Salutiamo le nostre mamme e i loro piccoli/e, ringraziandole per le loro testimonianze....


Sonia:


Grazie a questa fondazione ho potuto occuparmi delle mie gemelline nate pretermine e ricoverate in terapia intensiva neonatale. Ho potuto infatti alloggiare presso la struttura situata all'interno dell'ospedale Le Scotte per tutto il periodo di ricovero delle bimbe. La struttura è molto accogliente e il fatto di potermi confrontare con le altre mamme mi ha aiutata molto ad affrontare questo faticoso periodo. Gabriele è sempre disponibile ad aiutare e ad ascoltare per qualsiasi problema. Ringrazio tanto la fondazione e cercherò di supportarlo per quanto mi sarà possibile perché è veramente un aiuto fondamentale per le mamme in difficoltà e per i loro bambini!


Margherita:


Un ambiente curato e provvisto di ogni comfort, stanze luminose e comode, una cucina funzionale e una saletta soggiorno con molti libri e una tv...

mi preme sottolineare l’attenzione di Gabriele e delle persone che lavorano affinché sia possibile dare alle mamme la possibilità di stare in un ambiente sano, pulito e molto piacevole, un grazie dal cuore per questo progetto che da un sostegno dal punto di vista pratico ed emotivo a tutte le mamme che hanno bisogno di stare vicino ai loro piccoli. Sono stata molto fortunata, ma non tutte le donne hanno la mia stessa sorte quindi ringrazio veramente la Fondazione e consiglio alle neo-mamme che si trovano in difficoltà con bimbi in terapia intensiva di appoggiarsi a questa struttura.

Ps. La vista sulla città è davvero molto bella

Vale:

Non sempre le cose vanno come c’è le aspettiamo, gravidanza, parto, e poi via casa a vivere l’esperienza più bella del mondo...

NO molte volte ti ritrovi a vivere un altra vita, ti ritrovi a combattere con cose, parole, e sentimenti che mai avresti immaginato, e tutto questo molto lontana da casa, ma grazie alla fondazione Danilo Nannini, questo periodo è stato più gestibile, dandomi un appoggio reale, un posto dove poter ricaricarmi e stare dove c’era più bisogno di me, dal mio piccolo guerriero. ma non è stato solo un posto dove dormire, ricaricarsi, mi ha anche dato la possibilità di trovare nuove amicizie, e confronto dandomi la forza di andare avanti e non abbattermi mai..

un grazie speciale a voi che avete lottato tanto per far sì che tutto questo esista!!!

Filippo:

Una struttura che permette di stare vicini ai propri bambini che hanno bisogno proprio all’interno dell’ospedale. Un servizio importante per le mamme che si trovano ad affrontare un momento di difficoltà. Grazie.

Annalisa:

Ringrazio Dio per questa meravigliosa struttura , per l’accoglienza e l’ospitalità data ! Grazie alla casa delle mamma ho avuto la possibilità di stare vicino al mio piccolo e prendermi cura di lui nel migliore dei modi! Abitando lontano da Siena per me una qualsiasi altra soluzione sarebbe stata molto stressante a livello fisico e psicologico , sicuramente più lontana e dispendiosa ! Questa struttura aiuta noi mamme a renderci più sostenibile la degenza dei nostri bimbi! Un grazie con tutto il cuore ,ai fondatori e a chi se ne prende cura

Katia:

Salve a tutti, volevo ringraziare chiunque faccia parte di questa associazione e soprattutto Gabriele, che ho avuto modo di conoscere di persona, il quale è sempre stato cortese e gentile. Ho vissuto questa esperienza da poco e finalmente posso dire di essere a casina serena e felice, ma non è stato un bel capitolo della mia vita, dato che riguardava il mio piccolo bambino. Quest’ associazione da ogni giorno la possibilità a noi mamme di poter stare accanto ai nostri piccoli per tutto il periodo di degenza in ospedale e di poter appoggiarsi in queste stanze, a mio parere molto soddisfacenti ma soprattutto rispecchiano la Comodità per chi magari sta lontano di casa e non può permettersi di fare su e giù dalla mattina alla sera. Un grazie va anche a tutte le ragazze che ho conosciuto e con cui ho avuto modo di condividere questa esperienza, sostenendoci a vicenda .. sono felice che in questo mondo c è sempre un briciolo di speranza di solidarietà, di comprensione e di affetto perché al giorno d oggi forse ci scordiamo possa esistere.. spero che andiate avanti con la vostra missione e ancora grazie di cuore.

Laura:

Ho partorito un anno fa, 2 gemelli, purtroppo, appena nati, il maschio è stato messo in tin e la femmina in pin per 2 settimane. Ringrazio la Fondazione per la preziosissima opportunità che mi hanno dato di poter stare accanto ai miei bambini, poterli vedere in ogni momento volessi, poter seguire i loro progressi fino alle dimissioni. Il lavoro della Fondazione per noi è importantissimo. Grazie!

Erika:

Volevo ringraziare per la vostra speciale ospitalità che mi ha permesso di stare sempre vicino al mio bambino appena nato durante la sua degenza. Questo è stato fondamentale non solo per me, ma ha senz’altro favorito il superamento di tutte le difficoltà del momento del mio bambino e della mia famiglia. Per questo ancora grazie.

Genny:

In un periodo, seppur nel mio caso di breve, di ansia e apprensione per i propri piccoli ricoverati in TIN o PIN la Casa accoglienza e tutte le altre ospiti mi hanno garantito la serenità di stare 24h vicino a mia figlia e l'opportunità di conoscere persone meravigliose con cui condividere la propria storia. Ad ogni compleanno di Carolina ci ricorderemo dell'accoglienza ricevuta. Grazie di cuore. Genny, Alberto e Carolina

Valentina:

Sono profondamente grata per l’ospitalità che mi è stata data... sono stati giorni intensi e poterli vivere accanto al mio piccino è stato prezioso. Grazie di cuore e complimenti!

Barbara:

Ciao a tutte/i...come promesso a Gabriele Galgani sono qui a scrivervi due righe x rendervi partecipi della mia esperienza...vorrei farvi capire l'importanza della casa di accoglienza e soprattutto la fortuna che hanno e avranno tutte le mamme che ne dovranno usufruire per un breve ma soprattutto per un lungo periodo...vi posso garantire che ora è come stare in un piccolo albergo con tutti i comfort ma soprattutto con la propria privacy...

In breve cercherò di descrivervi quale era la situazione di 2 anni fa perché anche per la mia prima gravidanza mi sono dovuta rattenere in ospedale... all'epoca c'erano le "camere delle mamme" ma con tutto il rispetto per chi le aveva ideate vi posso assicurare che solo ad entrarvi prendeva il "panico"...erano due stanze una più grande con 6/7 posti letto e una più piccola se non sbaglio con 4/5 letti (x ogni letto veniva dato anche un piccolo armadio)..avevamo a diposizione una piccola cucina senza gas e cosa non da poco...dovevamo condividere un solo bagno.

con questo di certo non voglio lamentarmi e tanto meno criticare ma vi chiedo di apprezzare e soprattutto ringraziare chi ha ideato e realizzato questo progetto...cerchiamo di rispettare e dare il giusto valore a questo regalo che ci è stato fatto per poter trascorrere al meglio il tempo da dover passare li dentro per stare più vicine ai nostri piccoli...

Spero di avervi fatto capire quanto sono stata, siete e saranno fortunate tutte le mamme che per un motivo poco piacevole ne hanno usufruito o ne dovranno usufruire.

Grazie Gabriele per la tua disponibilità e gentilezza e grazie alla Fondazione Danilo Nannini che ha reso possibile tutto ciò...grazie grazie e ancora grazie

Serena:

Nel momento più difficile della mia vita, in preda all‘angoscia e alla paura, questo luogo é stato una piccola oasi di serenità. Mi ha permesso di stare accanto al mio cucciolo giorno e notte offrendomi un letto confortevole e la possibilità di fare una doccia e ristorarmi ogni volta che ne sentivo l‘esigenza. Nella casa accoglienza ho conosciuto altre mamme, ognuna con le proprie sofferenze, e insieme abbiamo condiviso non solo le paure e le ansie di questi momenti ma anche la gioia e la bellezza di essere madri. Ci siamo fatte forza a vicenda guardandoci negli occhi e stringendoci in lunghi abbracci. Ringrazio Gabriele per la gentilezza, la vicinanza e il supporto psicologico offerto a me e Francesco. Ora siamo tutti e tre a casa felici che tutto sia passato ma anche grati di aver conosciuto persone come voi.

Lisa:

Chi avrebbe pensato di dover passare 21 giorni in ospedale perché il tuo piccolo guerriero ha avuto dei problemini... e nonostante la mia vicinanza a casa io mi sono sentita di stare lì alla fondazione per essere “sempre” li anche nei pochi momenti di riposo.. Vorrei ringraziare in primis Gabriele e Daniela, e in secondo luogo tutte le mamme che ho conosciuto che mi hanno aiutato ad andare avanti ... Un abbraccio, Lisa & Gabriel

Sandra:

Dopo 1 mese finalmente voglio dire grazie Gabriele di avermi accolto, di avermi ascoltato ,di avermi fatto sentire a casa in un momento di dolore ,questa casa per me è stata una realtà bellissima che vale la pena aiutare a farla crescere nel suo cammino per aiutare tante altre mamme come me perché io sono stata accolta solo grazie alle dedizione di Gabriele ma anche al aiuto di tante altre mamme che hanno permesso che esistesse quindi ancora grazie.

Giulia:

La più bella cosa che potessero creare.. grazie alla fondazione sono riuscita a stare x sei lunghi mesi vicino al mio piccolo notte e giorno un grazie speciale a Lucia e Gabriele due persone meravigliose che resteranno sempre nel mio cuore....

Silvia:

Due anni e mezzo fa la mia prima bimba è stata ricoverata in PIN (terapia para intensiva) subito dopo la nascita. Un vero trauma per una mamma che non si aspetta minimamente di essere separata dalla propria piccola il giorno stesso in cui questa viene alla luce. Alla difficoltà di vivere la separazione e di "vivere la pin" si è aggiunta la difficoltà di vivere in ospedale. A noi mamme erano destinate due stanze con diversi letti sui quali dovevamo attaccare con dello scotch di carta il nostro nome. Stanze tutt'altro che accoglienti, un piccolo armadietto ed un unico bagno in comune. Grazie a Dio la mia permanenza è stata breve, ma per le mamme che ci stavano mesi? Come facevano a vivere così? Da una parte la difficoltà e le paure per il proprio piccolo e dall'altra la situazione nella quale erano costrette a vivere. Difficile farsi una doccia, impossibile avere effetti personali con sé se non rischiando che andassero rubati. Questa era la situazione due anni e mezzo fa.

Pochi giorni fa è nato il mio secondo bimbo e, purtroppo, ci è ritoccata l'esperienza della PIN. Anche lui è stato ricoverato al -1 ma questa volta, dopo la mia dimissione, sono stata accolta in una casa vera. Le due camerate di due anni e mezzo fa non esistono più. La Fondazione Danilo Nannini ha creato all'interno dell'ospedale un luogo dove, per quanto tu sia vicino al tuo bimbo e sempre all'interno dell'ospedale, tu ti possa sentire a casa. Quando sono entrata all'interno della "casa delle mamme" la mia testa era tutta concentrata sul mio bimbo e non sono riuscita ad apprezzare subito il luogo.. l'ho apprezzato i giorni seguenti quando, stanchissima, entravo nella mia camera, mi distendevo sul mio letto, mi infilavo nelle mie lenzuola e mi dicevo "adesso puoi riposare".

Poter avere una stanza con una chiave, poter lasciare le tue cose in tutta sicurezza, chiudere ed aprire gli occhi in un ambiente accogliente, piacevole, familiare, avere un bagno nel quale poter lasciare il suo spazzolino, avere una doccia a tua disposizione ed un armadio capiente dove riporre le tue cose non è di poco conto.. certo, uno può pensare che non sia niente rispetto a ciò che sta passando tuo figlio al piano di sotto, ma posso garantire per esperienza che per una mamma è molto importante sentirsi accolta in un ambiente familiare per un bimbo in difficoltà avere una mamma più carica, grintosa e serena è davvero fondamentale.

La casa non offre solo una camera accogliente, ma offre una stanza nella quale lavare, asciugare e stirare i vestitini per il tuo piccolo, offre uno spazio per leggere o guardare la televisione ed offre amiche, altre mamme che stanno vivendo la tua esperienza o esperienze simili. Una possibilità per confrontarsi, per sentirsi accolti e compresi.

Purtroppo questa realtà non vive se non con l'aiuto degli altri, per questo servono donazioni. Quindi invito chi può ad aiutare la "casa delle mamme" affinché possa continuare a accogliere altre mamme.

Un GRAZIE di cuore alla Fondazione Danilo Nannini.

Ornella:

Sn stata più di 100 giorni nella struttura mi ha permesso di stare vicino al mio bimbo ... grazie di tutto

Consuelo:

Sono stata oggi per la prima volta a prendere informazioni nella "casa delle mamme", l'ambiente è luminoso, pulito e molto sereno, ed è stato pensato per far sentire accolta e protetta ogni mamma che vive con sofferenza il distacco dal proprio bambino ricoverato per motivi di salute. È una piccola "oasi di pace e di riposo" all'interno del policlinico senese. Questa oasi va però sostenuta anche economicamente perché possa continuare ad esistere nel tempo. Perciò chiedo a tutti coloro che leggono questo post e che capiranno l'importanza di questa iniziativa, che possano anche sostenerla con un contributo libero, senza il quale potrebbe sparire un piccolo gioiello che racchiude in sé il significato di una carezza alla maternità sofferente. Un sincero grazie a coloro che hanno pensato e realizzato questo servizio, me anche a tutti coloro che l'hanno sostenuto e che lo sosterranno nel tempo.

Irene:

grazie al servizio gestito da questa fondazione, posso star vicina alla mia piccolina 24ore su 24. Posso riposarmi in camera mia, ho un pranzo già pronto, una lavatrice ed una cucina a disposizione, un referente gentile e disponibile ... cosa voler di più? un grazie di ❤️

Erika:

Ho appena conosciuto questa realtà e scoperto che ci sono persone che danno vita a imprese meravigliose che sono un sostegno vero a chi attraversa momenti difficilissimi. La fondazione, con la Casa Accoglienza presso Le Scotte di Siena, offre alloggio alle mamme come me che hanno i bimbi in terapia intensiva. Grazie di cuore per avermi accolta!

Anna:

Ho conosciuto la fondazione per lavoro, una realtà meravigliosa da incentivare e sostenere

Valeria:

La struttura un servizio importante per l'infanzia e per le mamme, segno di civiltà e di amore.

Letizia:

Bellissima! Un servizio importantissimo che deve continuare a crescere!

Martina:

Ottima struttura, necessaria a rendere meno stressante il percorso da affrontare con i nostri bambini!! Grazie per l'accoglienza

Flora:

Struttura realizzata benissimo per aiutarci a trascorrere accanto ai nostri pulcini ricoverati in TIN e in PIN un periodo delicato in un ambiente confortevole con tutto ciò di cui si ha bisogno. GRAZIE DI CUORE A VOI DELLA FONDAZIONE!!!

Erica:

Una struttura che permette alle mamme di restare vicine ai propri piccoli in momenti di difficoltà. Grazie per il lavoro svolto dalle persone della struttura e a Gabriele per la sua grande gentilezza e cordialità.