Superati i previsti tempi di ambientazione , nel Campo accoglienza di Mineo le giornate di lavoro si susseguono a pieno ritmo. In infermeria , dopo un briefing di saluto e di programmazione, si è insediato il nuovo Direttore Sanitario, dottor AMOS Davvodu, che da subito è apparso disponibile e professionale, ma soprattutto buon conoscitore delle dinamiche umane ed organizzative, in verità complesse ed articolate , tipiche di luoghi nei quali si incrociano culture, lingue e attese di vita .Le Sorelle hanno ricevuto nuove disposizioni , dalla capo gruppo pienamente condivise, circa la pianificazione di turni di lavoro che consentano a ciascuna il giusto equilibrio fra attività e riposo. Tant’è che le ore di servizio in ambulatorio sono gestite da due Sorelle, supportate dalla capogruppo nei momenti di criticità e quando l’ambulatorio di pediatria lo consente. Ben organizzato anche il trasferimento dei pazienti a Catania e Caltagirone, con un ulteriore consultorio di ginecologia nel vicino comune di Vizzini. Spesso i trasferimenti avvengono anche nelle ore pomeridiane, soprattutto per riportare al campo i pazienti che hanno affrontato esami specialistici più complessi o ricoveri. Le cifre parlano chiaro : in ambulatorio 180 terapie al giorno, che prevedono anche un minimo colloquio per indicazioni e suggerimenti, tenuto conto del contesto interculturale e spesso poco collaborativo.Anche in ambito pediatrico si registra una frequenza costante di 20 visite giornaliere , grande dispendio di energie per le mamme in apprensione e, a volte , non particolarmente puntuali agli appuntamenti terapeutici.Buon rapporto con tutti i pazienti che si affidano con fiducia e serenità alle indicazioni delle Sorelle. Per quanto attiene i minori la situazione è un po’ più complessa : si registra una calma apparente che spesso sfocia in proteste anche accese, che necessitano dell’intervento della polizia e dei carabinieri. La motivazione va ricercata nella indisponibilità dei giovani a restare ancora ospiti del Campo Accoglienza dopo oltre cinque mesi di permanenza . Le Sorelle incaricate di custodia e insegnamento sono pertanto impegnate a dirimere queste complesse situazioni cercando di conciliare la loro attività di studio con quella di assistenza sanitaria, oltre le quotidiane incombenze di refezione ed accudienza. Nella giornata di ieri il medico pediatra ha effettuato le visite di controllo a tutti i minori ospiti che in gran parte presentano tracheite , congiuntivite e dermatiti varie che necessitano delle opportune terapie giornaliere . A causa di ciò saranno ritardate le vaccinazioni che erano previste entro la settimana. Si evidenzia che da due giorni i Carabinieri del 11° Battaglione Puglia, che sono incaricati di vigilare nelle 24 ore i luoghi dei minori, presenziano la scuola all’interno per prevenire eventuali problemi e contestazioni sempre in ordine all’ insofferenza dei minori a permanere nel Campo. Grande stanchezza, turni serrati , caldo afoso ma, come sempre, ottima accettazione di quanto il servizio impone . Sorella Fiorella Friscia 03-17/09/2011 Sorella Elsa Storace Capo Gruppo team II.VV.CRI in attività di servizio a Mineo 03-17/09/2011