Riscrivere il teatro

Il modulo, incentrato sul teatro, come laboratorio di costruzione interdisciplinare del sapere, mira a favorire nei giovani il gusto dell’arte, così da indurre il riconoscimento della propria identità culturale, favorire la conoscenza delle forme in cui si esprimono le diversità culturali, far amare le produzioni artistiche da qualunque cultura espresse, perché siano sentite come patrimonio dell’umanità. Il progetto ha come finalità principale quella di guidare alla costruzione del sé, della propria individualità, nonché a promuovere lo spirito di collaborazione e di accettazione reciproca. Il modulo, destinato agli alunni della scuola primaria, sarà articolato in una serie di incontri finalizzati alla costruzione di uno spettacolo teatrale da socializzare alle famiglie nell'ambito di una manifestazione finale. L’impostazione largamente laboratoriale del modulo e la sua trasversalità disciplinare consentiranno agli allievi di mobilitare risorse personali e creatività. Le strategie messe in atto guideranno ciascun alunno ad esprimere emozioni e stati d’animo sia attraverso il linguaggio verbale sia attraverso il linguaggio del corpo, acquisendo così maggiore consapevolezza del proprio talento. In tale ottica la pratica teatrale diventa strumento di prevenzione dei fenomeni del disagio scolastico e facilita l’inclusione degli alunni che presentano stili cognitivi diversi e che trovano in tale occasione la possibilità di affermare la propria individualità nel gruppo. Gli alunni, affiancati da esperti e docenti, saranno chiamati alla realizzazione di uno spettacolo preparato da loro stessi e che verrà via via costruito nel corso degli incontri - laboratorio. Lo spettacolo-esito finale del laboratorio sarà quindi il momento conclusivo di un ampio e articolato percorso laboratoriale. L’intento è interessare tutti gli alunni in un lavoro sinergico, dove sentirsi protagonisti, coinvolti e motivati in tutte le fasi del processo, a partire dalla stesura del testo sino alla messa in scena. Il fulcro d’interesse non sarà più, o almeno non solo, il testo, ma l’allievo stesso, con i suoi pensieri e le sue parole, unici protagonisti al centro del progetto. Il “Teatro” è inteso non soltanto come forma spettacolare, come cultura o come gioco, ma anche come terapia di crescita e maturazione. Al centro della ricerca si pone la conoscenza dell’individuo ‘rappresentatore di sé’ e “la totale libertà dell’essere”.