cuore del Sistema solare. Ma non preoccuparti. Non si avvicinerà mai troppo. Raggiungerà il punto più vicino al Sole nel 2031, quando passerà a 1,6 miliardi di chilometri dalla nostra stella che è più o meno la distanza tra la Terra e Saturno.
Lo abbiamo detto prima, C/2014 UN271 è una cometa da record. Il precedente primato spettava a C/2002 VQ 94, una cometa con un nucleo stimato di circa 96 km di diametro, scoperta nel 2002 dal progetto Lincoln Near-Earth Asteroid Research (LINEAR).
"Questa cometa è solamente la punta dell'iceberg per molte migliaia di comete che sono troppo deboli per essere viste nelle parti più lontane del sistema solare", ha dichiarato David Jewitt, professore di scienze planetarie e astronomia all'Università della California, Los Angeles (UCLA) e co-autore del nuovo studio in The Astrophysical Journal Letters . "Abbiamo sempre sospettato che questa cometa dovesse essere grande perché è molto luminosa anche da una distanza così grande. E queste immagini scattate da Hubble lo confermano."
C/2014 UN271 è stata scoperta dagli astronomi Pedro Bernardinelli e Gary Bernstein, ecco spiegato il suo “secondo” nome, le prime immagini della rilevazione sono custodite nell'archivio del Dark Energy Survey presso l'Osservatorio di Cerro Tololo, in Cile. È stata osservata per la prima volta casualmente nel novembre 2010, quando si trovava a ben quasi 5 miliardi di km dal Sole, che è quasi la distanza media tra la Terra e Nettuno. "Pensavamo che la cometa potesse essere piuttosto grande, ma avevamo bisogno di dati migliori per confermarlo", ha affermato l'autore principale del documento Man-To Hui dell'Università di Scienza e Tecnologia di Macao, Taipa, Macao. Quindi, il suo team ha utilizzato Hubble per scattare cinque foto della cometa l'8 gennaio 2022.
La sfida nel misurare questa cometa è stata come riuscire a dividere il nucleo solido dall'enorme chioma polverosa che lo avvolge. La cometa è attualmente troppo lontana perché il suo nucleo possa essere visto da Hubble. Ma, al contrario, i dati di Hubble mostrano un brillante picco di luce proprio nella posizione del nucleo. Hui e il suo team hanno quindi realizzato un modello al computer del coma circostante e lo hanno adattato per adattarlo alle immagini di Hubble. Quindi, il bagliore del coma è stato sottratto per lasciare il nucleo simile a una stella.
Hui e il suo team hanno confrontato la luminosità del nucleo con le precedenti osservazioni radio dell'Atacama Large Millimeter/submillimeter Array (ALMA) in Cile. Le nuove misurazioni di Hubble sono vicine alle precedenti stime delle dimensioni di ALMA, ma suggeriscono in modo convincente una superficie del nucleo più scura di quanto si pensasse in precedenza. "È grande ed è più nero del carbone", ha detto Jewitt.
Una cometa è composta da rocce mescolate a gas congelati, acqua, metano, ammoniaca e polvere rimaste dalla formazione del nostro sistema solare circa 4,6 miliardi di anni fa. Questi elementi sono distribuiti così:
la coda di una cometa è formata da polvere e gas che si sono allontanati dal nucleo.
Il nucleo è il nucleo solido e ghiacciato della cometa costituito da polvere e ghiaccio.
Oppure, come le chiama la Nasa, una cometa è “una palla di neve sporca”. Gas e polvere creano anche un'enorme nube sfocata attorno al nucleo chiamata chioma.
PACE ANDATA E RITORNO: LA NOSTRA MARCIA CONTRO LA GUERRA
Lunedì 7 marzo 2022 abbiamo deciso di partecipare alla manifestazione contro la guerra che sta imperversando tra Russia e Ucraina con l'obiettivo di esprimere il nostro dissenso. Di seguito riportiamo dei video con il montaggio delle immagini a testimonianza della nostra esperienza. Buona visione!
Classe 3F
Secondaria di Primo Grado
LA GIORNATA MONDIALE DELLA TERRA
Come ogni anno il 22 Aprile abbiamo festeggiato la Giornata Mondiale della Terra e noi abbiamo deciso di festeggiare così!
Abbiamo inoltre realizzato disegni, componimenti, canzoni a tema per poter ricordare che il nostro pianeta deve essere preservato dalla follia dell'inquinamento prodotto dalle attività dell'uomo.
LA TERRA NON E' UN PIANETA DI SERIE B...RICORDIAMOLO SEMPRE!
Classe 1A
Secondaria di Primo Grado
LA TERRA E' IL MIO TESORO
Le classi 4B e 4C di via Anagni hanno partecipato al concorso "LA TERRA E' IL MIO TESORO" promosso da Giunti Scuola e Alpitour realizzando dei lavori riguardo la sostenibilità ambientale, la riduzione dei consumi e la lotta agli sprechi.
Ecco i nostri elaborati:
Potete votare i nostri elaborati seguendo le istruzioni riportate nella cartolina!
Classi 4B e 4C
Primaria - via Anagni
LA FESTA DELLA MAMMA
Ecco i lavori dei bambini e delle bambine della scuola dell'Infanzia per festeggiare la persona più importante: la mamma!
Sezione C - Infanzia
Anche i bambini e le bambine della 3A hanno realizzato dei lavori veramente belli per le loro meravigliose mamme durante le lezioni di arte e immagine. Ecco alcuni esempi!
Vi mostriamo poi un video riassuntivo dei nostri lavori attraverso una panoramica di tecniche artistico-pittoriche che hanno reso la preparazione dei lavori per la festa della mamma sicuramente educativo ma nello stesso tempo molto divertente.
Classe 3A
Primaria - via Anagni
LA GIORNATA MONDIALE DELLE API
Il 20 maggio, giornata mondiale delle api, ha offerto lo spunto per invitare i nostri bimbi di 4 e 5 anni a riflettere sull'importanza di questo insetto per il nostro pianeta.
Abbiamo proposto la visione di un simpatico cartone animato sulla vita delle api e su come producono il miele.
Successivamente i bimbi hanno assaggiato il miele spalmato sul pane.
Poi abbiamo letto il silent book "La mia amica ape", che i bimbi hanno rappresentato graficamente.
Hanno anche realizzato varie schede didattiche e ...
un lavoretto tridimensionale...ecco il risultato!
Sezione B - Infanzia