LE nostre attività

In tutte le classi il periodo che precede il Natale è caratterizzato da un fermento di attività manuali per la realizzazione di decorazioni di ogni tipo.

Ecco allora una carrellata dei lavori che sono in fase di preparazione, a partire dalla scuola dell'infanzia fino alla scuola secondaria di primo grado.

Che dire, nel nostro Istituto Comprensivo si sente proprio aria di festa!

Anche quest'anno dicembre è il periodo in cui il nostro Istituto Comprensivo apre le porte per l'evento dell'open day. A causa dell'evento pandemico ci sono due modalità per visitare la nostra scuola: online, attraverso la piattaforma Teams e in presenza su prenotazione.

Vogliamo condividere con voi i tour virtuali delle diverse sedi della scuola: buona visione!

Scuola dell'Infanzia Primaria -via Anagni, 48

Primaria - via Fiuggi, 18 Secondaria - via Anagni, 46

Bigliettini di Natale

Natale e origami

Ed ecco a voi il nostro lavoro ultimato!

Elf on the shelf

All'interno delle lezioni di inglese e di tecnologia ogni alunno ha progettato e realizzato il proprio "Elf on the shelf" con materiali di recupero.

I bambini hanno poi realizzato con la tecnica degli origami tanti bigliettini natalizi.

Palline di Natale in chiave scientifica

Un Natale...artistico

Auguri luminosi

Per augurare un buon Natale alle nostre famiglie la nostra professoressa di scienze ci ha aiutati a realizzare dei biglietti d'auguri alternativi. Abbiamo costruito un semplice circuito elettrico con fli di rame, una batteria e un led colorato. Abbiamo decorato i nostri biglietti in tema natalizio ed il risultato è stato bellissimo.

Il presente progetto, ideato dalla maestra Laura della classe III A – Plesso Via Fiuggi , nasce dalla necessità di dare vita ad un canale condiviso tra tutti i bambini della classe e dall’esigenza di creare una reale integrazione fornendo il canale di un linguaggio comune sul quale poter interagire.

Il processo nasce come percorso di Integrazione che raggiunge anche il fine dell'Interazione tra l'alunno diversamente abile ed i suoi compagni: è fondamentale trovare un terreno comune, un codice di scambio comune per poter Interagire.

Si tratta di un approccio teso a promuovere la capacità di entrare in comunicazione con l’altro permettendo uno sviluppo della qualità della vita, di tutti gli studenti sotto l’aspetto dell’autonomia e del benessere, nella prospettiva di un progetto di inclusione.

Nell’introduzione della C.A.A. (Comunicazione Aumentativa Alternativa) per comunicare con R. e per facilitare i suoi apprendimenti, ho pensato di far conoscere a tutti i bambini tale metodo per facilitare la relazione con il compagno.

R. non usa le parole per esprimersi, utilizza i gesti e le espressioni per farci comprendere i suoi bisogni o i suoi stati d’animo.

Ho spiegato ai compagni, desiderosi di entrare in una relazione di scambio più stretta con R., cosa fosse questo tipo di comunicazione, affermando che la CAA presenta un sistema di comunicazione che utilizza il linguaggio visivo. La Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) è un insieme di strategie, interventi e tecniche che servono a supportare quelle persone, ed in particolare i bambini, che hanno delle difficoltà di comunicazione, sia per quanto riguardo la comprensione del linguaggio, sia per quanto riguarda il farsi capire dalle altre persone.

Utilizza simboli, ovvero immagini che rappresentano i concetti che si vogliono esprimere e che sono scritti, a loro volta, al di sopra del simbolo stesso. Ciò permette a tutti di comprendere il significato del simbolo mentre l’individuo con difficoltà di comunicazione coglie il senso dall’immagine apprendendolo attraverso l’uso del simbolo raffigurato.

Per far entrare in contatto tutti i bambini con questo linguaggio e favorire loro la comunicazione con R., ho realizzato, in collaborazione con le colleghe della classe, un piccolo progetto di lettura condivisa de “Il calendario dell’avvento in CAA”.

Ogni giorno è stata letta in classe la frase (in C.A.A.), con la consegna corrispondente a quel giorno della settimana, che i bambini hanno eseguito a casa o a scuola, le consegne sono state di diverso tipo (dai un abbraccio a mamma e papà, prepara un disegno per un amico, prepara un gioco che non utilizzi più, da donare a chi non ce l’ha, fai una merenda davanti all’albero di Natale, ecc.), una di queste è consistita nella realizzazione di un lavoro creativo per il Natale. Di seguito pubblichiamo le foto dei lavori realizzati.

Classe 3A

Primaria - via Fiuggi

Coding unplugged=scollegati

Senza l'uso di dispositivi digitali ci avviciniamo al cuore dell'informatica soffermandoci sugli aspetti concettuali attraverso la pixel art.

Classe 4A

Primaria - via Fiuggi

Classe 5B (Primaria - via Fiuggi) - Classe 3B (Secondaria di Primo Grado)

Laboratorio di matematica RicreAttiva

Nel laboratorio scientifico i ragazzi della 3A hanno accolto i bambini della 5 A di via Anagni e hanno proposto loro attività ludiche di geometria e aritmetica. I giochi proposti sono stati Polyminix (gioco di logica e concentrazione: ogni giocatore deve combinare i singoli pezzi detti pentamini, tetramini, etc. per riuscire a ricoprire la forma geometrica disegnata sulla carta), Set (gioco di logica e di concentrazione in cui bisogna individuare per primi un SET tra le 12 carte sul tavolo), Sistix (gioco di logica, strategia osservazione, in cui ogni giocatore deve spostare i bastoncini per formare il maggior numero di forme possibili, utilizzando solo tre mosse per ogni turno.) e Rolling Cubes (il gioco è costituito da una scatola di latta contiene 13 dadi in legno su cui ci sono diversi numeri e operazioni. Si scuote la scatola e si lanciano i dadi: chi crea le operazioni più lunghe vince).

I due giocatori possono parlarsi per capire dove sistemare correttamente ogni blocco… ma devono farlo in una corsa contro il tempo, perché prima viene completato un obiettivo e più ne faranno nei 4 minuti del turno di gioco. E' stata un'esperienza veramente istruttiva e divertente che ha aiutato i bambini della scuola primaria ad entrare in contatto con il mondo della scuola secondaria in modo sereno.

Classe 5A (Primaria - via Anagni) - Classe 3A (Secondaria di Primo Grado)

Insegnare ai ragazzi a rispettare l’ambiente facendo leva sul gioco e sulla creatività: è questo l’obiettivo del nostro laboratorio di riciclo creativo. Siamo partiti dalla passione per l’arte e per il recupero dei materiali di scarto e abbiamo voluto promuovere un corso di educazione ambientale associato ad un laboratorio creativo per coinvolgere attivamente i bambini, sensibilizzarli sui temi del riuso, del riciclo e del rispetto per l’ambiente e renderli più consapevoli e sostenibili nei loro gesti quotidiani.educarli a combattere gli sprechi e a rispettare l’ambiente nella loro vita di tutti i giorni. Attraverso il gioco, l’arte e la fantasia, ciascun alunno assimila insegnamenti e abitudini che lo aiuteranno a maturare una coscienza civica e a diventare, un giorno, un adulto eco-responsabile ed eco-attento.

Dopo aver studiato in modo approfondito i vulcani, la nostra professoressa di geografia ci ha proposto un'attività veramente coinvolgente: costruire modellini di vulcano simulando un'eruzione con bicarbonato aceto e colorante rosso. Subito ci siamo messi all'opera realizzando prodotti a nostro avviso molto belli. Ecco qui di seguito alcuni esempi.

La lettera miniata

Noi ragazzi delle classi seconde stiamo studiando l’arte del periodo medioevale, periodo in cui i monaci amanuensi nei monasteri, all'interno dello scriptorium, un’aula nella quale copiavano i i testi antichi più preziosi e rari.

Il manoscritto miniato era un manoscritto il cui testo era, spesso, completato dall’aggiunta di illustrazioni e decorazioni. Con il termine capolettera si intende, invece, la consonante o vocale iniziale della prima parola della prima riga di un testo.

Nei codici miniati, il capolettera era di dimensioni maggiori rispetto alle altre consonanti e vocali seguenti. Inoltre questa lettera è decorata con linee, cornici ornamentali e disegni dagli amanuensi miniaturisti.

Il capolettera, con l’introduzione della stampa da parte di Johannes Gutenberg, era spesso limitato alla rappresentazione di questa in dimensioni maggiori, ma senza elaborati particolari.

Il compito assegnato è quello di disegnare l’iniziale del proprio nome nello stile medievale degli antichi illustratori amanuensi ed inserirla all’interno di una cornice decorativa.

Qui vediamo qui alcuni esempi realizzati da noi in classe.

Classi 2A, 2B e 2C

Secondaria di Primo Grado

La Scuola dell’infanzia all’interno del progetto Nazionale “#Io leggo perché”, nella settimana dal Lunedì 15 Novembre al Venerdì 19 Novembre, ha promosso la lettura.

In ogni sezione sono stati letti quotidianamente albi illustrati, filastrocche, poesie e realizzati, insieme ai bambini, segnalibri personalizzati da portare a casa. Le docenti hanno documentato le attività e coinvolto le famiglie inviando le locandine che richiamavano all’evento. I genitori hanno risposto con entusiasmo e interesse e da Sabato 20 si sono recati nelle librerie gemellate col nostro Istituto per donare un libro alla nostra scuola.

Grazie a tutte le famiglie da parte di tutte noi.

Le docenti della Scuola dell'Infanzia

Il 13 novembre si celebra la “Giornata Mondiale della Gentilezza”. La giornata mondiale della gentilezza è nata in Giappone. E da lì, si è diffusa in tutto il mondo! In questo giorno bisogna promuovere l’attenzione e il rispetto verso il prossimo, la cortesia dei piccoli gesti, la pazienza, la cura, l’ascolto dei bisogni degli altri senza dimenticare i propri. Per festeggiare questa giornata abbiamo realizzato un cartellone con i nostri pensieri sulla gentilezza sia in italiano che in inglese.

Noi pensiamo che la gentilezza sia cortesia, buona educazione, dire parole come grazie, per favore, prego e scusa. Ma la gentilezza è anche essere altruista, generoso e disponibile con gli altri. La gentilezza è una pratica di attenzione e buone maniere che rende migliori noi e gli altri per questo dovrebbe essere festeggiata ogni giorno.

Classi 5B e 5C

Primaria - via Anagni

Lo Zentangle è un metodo di disegno che usa ripetitivamente tutte le forme geometriche e curvilinee. Lo scopo è quello di indurre calma e meditazione attraverso le linee strutturate che formano quelle belle immagini. La tecnica è semplice da capire, oltre ad essere rilassante e divertente.

I creatori dello Zentangle sostengono che tutti possono riuscire a produrre belle immagini. L’obiettivo principale è quello di aumentare la concentrazione e la creatività, oltre a regalare una forte sensazione di benessere per mezzo della soddisfazione artistica.

Ci siamo voluti mettere alla prova attraverso la rielaborazione del celebre quadro "La ragazza con l'orecchino di perla" di Johannes Vermeer.

Classi 3D, 3E, 3F

Secondaria di Primo Grado